**Attenzione**
(Credo sia d’obbligo sottolinearlo al lettore): Dark contemporary romance. Questo
romanzo contiene situazioni inquietanti, scene molto forti, violente, esplicite
e un linguaggio crudo. Non adatto a minori o persone particolarmente sensibili
o suscettibili. Se ne raccomanda una lettura consapevole.
Devo ammettere che
quella che sto per iniziare a scrivere è certamente una delle più complesse tra
le recensioni che io abbia mai stilato. Questo libro mi ha sconvolto e, anche
se avrei voluto abbandonarlo dopo poche pagine, ho deciso di andare fino a fondo
con la lettura poiché ero curiosa di vedere quale epilogo attendesse la
protagonista. Sono un’avida lettrice, e la lettura per me è una vera droga, non
ho quindi alcun problema a leggere generi differenti. In questo caso tuttavia
certe scene a mio modesto giudizio sono state troppo forti. Il personaggio di Elin,
la protagonista, è un poco enigmatico. Il suo legame (se così lo vogliamo
definire) con il suo rapitore Maksim mi ha lasciato perplessa. Non mi è
piaciuto il modo in cui la donna è raffigurata, ossia alla pari di un oggetto
che deve essere utilizzato allo scopo di soddisfare le voglie dei rapitori. In
parole povere, trattasi di un torbido legame tra carnefice e vittima che si
crea sulla base di due obiettivi: rabbia e sete di vendetta (quelli che
spingono Maksim ad agire). Adoro Robert de Niro, e Al Pacino, ed ho rivisto la
saga de “ Il Padrino” più volte, non metto in dubbio che la figura del gangster
possa essere affascinante, tuttavia in tal caso Maksim è un vero cavernicolo
che tratta la povera Elin come un oggetto sessuale (difficile percepire, come
lettrice, il sentimento in tutto ciò).
“
Lui scatta in piedi con un balzo felino. Ha l’aria di chi sta per perdere il
controllo. Gli occhi sono assetati di sangue, del mio sangue”. “ E’
l’incarnazione della furia. Quest’uomo è pericolo allo stato puro, ed io non ho
provato mai niente, se non la sicurezza della mia vecchia vita. Aspetto
impotente sotto di lui”.
Comprendo che il romanzo rientri nel genere
“dark”, ma in tal caso è veramente troppo. Parliamoci chiaro quante volte un
uomo può chiamare “ puttanella” una donna (e mi limito a utilizzare il
nomignolo più elegante che sia stato usato nel testo)? E’ un continuo gioco del
gatto che caccia il topo in cui la povera Elin (nome di copertura di Katerina)
rimane vittima degli uomini della mafia russa, ed è abusata ripetutamente.
Chiedo scusa all’autrice, ma la scena di stupro diciamo pure collettivo (una
donna vittima di cinque uomini), realizzata per il solo piacere del depravato
Maksim, non si può reggere. “ I miei
ospiti la trattano come la peggiore delle puttane, e vederla così non ha fatto
altro che accrescere la mia libido”. Mi chiedo se sia davvero necessario in
anni in cui la violenza sulle donne imperversa nel nostro paese. Ho letto da
qualche parte che l’autrice crede nelle seconde possibilità, bene mi auguro di
poter leggere un suo secondo romanzo in cui spero la povera Elin potrà avere il
suo riscatto.
Consigliato a chi crede nel motto: “ prendi una donna, trattala
male”.
Un saluto,
Simona
Titolo: La mia vendetta con te
Sinossi - La
rovina di lei, potrebbe essere una salvezza per lui. Perché difendere la figlia
del peggior nemico? La vendetta è a portata di mano ed è così dolce, giovane,
perfetta per lui, per saziare la sua lussuria. Elin crede di sapere come sarà
la sua vita, peccato solo di non aver fatto i conti con ciò che è fuori dalla
sua bolla felice. Incontrerà un uomo di nome Maksim, disposto a tutto per la
sua vendetta ed entrerà a far parte delle più note organizzazioni criminali
russe. Le redini del gioco sfuggono di mano e gli equilibri che si erano creati
saranno messi in discussione da passioni ed egoismi. Riusciranno a capire di
non essere più semplici avversari o verranno inghiottiti dagli interessi
latenti della mafia russa?
COSI'-COSI' |
Titolo: La mia vendetta con te
Autore: Giovanna Roma
Editore: Self Publishing
Genere: Dark
Contemporary Romance
Pagine: 240
Formato: ebook
---- Book trailer ----
Qui trovate il romanzo!!
Non ho saputo resistere....
RispondiEliminanon posso dire ke non mi sia piaciuto ma sicuramente ho trovato molte analogie con un altro romanzo letto di recente! Vorrei solo sapere se c è un seguito o no xke non si capisce. Vict
Ciao Vict,
RispondiEliminagrazie per averlo letto. Ho scritto il finale lanciando la palla ai lettori. Per me la storia poteva fermarsi lì, ma se ci fosse stata richiesta, interesse da parte loro, allora avrei continuato a raccontare di Maksim e Katerina.
Tra un mese circa uscirà un nuovo romanzo (tutt'altro genere) e da domani partirà il blog tour de La mia vendetta con te. Per maggiori dettagli puoi visitare il sito www.giovannaroma.blogspot.it. Come vedi ci sono in cantiere diverse attività, però se potessi chiederti la gentilezza di lasciare un commento su amazon o goodreads, mi aiuteresti a diffondere il libro e ottenere maggiori consensi per un sequel.
Grazie del tuo tempo e a presto.
Giovanna Roma