3 ottobre 2015

Un disperato bisogno di te di Jen McLaughlin. Recensione


Buon sabato, care amiche!
Oggi vi parlo di “Un disperato bisogno di te”, il secondo capitolo della serie Out of Line di Jen McLaughlin. Purtroppo questa serie non ha avuto la fortuna di molte altre e, per leggere il seguito, l’attesa si è protratta per quasi un anno. Continuavo a domandarmi che fine avesse fatto Finn e me lo chiedevano anche le mie amiche. 

Non capisco le strategie della Newton, non ne capisco la logica. E’ successo che molte serie che si sono concluse con un cliffhanger siano state pubblicate a distanza di qualche mese, altre, quelle meno fortunate come questa, ci hanno fatto soffrire per l’attesa interminabile. Questa volta non so se riuscirò a resistere tanto a lungo, soprattutto per come si è concluso il romanzo. Visto il tempo che è intercorso fra il primo volume ed il secondo, mi sembra doveroso fare un piccolo ripasso. Prima, però, mi rivolgo a chi non avesse letto il libro precedente e consiglio di aspettare a leggere questa recensione, potrebbe contenere qualche spoiler. Il primo volume, Fuori controllo, ci aveva lasciato con un finale in sospeso, nel momento in cui Finn riceve la telefonata. Dalla preoccupazione quasi palpabile nella sua voce avevamo avuto il sospetto che non si trattasse di una bella notizia. Prima di arrivare a quel punto, facciamo un piccolo passo indietro. Partiamo da Finn, Finn CORAM. Finn, il protagonista, è un marine, e nel primo libro era stato incaricato di  fare da guardia del corpo alla figlia di un senatore, il senatore Wellignton. Doveva sorvegliare la ragazza 24h su 24, restando in incognito e senza farsi scoprire da lei. Il senatore era stato chiaro: non aveva il permesso di toccarla né di avvicinarla. Eppure lui, trasgredendo ogni regola, lo aveva fatto. 


Fra di loro era sbocciata una bellissima storia d’amore, e Finn si era dimostrato uno degli eroi più romantici che ricordassi. Alla fine del libro era caduta la sua copertura e Carrie aveva scoperto la sua vera identità. Era venuta a conoscenza delle sue bugie e si era sentita tradita, ferita. Ma come si fa a non perdonare uno come Finn?  Ed eccoci arrivati al tanto atteso e sospirato sequel. Dopo un inizio con i fuochi d’artificio, in cui tutto sembra procedere a gonfie vele e la nostra coppia continua a frequentarsi in segreto, il senatore incomincia ad insospettirsi e si presenta al dormitorio dove vive Carrie. Lei non c’è. Incominciano i guai e i due sono costretti ad inventare degli stratagemmi per vedersi di nascosto, senza destare ulteriori sospetti. Finn sa di non essere la scelta migliore per Carrie, di non essere il tipo d’uomo che il senatore vorrebbe al fianco di sua figlia, ma ci tiene troppo a lei per lasciarla andare via. Finn è consapevole che se il senatore scoprisse la loro relazione non l’approverebbe e troverebbe il modo di ostacolarla, perché non lo ritiene all’altezza di Carrie. Allora Finn decide di fargli capire che si sbaglia. Come? Dovete leggere il romanzo. Amo molto questa autrice. Mi piace il suo stile e adoro l’umorismo tipico di  ogni suo libro. Non è una di quelle autrici da cui ti aspetti molto dramma, al contrario le sue storie sono sempre spumeggianti, divertenti e molto sexy. Ti conquistano nella loro semplicità. 


Anche quando Finn prende parte alla missione top secret e molto pericolosa, sebbene non manchino dei momenti di tensione che ci portino a temere per il nostro eroe, il romanzo non prende connotazioni troppo drammatiche. Sapete che ho un debole per Finn e anch’io come Carrie mi sono innamorata di lui dal primo istante. Finn è il classico bravo ragazzo, con la testa sulle spalle. L’apparenza inganna. Sebbene prima di incontrare Carrie avesse avuto molte avventure, quando la conosce inizia con lei una storia seria. L’intimità che c’è fra loro è quella di una normale coppia di innamorati. Finn è un amante molto attento, premuroso, un compagno di cui ti puoi fidare ciecamente. Nel corso del romanzo lo vediamo anteporre le necessità di Carrie alle sue, e non solo perché il suo compito è di proteggerla. Finn è molto protettivo nei confronti delle persone a cui tiene e Carrie è la persona a cui tiene di più. Farebbe di tutto per lei, metterebbe a rischio anche la propria vita e lo dimostra in più di una circostanza. Mentre leggevo mi sono resa conto che questo è uno dei pochi romanzi a sfondo militare finora tradotti, insieme alla serie DISARM. Dobbiamo dunque sperare che il successo di questa serie apra la strada a molti altri titoli. Per citarne alcuni, mi viene in mente il romanzo di Heidi McLaughlin,  “Here with me”, recensito pochi giorni fa dalla nostra Tea, e altre due serie che aspetto ormai da tempo: la ‘The Consolation Duet’ e  la ‘The McKinney Brothers’. Vi piacerebbe che arrivassero in Italia? Io non vedo l’ora. 

Alla prossima, greta 
BELLO


Qui trovate il romanzo!!



♥ ♥ ♥  CLICCA QUI per leggere l'anteprima e le trame della serie     



4 commenti:

  1. Greta, anche io come te ho atteso il seguito del primo romanzo. Finn è realmente un personaggio di cui innamorarsi. Coraggioso, temerario, passionale, ma soprattutto presente. E poi che dire...è pure divertente...quindi aspettiamo la terza parte...il finale lascia ancora tutto sospeso....baci. F.

    RispondiElimina
  2. Meraviglioso libro...bellissima serie...spero che iltterzo non tarda a uscire.

    RispondiElimina
  3. spero che non ci mettono troppo per il terzo!! cavoli.. ci lasciano in sospeso!!

    RispondiElimina
  4. Ciao ragazze!! Speriamo l'attesa del terzo libro non sia troppo lunga...

    RispondiElimina