Buongiorno lettrici,
ho intrapreso la lettura dei primi due libri
della serie Dark Love di Amèlie, Stalked e Taken, con notevoli aspettative,
soprattutto in considerazione del fatto che la tematica trattata, di grande
attualità, era stata da me poco incontrata nelle mie peregrinazioni letterarie.
Posso dirvi subito che queste aspettative sono state ampiamente rispettate. Ho
letteralmente divorato i due libri, soprattutto il primo, ed ho avvertito
su me stessa le sensazioni inquietanti, rabbiose e di terrore che la
protagonista femminile, Luana Davies, provava, passo dopo passo, sulla sua
pelle.
Luana è una ragazza semplice, bellissima, con due occhi viola che la
caratterizzano incredibilmente, alle prese con un dolore ancora forte dovuto
alla morte del padre, con un lavoro che non ama ma che le serve per sbarcare il
lunario. Tutto nasce da un incontro casuale nel locale dove la ragazza lavora
come cameriera. Lì, in una serata come tante, Luana incontrerà Adrian Hamilton,
il suo stalker. Adrian ha il mondo ai suoi piedi. È un uomo affascinante,
potente, ricco. Peccato che la sua anima ed il suo cuore siano stati abbandonati
da qualche parte e mai più ritrovati. L’uomo è folgorato dalla bellezza di
Luana e dai suoi meravigliosi occhi.
Un rifiuto non è contemplabile. Lei sarà
sua, ad ogni costo. Adrian ha dalla sua mezzi, motivazioni e risorse. Luana ha
dalla sua una grande tenacia ed un enorme rispetto verso se stessa. Da un primo
innocente rifiuto, avrà inizio un escalation di follia. Solo una semplice frase
potrebbe porre fine a questo perverso gioco: “Sono tua, prendimi”.
Ma Luana è troppo forte per pronunciare quelle
parole e per piegare se stessa ad un bieco ricatto. Non scenderò troppo nel
dettaglio, vi basti sapere che nessuno sarà risparmiato in questa pazzia.
Londra diverrà la gabbia di Luana ed Adrian sarà l’unico a detenerne le chiavi.
Non voglio e non posso rivelare molti particolari perche, a mio avviso, la
sinistra bellezza di questa lettura sta proprio nell’entrare, gradualmente ma
al contempo con violenza, nell’inquietante psicologia del nostro protagonista,
che mette in atto una serie di azioni aberranti pur di poter trascorrere
un’unica notte con Luana. Questo è ciò che vuole. Adrian è un uomo che mantiene
le proprie promesse. Una cosa però credo di potervela rivelare…….Quando
all’ossessione si accompagna il desiderio di vendetta…..allora la posta si alza
sempre di più. Un viaggio nell’inferno. Questo è quello che è questa lettura.
Verremo accompagnate, con una nitidezza che vi sorprenderà, in una visita nella
profonda oscurità. Le sensazioni che la ragazza proverà, che vanno dalla paura
alla rabbia, per passare al puro terrore, all’incredulità di fronte a qualcosa
che sembra impossibile possa accadere ad una persona normale, sono descritte in
modo egregio e vi faranno assumere espressioni che abbracciano tutta la miriade
di sentimenti che prova la natura umana. Amelie ha saputo creare un vero
“cattivo”. Altro punto forte di questa serie. Contrariamente a quanto accade di
solito nei dark romance, almeno allo stato attuale non si riescono proprio ad
intravedere punti di luce. I pochi brandelli di anima che, in questa lotta
senza esclusione di colpi con “il suo
pezzetto di arcobaleno”, Adrian riuscirà faticosamente a ritrovare in se
stesso, non saranno comunque sufficienti a lasciarci intravedere qualcosa di
buono. Due bellissimi personaggi. Totalmente contrapposti. L’oscurità e la
luce, la trasparenza e l’inganno. Il terzo libro, Saved, è attualmente in fase
di stesura, ma Amèlie avverte: Adrian sta tornando, preparatevi fanciulle!
Un abbraccio, Lara
Bellissimo |
Sinossi: Luana Davies è una
splendida ragazza di vent’anni, che lavora come cameriera in un locale
dell’East End londinese. La sua vita scorre tranquilla e indisturbata, finché,
in una serata di lavoro come tante altre, non incontra Adrian Hamilton. Lui
rimane folgorato dalla bellezza prorompente di Luana e in particolar modo dai
suoi occhi unici, viola come il settimo colore dell’arcobaleno, e si rende
conto che non troverà pace finché non l’avrà posseduta. Luana, sebbene non
indifferente al fascino di Adrian, non gradisce i suoi modi arroganti e insistenti
e in più, non può ignorare la minaccia inequivocabile che aleggia nel fondo di
quegli occhi grigi, in grado di manipolare le sue emozioni. Ecco perché decide
di stargli alla larga, respingendo le sue avances. Adrian non è abituato ai
rifiuti e quello di Luana innesca in lui una reazione estrema: inizia a
seguirla, minacciarla, perseguitarla in modo sempre più aggressivo, mostrandole
di essere disposto a tutto pur di vederla piegarsi al suo volere. La vita della
ragazza si trasforma in un vero e proprio incubo e la paura diventa una realtà
con la quale è costretta a confrontarsi continuamente. Adrian le ha messo un
cappio intorno al collo e ogni giorno lo sente stringersi un po’ di più: quanto
tempo ci vorrà prima che soffochi? Nessuno può aiutarla a liberarsi del suo
stalker, l’uomo più folle e crudele che abbia mai conosciuto. Lui ha iniziato
questo gioco perverso e lei è l’unica in grado d’interromperlo. Dovrà solo
pronunciare le parole magiche ‘prendimi, Adrian’ e finalmente sarà libera. Lo
farà, ritrovando la quiete nella sottomissione, oppure escogiterà un altro modo
per scappare dalla gabbia che la tiene prigioniera?
Sinossi: Quando Luana Davies apre gli occhi, si
ritrova incatenata a un letto, in una cella sporca, fredda e scarsamente
illuminata. Sebbene sia ancora intontita, i ricordi riaffiorano subito nella
sua mente: Adrian si è presentato al Coffee Hour mentre era da sola, l’ha
drogata e rapita, facendo poi esplodere il locale per convincere tutti della
sua morte. «Da ora in avanti, vivrai soltanto per me. Nessuno verrà a cercarti.
Nessuno verrà a salvarti. Nessuno ti porterà via da me. Sei mia, Luana». Queste
sono state le parole di Adrian prima che lei svenisse. Quando lui entra nella
cella, bellissimo e perfido come non mai, le rivela che non si trovano più a
Londra, ma in Germania, nel suo castello sull’isola berlinese di Pfaueninsel.
Luana, dunque, è costretta a vivere come una prigioniera, alla completa mercé
di un uomo che disprezza con tutta se stessa e lontana dalla sua casa e dalle
persone che più ama. Adrian ha scoperto che la sua famiglia è legata a doppio
filo a quella biologica di Luana e ritiene la ragazza responsabile di un tragico
evento del passato che ha segnato definitivamente la sua vita. È vendetta ciò
che cerca e non troverà pace finché non l’avrà ottenuta. Luana diventa così il
nutrimento di un’ossessione malata, che è ancora viva come il primo giorno, e
anche l’unico mezzo per chiudere con il passato e sperare in un futuro
migliore. Lei è tutto ciò di cui ha bisogno. Luana comprende subito che l’unico
modo per salvarsi e tornare alla vita di prima, è trovare dei punti deboli in
Adrian e sfruttarli. I due, quindi, ingaggiano una dura lotta, che li
costringerà a confrontarsi giorno dopo giorno e a sentirsi sempre più vicini,
malgrado tutto. Chi dei due ne uscirà vincitore? Sarà Adrian, lo spietato
carnefice, o Luana, la coraggiosa vittima?
Qui trovate il romanzo!
Oh, mamma mia, che splendida recensione!!! Sono commossa!!! Grazie a Lara e al blog!!! Amélie <3
RispondiEliminaGraziie a te, Amelie!!! E ora attendo Saved......!!!!!!
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