Sordid di Nikki Sloane. Recensione inedito

Carissime lettrici di romance, buongiorno.

Mi definisco più una lettrice di ‘contemporary romance’ e divoratrice di ‘new adult’, ma amo concedermi ogni tanto qualche erotic romance. Se dovessi descrivere il mio romanzo ideale direi romantico con l’aggiunta di un pizzico di pepe. Non mi piacciono quei libri dove le scene di sesso prevalgono su tutto il resto. Il romanzo di cui vi parlo oggi non rientra nei  generi che ho citato. Penserete che mi sia fuso il cervello per il caldo intenso dei giorni scorsi; posso assicurarvi che quando ho deciso prendere in mano questa lettura ne ero pienamente convinta. Ho letto attentamente la trama e mi ha colpito. Ho pensato…perché no? 

SORDID è un dark erotic romance, l’ultima opera di  Nikki Sloane, una storia dalle tinte molto dark, cruda, che contiene scene di violenza. Ho scoperto che alcuni passaggi sono stati addirittura censurati. Siete state avvisate!! La protagonista, Addison, è una studentessa di medicina che ha come unico obiettivo finire gli studi con degli ottimi voti. Tutto il resto è fonte di distrazione. E’ una ragazza molto dolce, un po’ ingenua, innocente. Ha poca esperienza con gli uomini e non ha tempo da dedicare all'esplorazione di un territorio a lei ancora sconosciuto. Quando una sera la sua compagna di stanza la convince ad uscire con lei per concedersi una pausa, Addison accetta e va con lei ad un party. La sua vita da quella sera prende una svolta inaspettata. Il romanzo inizia con l’ambientazione tipica dei college americani, ma non lasciatevi ingannare, nulla lascia presagire quello che accadrà dopo poche pagine, e vi assicuro è SCONVOLGENTE! Alla festa Addison rivede Luka, il ragazzo di cui per anni è stata segretamente innamorata, e che non ha mai dimenticato. Addison è profondamente turbata dal modo in cui lui la guarda, è molto diverso da come lo ricorda. Il suo sguardo la fa sentire vulnerabile ed è una sensazione che la mette profondamente a disagio. Luka è sempre stato l’incarnazione di tutte le sue fantasie proibite, l’uomo con cui Addison ha immaginato di perdere la propria verginità, e con cui ha immaginato più volte di sperimentare passione, e raggiungere vette inaspettate di piacere. Addison non sa nulla di lui, non avendo mai trovato il coraggio di parlargli, eccetto che era l’assistente nelle sue classi due anni prima. Luka è sempre stato OFF-LIMITS. 

E se non fosse stata l’unica a provare quell’attrazione così intensa e anche lui avesse fantasticato su di lei? L’autrice va subito al sodo e nelle prime pagine stravolge gli equilibri mentali del lettore con una scena devastante. Devo ammettere che mi ha lasciata sotto shock e ho dovuto fare uno sforzo notevole per accettare quello che avviene dopo. Addison non riesce a credere che l’uomo per cui ha avuto una cotta stratosferica per tanti anni sia veramente lì con lei, ma non è stupida, e  intuisce immediatamente che c’è qualcosa che non va in lui. La mia testa urlava…scappa ora che sei ancora in tempo. La serata inizia con un po’ di flirt, qualche battuta carica di doppi sensi, poi le voci della festa diventano sempre più indistinte, e l’alcol incomincia ad annebbiare la mente di Addison. A quel punto lei è SPACCIATA. Quello che sembrava un sogno che stava per avverarsi diventa presto un incubo. Senza rendersene conto Addison si ritrova da sola con Luka e da quel momento si susseguono una serie di eventi a catena in una discesa verso il baratro. Luka è uno dei  personaggi più inquietanti che abbia mai incontrato. E’ pericoloso. Sarebbe perfetto come personaggio in un film thriller nella parte dello psicopatico. Perché è tanto ossessionato da Addison al punto da rapirla? Durante la narrazione si comporta in modo strano, ed è impossibile prevedere le sue mosse. Ti domandi fino a che punto possa spingersi, hai paura di scoprirlo. Personalmente non sono mai riuscita a fidarmi di lui. 

E’ un personaggio ambiguo, contorto, perverso, complicato da decifrare. Ad un certo punto ho anche temuto che potesse fare del male a Addison. Come è successo a Addison, il mio corpo è stato sottoposto ad un tumulto interiore; in alcune scene ho odiato Luka, per come si comporta, ma allo stesso tempo ero attratta e affascinata da lui, pur non volendo. Il tema centrale del romanzo è la Sindrome di Stoccolma,  ossia la dipendenza psicologica e affettiva che può manifestarsi in una persona vittima di un rapimento o di maltrattamenti. Chi ne è affetto può arrivare al punto di innamorarsi o  sottomettersi volontariamente al proprio rapitore, proprio come è successo alla protagonista del romanzo. E’ un argomento molto delicato e difficile da sviluppare, ma l’autrice ha superato la prova egregiamente. Molto curioso e sospetto è  il legame fra Luke e la sua famiglia, con il padre e il fratello, due personaggi altrettanto minacciosi che fanno venire i brividi. Se in questi giorni non fossi stata tanto impegnata, mi sarebbe piaciuto dedicare molto più tempo all’analisi di questo libro. Ho scritto la recensione di corsa, ma anche questa volta sia riuscita pubblicarla in tempo. Se vi appassionano i dark romance e non siete deboli di cuore, potrebbe essere lettura che state cercando!!

Baci, Greta

Bellino

✰ ✰  ARC provided for an honest review ✰ ✰


Qui trovate il romanzo in inglese!

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