Salve ragazze,
oggi vi parlo del 1° volume
della duologia ‘The Best Mistake’ di
Lauren Layne, in Italia dal 2 luglio grazie alla Newton Compton con il titolo
“L’unico sbaglio che rifarei mille volte”.
Immaginate che in un momento
imprecisato della vostra vita vi sentiate bene con voi stesse anche se i vostri
progetti non si sono realizzati o addirittura non sapete ancora bene cosa fare
nel vostro futuro. Immaginate poi una sera di trovarvi a Las Vegas e di
decidere, con la scusa di un party, di indossare un paio di stivali alti fino
alla coscia che fanno tanto squillo e di truccarvi pesantemente. Se l’immagine
è ben chiara nella vostra mente, immaginate poi di restare bloccate su un
ascensore con un uomo bellissimo, perfettino e maniaco del controllo che vi
scambia davvero per un prostituta e vi guarda schifato. Questo è quello che
succede alla protagonista, Sophie Dalton, e quello che ho
appena descritto è l’incontro con il super sexy amministratore delegato di una grande
società immobiliare Grayson Wyatt. Vi lascio a questo punto indovinare
l’umiliazione dell’episodio che impatto abbia avuto nella vita di Sophie. Catastrofico!!!
Una volta tornata a casa, Sophie decide di lasciare il suo lavoro di barista e
di abbandonare la vita di ‘party girl'.
Pensa di riuscire ad archiviare lo spiacevole episodio visto che tutto quello
che succede a Las Vegas resta a Las Vegas, così dicono, oppure no? Ma ecco che a sua insaputa la cara sorellina
perfettina Brynn invita un uomo alla cena di famiglia e manda a rotoli tutti i
suoi programmi. Quell’uomo si rivela essere proprio Gray, ma fortunatamente non
fa parola con nessuno del brutto episodio sull’ascensore. Se al peggio non
c’è mai limite quello che succede dopo ne è la prova. La cara Brynn, visto che Sophie è disoccupata, propone a Gray di assumere Sophie come sua segretaria e lui accetta per ripicca nei confronti di quest’ultima.
Appena cominciano a lavorare
insieme è chiaro che i due non si sopportano. L’attrazione fra di loro è così intensa
che trapassa anche i muri, tuttavia nessuno dei due è pronto ad ammettere il
reciproco interesse. Da quel momento si susseguono un numero imprecisato di situazioni
imbarazzanti e molto divertenti. Non posso dire che questo sia il migliore romanzo che abbia letto e nemmeno che tratti argomenti nuovi o che
abbia un finale a sorpresa, tuttavia alcune peculiarità dei protagonisti mi
hanno reso ben disposta nel continuare la lettura. Per esempio Gray è il
classico uomo d’affari, bellissimo e molto ricco, ma non è un playboy. E’ molto
chiuso in sé stesso e sta cercando di affrontare le sue paure, ma allo stesso
tempo di aprirsi ad ogni tipo di relazione sociale. Sophie ha tutte le caratteristiche della bella
segretaria bionda e oca, ma non lo è. Al contrario si rivela una ragazza forte
ma confusa sulla strada da intraprendere e con seri problemi di autostima. Ho
pensato che i suoi problemi fossero dovuti al sovraccarico di aspettative da
parte dei suoi ricchi e inquadrati genitori. In realtà è una giovane donna che
ha solo bisogno di fiducia e Gray, dopo svariati passi falsi, sarà il primo a
sostenerla. I personaggi di contorno sono abbastanza intriganti, infatti la
storia tra Will e Brynn ti fa ben sperare in un secondo volume soddisfacente. Vorrei
concludere dicendo che se state cercando un romanzo carino da portarvi in vacanza,
questo libro è quello che fa per voi. Inoltre, il fatto che sia autoconclusivo
è un altro punto a suo favore. Buona Lettura!
Ciaooo!! Mi aspettavo molto di più. .. scene già lette battute già sentite! A volte ho trovato interessante più la storia dei personaggi secondari che quella dei protagonisti... mah un po noioso! Sicuram un libro poco impegnativo da leggere in spiaggia! Vict
RispondiEliminaBisogna aspettarselo ogni tanto un piccolo flop, non è veramente brutto più che altro ha poco spessore ed è poco incisivo! Come dici tu ottima lettura da spiaggia!
RispondiEliminaBaci Ross