Ciao ragazze,
oggi vi presento il prequel di “Tutto ma non il
mio Tailleur”, ovvero “Nessuno tranne te”, uscito il 12 Novembre grazie alla
Newton Compton. Vi ricordo che non si tratta del secondo libro della Bertod, ma
di una novella, prequel del libro che personalmente ho adorato “Tutto ma non il
mio Tailleur”. Torniamo a Turrif dove troviamo Ethan più donnaiolo che mai, con
tre e dico tre relazioni avviate contemporaneamente.
“E adesso vi starete chiedendo: “Cosa diavolo è Turriff?”. In realtà, è
poco più di un puntino rosso su Google Maps, nell’area dell’Aberdeenshire. Lo
so, lo so. Che ci faccio in un posto del genere? Ho solo trent’anni.” La
sua ragazza Caroline è in viaggio e quindi lui decide di provare a consolidare
il rapporto con una donna sposata e con la nuova barista, ma l’operazione
riesce male perché Caroline torna a sorpresa. “Certe volte ho l’impressione che la palestra non sia più solo un modo
per sfogare la tensione, ma una necessità imprescindibile che riesce a tenermi
in qualche modo lontano dall’altare. È per questo che trascorro su una panca
per addominali almeno due o tre ore al giorno: semplice istinto di sopravvivenza!”
Ed ecco che parte il gioco di equivoci. Inutile dirlo ho adorato il POV di
Ethan, sagace spiritoso e poco interessato proprio come l’abbiamo amato nel
libro precedente. Invece Trudi è triste e sola; la troviamo all’inizio della
sua carriera quando è poco più di una schiava alle prese con un Capodanno con
la sua chiassosa famiglia, che vorrebbe semplicemente evitare. Sfortuna vuole
che la macchina decida di fare i capricci quella sera, è proprio lì che la cara
Trudi conosce l’uomo che vuole sposarla e passa con lui l’intera notte di
Capodanno a bere champagne, ma noi lo sappiamo che non è quello giusto.
La
Bertod colpisce ancora regalandoci 60 pagine di risate e facendoci conoscere al
meglio i personaggi che abbiamo apprezzato. Il romanzo si legge in un soffio e
rimane solo la voglia di continuare. Adoro questa autrice e sono impaziente di
leggere il secondo libro, nel frattempo un lungo sospiro e 60 pagine mi
mantengono calma.
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BELLINO |
Trama
| Mancano solo poche ore allo scoccare della mezzanotte e Trudy Watts non vede
l’ora di tornare a casa, tuffarsi tra le coperte e lasciarsi alle spalle una
terribile giornata: la ditta che si occupa del suo trasloco è sparita con i
suoi bagagli, l’appartamento è allagato e non c’è neanche un idraulico
disponibile in tutta Londra. Come se non bastasse, è costretta a passare
l’ultimo dell’anno con i suoi. La situazione sembra assumere sfumature meno
catastrofiche quando arriva un ospite del tutto inatteso. Basta un solo sguardo
per capire che forse quello non è proprio un giorno da dimenticare…
Qui trovate il romanzo!!
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