Inizierò la mia
recensione sottolineando che questo romanzo è il racconto di una donna
innamorata del suo idolo, un attore sensuale e di grande successo.
Un’esperienza sentimentale che accomuna tutte noi, ma che alla fine non tutte
purtroppo possono realizzare (per esempio, l’unico uomo al mondo con cui
tradirei mio marito è il bellissimo Tom Hardy), ma temo sinceramente, care
lettrici, che non sia un progetto realizzabile a breve termine.
"Calzo le mie open top dal tacco 12 e mi sento
denudare dagli occhi di quegli uomini, che incontro durante il mio cammino. Lo
scalpiccio dei miei tacchi è un fracasso irruente e sfacciato che, al suo
passaggio, impone la sua presenza attirando l'attenzione di chiunque. Il mio
tacco 12 è il mio scettro e io sono la regina della seduzione. Io sono la
femmina, la desiderata, l'amata, la spudorata, l'eccentrica e la megera. Io
posso essere quel che desidero essere: io sono la migliore tra tutte. Io sono
la divina"
"L’incontro con R. mi regalò qualcosa
diverso, di inedito, di mai provato. Mi svegliò all’improvviso da un lungo
letargo, e così mi sfilai di dosso le ragnatele di cui il mio corpo ancora
giovane e i miei sensi si erano rivestiti. Avvertivo l’assoluta necessità e
l’impazienza di sentirmi di nuovo femmina, desiderata, sexy. Era solo colpa sua
se questa donna, un tempo impeccabile, ora non desiderava altro che arrendersi
al peccato."
All’inizio il
suo rapporto con R. (questo il nome del mitico attore citato), è solamente una
fantasia ad occhi aperti, nulla di speciale, poi però la relazione diviene
reale, e molto “calda” (le amanti del genere, non ne rimarranno deluse).
Chiunque tra noi abbia amato o stia ancora amando un attore, o un cantante, o
un qualsiasi altro protagonista del mondo dello spettacolo, non potrà sentirsi
lontana da certe espressioni utilizzate, per esempio, il fatto di provare odio
nei confronti della compagna del proprio idolo, la ricerca ossessionata delle
informazioni sulla sua vita privata e non. Una lettura molto coinvolgente, l’ho
adorato. All’inizio può apparire frivolo, scontato, ma col tempo si riprende
enormemente. La realizzazione di un sogno, per chiunque adori una celebrità.
Piccante al punto giusto, non è mai volgare. Un gioiellino piccante, tutto da
scoprire. Consigliato per una “seratina” frizzante.
"Come posso dire di aver vissuto se la mia vita
sarà priva di passi falsi! Come posso desiderare di avere solo successi e
nient’altro! Non avrei uno stupidissimo scopo con cui ammazzare il tempo. E se
scegliessi di far parte della schiera dei bigotti e degli ipocriti? No, mai! Mi
sentirei morta ancor prima di morire. Se solo io potessi sentire, per una
benedetta volta, la tua voce! Cosa? Non so... Un giorno di vita in più forse o
forse niente. Ma che gusto potrei provarci nel morire, dopo essere già morta dalla
curiosità?"
“Cosa farei se avessi un solo minuto a disposizione
per dare prova dell’onestà dei miei più segreti pensieri! Soltanto, ti
condurrei nel mio inferno di lussuria, per ascendere insieme al paradiso.
Perché tu sei un essere divino, ma allo stesso tempo il demone che mi condanna
perennemente alla ricerca di un piacere mai tangibile e che gode della mia
infiammata bramosia.
Maledetta fama! Maledetto demone! Ho troppa fame di
te.”
"Per un eroe ci vuole un'eroina e forse io, che
ho fatto dei miei innumerevoli difetti un pregio, non sono affatto meritevole
di tanto eroismo. È probabile che io non possa comprendere la tua profonda
umanità nello stesso modo in cui tu non puoi capire la mia costante e
irrequieta superficialità. Per non essere tanto comune quanto banale ho messo a
nudo la mia vera natura, spaventando e inorridendo chi non si priverebbe mai
della propria maschera per non rischiare di non essere conforme e non
accettato. Mi convinco che niente può essere più profondo della superficialità,
e mi ricredo sul fatto che tu possa comprendere".
“Il sesso non ha un protocollo di comportamento, né un
copione da seguire.
Il sesso si ribella alla mente e al corpo. Si rifiuta
di lasciarsi ammaliare da Psiche. Trasuda dai pori della pelle, si insinua attraverso
il respiro e insidia l’anima come un pungolo infilzato nelle carni.
Il sesso è imperterrito, impavido, egoista e bastardo.
Esige per sé massima devozione e rispetto, e quando li ha ottenuti fugge via
sadico, lasciandoti morire di inedia.
E poi, ancora, ritorna indietro divertito, per
trastullarsi con te e riaffacciarsi con un ultimo sprizzo di bontà che,
improvvisamente, impensabilmente, ti ridona la vita.”
Un saluto a tutte, Simona
BELLO |
Sinossi | Maria
è una giovane e seducente trentenne, sicura della propria femminilità, piacevolmente
succube di un erotismo diverso, affascinante, a lei sconosciuto. La sua ormai
profonda esperienza non può che superare i limiti del proibito, di quel che
fino a un attimo prima era lecito e inviolabile. Una nuova, eccitante sfida le
si presenta dinanzi: un uomo, non uno qualsiasi, bensì un vip famoso e dedito
allo spettacolo, uno di quelli paparazzati senza tregua, uno dei cosiddetti
“irraggiungibili”. Inizialmente solo un sogno erotico a occhi aperti, diviene
nel tempo sempre più umano e percepibile. Un provocare, quello di Maria,
sottile ma eccitante e profondo, quanto basta a svelare la natura umana di una
pseudo divinità fatta di carne e ossa, con tutte le sue debolezze e perversioni
terrene. In una narrazione immersa nel quotidiano, una vicenda impossibile, che
può essere una metafora del nostro rapporto con la vita ai tempi della crisi
economica e morale.
Qui trovate il romanzo!!
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