Buongiorno a tutte!!
Negli ultimi tempi mi è capitato di parlarvi di romanzi che hanno visto
protagonisti prestanti atleti, affascinanti divi del cinema, sexy e arrapanti musicisti,
e di recente peccaminosi gigolò. Mai modelli. Ora che ci penso è la prima volta
che mi capita di leggere un libro in cui il protagonista maschile è un famoso fotomodello.
Ho immaginato perfetti nel ruolo l’inglese David Gandy o l'americano Sean O’Prey;
mi sono venuti in mente loro perché entrambi hanno gli occhi azzurri proprio
come il protagonista del romanzo di Patrisha Mar. “La mia eccezione sei tu” è
un altro di quei libri nati dal self-publishing e opera di un’autrice italiana.
Il successo è arrivato grazie al passaparola, finché una casa editrice ha
notato il romanzo e ha deciso di pubblicarlo. L’edizione di cui vi parlo è
quella della Newton Compton uscita all’inizio del mese di luglio. Leggere
questo romanzo è stato come vivere una favola. Quella di Sara è una favola
moderna. Sara de Michele, la protagonista, è una ragazza comune: ha venticinque
anni, è laureata, ma non sa cosa farsene della propria laurea. Non riesce a
trovare un lavoro e continua a sprecare il proprio tempo in colloqui che non
vanno mai a buon fine. Incomincia a sentirsi un caso disperato. E’ disposta momentaneamente
ad accontentarsi di un impiego che non c’entri nulla con tutto ciò che ha
studiato; è una ragazza sveglia, intelligente, il tipo che impara in fretta e
si adatta. L’ennesima occasione di sostenere un colloquio si presenta presso la
prestigiosa agenzia di moda “Inside Look”, e Sara decide di presentarsi senza troppe
aspettative. Purtroppo la giornata inizia storta e si susseguono una serie di
sfortune dietro l’altra: la sveglia che non suona, lei che per colpa dei tacchi
non riesce a salire sull’autobus…Sara arriva in ritardo al colloquio e scopre
che si è già concluso. Ma, per uno strano scherzo del destino, quella che
sembra una sfiga colossale si rivela la circostanza che le cambierà per sempre
la vita.
Tutto ha inizio quando rimane intrappolata su un ascensore e si trova
a condividere lo spazio ristretto della cabina con un aitante adone, il modello
da infarto che pochi giorni prima ha visto immortalato su una nota rivista di
gossip come mamma lo ha fatto. Lui è il bellissimo Daniel Grant. Daniel è uno
schianto, pura perfezione, l’uomo più sexy del pianeta, il modello più ricercato
e pagato dalle riviste e dagli stilisti del momento. Dal primo istante in cui Sara
posa lo sguardo su di lui i suoi ormoni vanno in subbuglio e si risvegliano da
un lungo letargo. Solo che uno come Daniel è irraggiungibile, oppure no, c’è
qualche possibilità di contatto per noi comuni mortali? Questo romanzo mi ha
semplicemente deliziata, per il suo
romanticismo, la sua ventata di spensieratezza. E’ una deliziosa commedia
romantica, frizzante, ironica e molto hot. Ho adorato entrambi i protagonisti. Sara
è la ragazza in cui ognuna di noi può facilmente identificarsi, una persona
normale con tutti i suoi difetti. Ho apprezzato il fatto che, malgrado le cose
le vadano male, non si abbatte, ma affronti le situazioni con ottimismo e la
giusta dose di humor. Viene descritta
come una donna dallo spiccato senso pratico, razionale, e che non si fa
illusioni. E’ una ragazza carina, ma non una bellezza da mozzare il fiato.
Daniel
invece incarna il sogno di ogni donna, e appare ai nostri occhi come un dio
dell’Olimpo, inavvicinabile, irraggiungibile. E’ di una bellezza folgorante e all’apparenza
privo di difetti. I loro mondi sono molto distanti. Mi è piaciuto il modo in
cui la scrittrice descrive il nascere e l’evolversi di una relazione che
all’inizio pare improbabile, e come Sara si trovi a dover gestire le proprie
insicurezze. Non è facile frequentare un uomo la cui immagine è di dominio pubblico, e
affrontare le conseguenze di ciò che deriva dalla sua fama e il suo successo. Le
insicurezze di Sara aumentano dopo aver visto le foto di Daniel su una rivista di
gossip, e incominciano a sorgere in lei tanti dubbi. “Un uomo così poteva essere davvero suo? O sarebbe stata costretta
sempre a dividerlo con l’intera popolazione mondiale femminile?” Chi di noi
non reagirebbe come lei? Si rende conto che milioni di donne possono
condividere le fotografie del suo ragazzo e sbavare guardando quegli scatti. Ho
potuto comprendere il suo stato d’animo e la sua gelosia; quando ami una
persona è normale che si provi un po’ di gelosia, l’importante che non diventi patologica.
Mi sono schierata dalla sua parte, anch’io non sarei stata d’accordo di vedere
il mio ragazzo in quel modo. Uno degli aspetti che ho maggiormente apprezzato in
tutto il romanzo sono i dialoghi, sempre pungenti con scambi di battute al
fulmicotone.
Sara in parecchie occasioni da del filo da torcere al bel Daniel e,
sebbene non sia facile resistere a quello sguardo disarmante, rimane con i
piedi per terra. L’ambientazione ha un ruolo di non secondaria importanza in tutta la storia e nell’arco della narrazione assistiamo ai servizi fotografici di Daniel,
avendo la possibilità di addentrarci ancora di più nel suo mondo. Prima di lasciarvi vorrei spendere
due parole sul finale, l’ho trovato semplicemente perfetto e molto romantico.
Concludo con una citazione tratta dal libro, si tratta di una delle scene
iniziali quando Sara, sfogliando la rivista di moda della sorella, vede per la
prima volta Daniel e ne rimane folgorata.
«Lo
sto vedendo in tutto il suo splendore!». Le curve armoniose erano esposte in
pose artistiche bianco e nero su materassi, lenzuola, divani, e l’uso improprio
che faceva di una camicia era a dir poco illuminante. Grazie agli studi
approfonditi appena compiuti, Sara avrebbe potuto scrivere un trattato sui
mille e uno modi di utilizzare una camicia senza indossarla, e sarebbe stato un
bestseller. Non c’era un centimetro di
quel corpo di cui Sara ora non conoscesse la geografia. E pensare che non era
mai stata una delle sue materie preferite a scuola. Virginia iniziò a ridere.
«Sembri me, vedessi che faccia che hai». «I miei ormoni si sono risvegliati dal
lungo letargo e stanno dando un party. Quest’uomo è la perfezione». «Dammi
qua». Le strappò di mano la rivista e prese a studiare meglio le foto. «Certo
che non ha pudore, eh?» «È un bene
dell’umanità, merita un monumento».
Baci, greta
BELLO
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Trama - Finalmente è arrivato il giorno del tanto atteso colloquio di lavoro e
Sara deve fare bella figura. Sono già due anni che si è laureata, ma né in
campo professionale né in quello sentimentale sembra che la sua vita abbia
preso una piega accettabile. E adesso eccola, traballante su tacchi troppo
alti, in ritardo cosmico – grazie alla simpatica sveglia che non suona quando
dovrebbe e a un autobus che ha deciso di saltare una corsa – sotto la sede
della rivista di moda e gossip più letta del momento. Sara deve avere quel
lavoro… Ma la giornata a quanto pare è nata storta e può solo peggiorare. E
infatti, come una ciliegina sulla torta, l’ascensore che è riuscita a prendere
al volo pensa bene di bloccarsi. Uno scossone prima e un altro a breve distanza
ed è chiaro che non ripartirà. Ma Sara lì dentro non è sola… Accanto a lei c’è
qualcuno. Qualcuno che soffre di claustrofobia e che è sul punto di avere un
attacco di panico. A meno che lei… non si faccia venire qualche idea geniale
per impedirlo. Un’idea così geniale che lascerà il segno…
Qui potete trovare il romanzo!!
Grazie davvero di queste belle parole e dei blend *_______________* Una splendida sorpresa
RispondiEliminaGrazie a te per averci regalato un romanzo così bello!! :)
EliminaScrivi dei post veramente belli! Mi sono appena unita a questo sito e credo che grazie alle tue parole riuscirò a farmi un idea su cosa leggere! Anche io ho aperto un blog da poco, se ti va seguimi! ^^
RispondiEliminaCiao Valeria, ti ringrazio!! Lo farò... :) greta
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