14 maggio 2016

Ritrovarti ancora di Estelle Hunt. Recensione


Buongiorno fanciulle,
questo libro mi ha coccolato come una calda coperta. Esordisco dicendo che siamo alle prese con un romance intriso di emozioni e di emotività. Non conoscevo Estelle Hunt ed è stata una bella scoperta. Andiamo a gettare uno sguardo a due mondi lontani anni luce, quelli di Rachel e di Alexander. Lei. Bellissima, di razza mista, ottimi voti a scuola, tanti sogni e ben poche possibilità di realizzarli. Figlia di una prostituta tossicodipendente.  Ha vissuto buona parte della sua vita in un campo di roulotte nel profondo sud degli States, in una povertà nera come la notte. Il padre, non pervenuto. Protetta dalle brutture del campo solo da Carlos, il pappone della madre. 

Quanto di più simile ad una figura paterna. Lui. Destinato ad un futuro brillante sin da età giovanissima, bello, ricco, di ottima famiglia. Potrebbero essere più diversi? Alexander e Rachel si incontrano per caso, lui che rimane folgorato dalla bellezza di una Rachel diciassettenne, la segue all’uscita della tavola calda dove la ragazza lavora e le propone un giro in moto. Da lì all’amore il passo è breve. Un amore vero, tenero, struggente. Ma Rachel, all’improvviso, se ne va. Senza dire una parola. Li ritroviamo otto anni dopo a New York. Rachel ha finalmente trovato il tanto agognato lavoro stabile e ben pagato in un ristorante di grido. Alexander ha raggiunto il successo che era già scritto a chiare lettere nel suo patrimonio genetico. Il loro incontro, avvenuto per caso nel locale dove Rachel lavora, mi ha fatto accapponare la pelle. Alexander, sconvolto di ritrovarsi la donna davanti dopo quello che ha considerato a tutti gli effetti come un abbandono, la umilierà terribilmente, facendo un facile ricorso al triste quanto degradante passato di Rachel. Quest’ultima incassa, mantenendo con difficoltà il sorriso sulle labbra ed inghiottendo lacrime amare. Cosa è successo al loro amore? Cosa ha spinto Rachel a scappare lontano da un luogo di dolore, ma anche da colui che era il suo principe azzurro? Conosceremo la loro storia passata, grazie ad uno sguardo che la scrittrice ci fa gettare alla splendida storia che i due ragazzi hanno vissuto per circa un anno. Come vi dicevo, un grande amore, vero e tangibile, ma anche fragile, troppo fragile. 


Un amore ostacolato dalle convenzioni, dai pregiudizi, da due mondi troppo distanti per potersi davvero unire in giovane età. I due giovani si sono nascosti tante cose importanti. Cose che, forse, avrebbero fatto la differenza tra il separarsi ed il vivere felici. Tutto questo emergerà con prepotenza. Alexander, ancora legato a quella ragazzina che tanto aveva amato, superato il primo momento di sbigottimento per averla ritrovata, comincia a sentire la concretezza di una seconda possibilità. Fa ricerche su Rachel, scopre  molte cose. E diventa un uomo implacabile, assetato di vendetta, distruttivo, odioso.  Confesso di aver sofferto. Più volte mi sono ritrovata a pensare: “No, non può farle questo. E’ disumano….”. La prima parte non è stata facile da leggere, tanta è stata l’empatia provata per Rachel e lo sbigottimento di fronte ad un uomo che sa diventare davvero crudele perché ferito nel profondo. Come vi dicevo, entrambi hanno taciuto molto ed anche l’uomo è ben lontano dall’essere esente da colpe. Si spiegheranno Rachel ed Alexander, si capiranno e si accetteranno. Torneranno ad ammantarsi di quell’amore che è solo rimasto sepolto sotto la cenere e che torna a vita nuova. Combatteranno contro quei pregiudizi che sono i reali colpevoli della loro separazione. Li affronteranno a testa alta ed in un faccia a faccia duro ma necessario. Non senza difficoltà, ovviamente. 


Il retaggio del passato è lontano dall’essere metabolizzato. È invece una presenza costante quanto sgradita. Ho amato moltissimo Rachel. Un personaggio assolutamente meritevole di ammirazione. Nonostante i numerosi scherzi che il destino le ha riservato, è ben lontana dall’essere piegata dalla vita. È positiva, simpatica, divertente. Come si suol dire….testa alta e avanti tutta! Ho amato anche Alexander. Farà i conti egregiamente con una realtà inaspettata. Dimostrerà, fuor da ogni dubbio, di saper amare incondizionatamente e di saper ammettere i propri errori e le proprie debolezze. La confessione che renderà a Rachel sul finale del libro è disarmante nella sua cruda onestà. Davvero una bella lettura.

Un abbraccio, Lara
Molto bello


Sinossi | Duecento dollari. È quanto ha pagato Rachel per acquistare un biglietto di sola andata verso l’ignoto, dicendo addio per sempre a Baton Rouge. Quella notte si è lasciata alle spalle il degrado e l’ambiente ostile che l’hanno vista nascere. New York la spaventa e la affascina, ma lei è giovane e tenace, soprattutto ha fiducia in se stessa. Alexander l’ha iniziata all’amore, le ha dato speranza e le ha fatto credere nelle nuove opportunità. Poi le ha tolto tutto, coprendola di menzogne. Rachel non avrebbe mai pensato di poterlo incontrare di nuovo, eppure l’uomo che la guarda con astio e derisione non può essere che lui. Otto anni sono sufficienti per dimenticare la donna alla quale si è donato il proprio cuore. È quello che si ripete Alexander ogni giorno da quando ha visto sparire Rachel dalla sua vita. Trovarsela di fronte in un ristorante di Manhattan e accorgersi che i sentimenti che provava per lei sono immutati è un duro colpo. Lei gli ha sottratto qualcosa di molto prezioso, lui farà di tutto per riprenderselo, usando ogni mezzo, lecito o no. Alexander desidera solo vederla annientata, distrutta. Rachel non crede più nell’amore, Alexander vuole vendetta. Un uomo e una donna, due mondi distanti, un solo grande amore.


Qui trovate il romanzo!!





2 commenti:

  1. Grazie di cuore! Una splendida recensione, mi ha commossa <3

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    1. Ciao Estelle! Sono contenta ti sia piaciuta la recensione....il tuo libro è davvero intenso. Leggerò sicuramente altri tuoi lavori.

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