Care
romantiche lettrici,
inizio
la recensione di oggi con una riflessione: può una semplice telefonata cambiare
la vita di una persona? Decisamente sì, ora vi spiego come. E’ esattamente
quello che capita alla protagonista di Four Letter Word, il nuovo romanzo di
Jessica Daniels, che apre la serie Dirty
Deeds. OMG!!!! Ho adorato questo libro e lo consiglio a tutte coloro che,
come me, amano le storie intense, intrise di romanticismo e con un protagonista
molto tormentato. Sono certa che le fan di Kristen Ashley lo adoreranno!
Four Letter Word è la
storia di Sydney Paige, una giovane donna di ventiquattro anni, sposata da
sette anni con un uomo che all’improvviso non vuole più saperne di lei. Senza nessuna
spiegazione suo marito ha deciso di lasciarla, presentandole i documenti da
firmare per il divorzio. Sydney avrebbe dovuto accorgersi dai segnali che qualcosa
non andava, i silenzi, la mancanza di comunicazione, invece ha preferito fingere
che nulla fosse cambiato. Dopo tanti anni si ritrova di nuovo sola.
Quando
riceve la telefonata della sua migliore amica in lacrime perché ha scoperto che
l’uomo con cui usciva è sposato, Sydney non ne può più, ed è a quel punto che
fa la cosa più avventata e folle di tutta la sua vita. Prende in mano il
telefono per insultare l’uomo che ha spezzato il cuore a Tori ma, per
errore, compone il numero sbagliato. Quella telefonata cambierà il
suo destino.
Dall’altra parte della linea c’è Brian Savage. Brian, o Dash, come
lo chiamano gli amici, è un uomo distrutto e profondamente segnato, ma non
sappiamo cosa sia successo di così grave da stravolgere completamente la sua esistenza. Dal momento in cui lui sente la sua voce non riuscirà più fare a meno. La telefonata di Sydney è come una scossa che lo risveglia dal suo profondo torpore
e lo riporta di nuovo in vita. Sydney diventa la sua cura, l’unica in grado
di alleviare le sue sofferenze ed il dolore che lo devasta. Quella semplice telefonata
ha la capacità di far riemergere Brian dall’oscurità, e di riportare la luce in tutto ciò che lo circonda. Sydney all’inizio è sorpresa quando l’uomo che ha insultato
l'abbia ricontattata, allo stesso tempo è felice di avere qualcuno con cui confidarsi
e poter parlare liberamente. Inizia così un rapporto a distanza, fatto di
messaggi al cellulare e conversazioni telefoniche, nel corso delle quali i due si
conoscono sempre meglio. Dietro la barriera del telefono nessuno dei due ha il timore di esprimere le proprie emozioni e di dire veramente ciò che pensa.
Inaspettatamente
tra di loro si crea una certa intimità e un legame che diventa più solido dopo ogni
conversazione. Quasi metà del romanzo si svolge senza che Brian e Sydney si
siano mai incontrati, senza che nessuno dei due conosca che aspetto abbia
l’altro, ma vi assicuro che non riuscirete a distogliere lo sguardo dalle pagine e sarete
ipnotizzate dalle voci dei due protagonisti. Mentre Sydney ci viene descritta
come una bellezza dai capelli rossi, Brian resta un mistero per gran parte del libro.
Nel corso della narrazione il suo personaggio ha assunto mille volti, nessuno però si è avvicinato alla bellezza mozzafiato di Brian. Fra una
conversazione e l’altra, la vita di Sydney continua a scorrere, alternando
le serate al Whitecap, il ristorante dove lavora provvisoriamente in attesa di
trovare l’impiego per cui ha studiato (da radiologa) e quelle fra amiche.
Mentre Sydney conduce una vita che potrei definire 'normale', quella di Brian è
decisamente 'anomala' ed incasinata. Più scaviamo nella sua vita, più scopiamo i
suoi ‘malaffari’. Brian è il
proprietario di un negozio di articoli per fare surf, insieme al suo migliore
amico e simpatico coinquilino Jamie, che conosceremo meglio nel prossimo libro.
Il negozio è solo un aspetto della sua vita. C’è un altro lato di Brian, un
lato oscuro che solo in pochi conoscono. In pochi sono al corrente che conduce
una doppia vita e non potete immaginare quale sia il suo segreto! Quando l’autrice ce lo rivela, sono rimasta senza parole. Quando vengono svelati i motivi che lo
hanno spinto a fare 'determinate scelte', il mio cuore si è spezzato. A quel
punto Brian mi è piaciuto ancora di più.
Il romanzo è suddiviso in due parti e
la seconda si snoda dal punto in cui avviene l’attesissimo loro incontro. Da quel momento il loro rapporto subisce un improvviso cambiamento. Brian dimostra
di essere una persona molto responsabile e di avere le idee molto chiare su quali siano i suoi obiettivi.
Anche se lui e Syd si conoscono da pochissimo, le fa una proposta che, se
Sydney accettasse, porterebbe la loro relazione ad un altro livello. Più lui e Syd
trascorrono del tempo insieme, più il romanzo si surriscalda. Four Letter Word
è un libro estremamente HOT. Brian è SAVAGE, di nome (o meglio di cognome) e di
fatto. Carinissima e azzeccatissima la scelta dei soprannomi: Wild , lei, Trouble,
lui. I personaggi secondari non sono meno interessanti. Vi anticipo che molti di loro saranno
i protagonisti dei libri successivi. Solo leggendo le loro storie, qui appena
accennate, mi sono affezionata. Non vedo l’ora di leggere Hit
the Spot e di scoprire se anche fra Tori e Jamie sboccerà l’amore. Assolutamente consigliato!!
Baci,
Greta
Molto bello |
Sydney Paige non si è mai sentita tanto
mortificata in tutta la sua vita nel sentirsi dire le parole "ha sbagliato numero".
Intendeva rimproverare il ragazzo che ha spezzato il cuore alla sua migliore
amica, invece ha scatenato la sua rabbia su un perfetto sconosciuto. Ed ora il
suo mondo è messo sottosopra dall'uomo accattivante che vuole tenerla in linea.
Brian Savage è arrivato al punto di odiare la sua vita, finché lo sfogo
selvaggio di Sydney lo ha affascinato e reso desideroso di più. Presto la donna
sexy al telefono è diventata l'amante nel suo letto. Ma Brian ha dei segreti, e
più lascerà avvicinare Syd più diventerà difficile proteggerla dagli errori
devastanti del suo passato…
Qui trovate il romanzo in inglese!
livello difficolta' nella lettura in inglese? grazie
RispondiEliminaCiao Patrizia! Se può esserti utile...è un romanzo che ha più di 350 pagine. Difficoltà: media. :)
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