Buongiorno ragazze,
in un girovagare disperato ma fruttuoso, sono
incappata in un’altra autrice che non conoscevo, Marion Seals. Il suo Big
Apple, autopubblicato, mi ha incuriosito subito, complice una copertina molto
carina ed una trama accattivante. Si tratta di un genere che ultimamente non
leggo spesso, ovvero il romance contemporaneo, dato che mi sto sempre più
orientando verso gli erotic romance o, ancor di più, verso i dark romance. Sono
contentissima di aver fatto questa piccola deviazione, perché è un libro che mi
ha colpito moltissimo.
L’aspetto che mi ha entusiasmato maggiormente è lo stile
utilizzato dall’autrice, fresco, frizzante, ironico, sarcastico, mi sono
ritrovata a leggere questo libro in ambienti pubblici e notare persone vicino a
me che mi guardavano stranite. Ridevo come un’idiota senza rendermene
conto!!!!! Alexander Maximilian Stenton
III, Lex per gli amici, pochi in realtà, molto pochi. A capo di un impero
nell’editoria, ricco, arrogante, anaffettivo, abituato al lusso estremo, i suoi
valori sono la moneta contante e l’avventura facile. Questo è il Lex che
conoscerete, il Lex che è stato educato così, il Lex che verrà travolto da
Fedora Monroe, Dora per gli amici, tanti e veri amici. Dora è assistente di Lex
da due anni, fa caffè, fotocopie, compra i regali per le sue amichette e, nel
frattempo, sogna la grande occasione per fare il salto di qualità ed occuparsi
di editing. E’ sveglia ma poco ruffiana, motivo per il quale continua a preparare
caffè per il boss! Detesta il suo capo e vive una realtà totalmente opposta.
Vive nel Bronx e non a Manhattan, per scelta più che per reale necessità,
perché lì ha conosciuto persone vere per le quali prova affetto sincero.
L’occasione alla fine si presenta e, complice l’uscita di un libro fondamentale
per la casa editrice, Lex si trova ad aver realmente bisogno di Dora e del
talento che lui è costretto a riconoscerle. Quest’ultima decide di salire in
cattedra e quale miglior momento per impartire qualche bella lezione di vita al
viziatissimo Lex????? La condizione che Dora pone per aiutare Lex è vivere con
lei un mese nel Bronx. Lui è costretto ad accettare….ma quanto la odia!!!!
Partono
una serie di siparietti di tutto rispetto, Lex chiama Dora “stronza”, lei
risponde “coglione”, mamma mia che risate mi sono fatta!!!! Le interazioni tra
i due sono degne della miglior commedia, ovviamente però gli opposti si
attraggono e, nonostante gli insulti urlati e sussurrati, l’attrazione divampa.
Perché non unire l’utile al dilettevole? Non c’è proprio niente di male, questo
pensano Dora e Lex….ingenui!!! Non pensate però che questa sia solo una lettura
leggera e divertente. L’autrice tratta infatti temi importanti, quali le
difficoltà sociali dei ragazzi disagiati, la realtà delle gang. Conosceremo il
mondo sommerso nel quale Dora ha scelto di vivere, l’aiuto che lei rivolge a
Thomas e Judith, un ragazzino difficile ma dalle grandi potenzialità e la
sorellina di due anni. L’amore che prova
per loro e tutti i sacrifici che è disposta a fare per offrire ai due un futuro
decoroso.
Suo malgrado, almeno inizialmente, Lex è fagocitato da tutto ciò, si
innesca però un meccanismo importante, di consapevolezza, di affetto che
comincia a penetrare in una corazza gelida, di complicità con un ragazzino che
vede Lex come un eroe l’affacciarsi di una coscienza, sentimenti che iniziano a far breccia e molto molto altro. I
comprimari valgono da soli la lettura. L’amico gay di Dora, Randy, a sua volta
un uragano di simpatia e di sprizzante energia. Luther, vicino di casa di Dora,
che ha accolto la ragazza sotto la sua ala protettrice. I Black Eagles (che
pensieri che mi hanno fatto venire), i ragazzoni che si occupano della
sicurezza di Lex. Il loro capo, Ryons, una pioggia di testosterone vi scenderà
addosso.….quanto mi sono piaciuti!!!!! Il compassato maggiordomo George, soprannominato
“pinguino” indovinate da chi????Quest’ultimo ci riserverà delle sorprese fra un
piatto di escargot ed un calice di champagne. Il miglior amico di Lex, Bud,
alleato compagno di avventure ma saggio consigliere all’occorrenza. Una
menzione ai genitori di Lex…..brividi a non finire una volta fatta la loro
conoscenza tutto diventa più chiaro. Bene, mie care, gustatevelo!!!!!!! La nota
dell’autrice ed il finale del libro aprono le porte ad altre uscite riguardanti
gli altri personaggi, non vedo l’ora e spero vivissimamente che l’autrice
scelga di approfondire il capo dei ragazzoni. Le mie manine prudono di
impazienza. Forza Marion!!!!!!!!
Alla prossima ragazze. Lara
MOLTO BELLO |
Sinossi | Dora e Lex. Assistente personale e
grande capo. Giovane e ambiziosa, lei, miliardario e casanova, lui. Sì, avete
ragione, gli stereotipi ci sono tutti, e… no, non è un romance come quelli che
avete letto finora. “Mi chiamo Dora Monroe, ho venticinque anni e vivo a New
York. Che culo, direte voi. Vivo nella parte brutta di New York: il Bronx.” Fedora Monroe, per gli amici Dora, originaria del Connecticut, lavora in una
famosa casa editrice della Grande Mela, come assistente personale del
proprietario, in attesa della grande occasione. “Speravo di farmi notare
abbastanza in fretta, ma dopo ben 743 giorni – sì, avete letto bene,
SETTE-CENTO-QUARANTA-TRE, li ho contati – ancora nessuno si è inginocchiato ai
miei piedi per supplicarmi di correggere le bozze di chicchessia. Chi dovrebbe
promuovermi? Il mio capo, ovviamente. Chi è il mio capo?” Alexander Maximilian
Stenton III, rampollo di una delle famiglie più ricche e in vista degli Stati
Uniti, tanto bello e intelligente, quanto presuntuoso e dispotico. “Il mio nome
è Alexander Maximilian Stenton III, ma gli amici mi chiamano Lex e la ragione
non me la ricordo più. Nasco in una famiglia alto-borghese, con infiltrazioni
nobili da parte di madre. La mia bisnonna sposò un conte e questo fa di noi i
privilegiati tra i privilegiati. Ovvio che non conterebbe un cazzo se non
fossimo anche schifosamente ricchi.” Ecco che, quando il romanzo di un’autrice
di punta della casa editrice rischia di non essere pubblicato nei tempi
previsti, Dora ha la possibilità di fare ciò per cui è nata: l'editor. Da qui,
complice un segreto professionale che se rivelato farebbe perdere milioni di
dollari, le vicende di Dora e Lex si intrecceranno in un incastro (im)perfetto
di emozioni: litigate, sesso sfrenato e un’antipatia reciproca saranno gli
elementi costanti del loro rapporto. A tutto questo si aggiungeranno le vicende dei loro amici e conoscenti che, tra
situazioni pericolose e imprevisti comici, faranno da sfondo a un legame che
andrà crescendo di giorno in giorno a dispetto dei due protagonisti. Riusciranno
Dora e Lex, così in apparenza inconciliabili, a trovare un punto di incontro? O
il loro orgoglio e la diffidenza reciproca li allontaneranno per sempre?
Qui trovate il romanzo!!
Bellissima recensione grazie :)
RispondiEliminaBungiorno Marion! scusa il ritardo nella risposta, non avevo monitorato i commenti. Sono contenta che la recensione ti sia piaciuta. Io ringrazio te per il bel libro che hai scritto. Non vedo l'ora di leggere i successivi. Complimenti per la scrittura frizzante! Alla prossima!
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