Buon
martedì, booklovers!
Se
penso a Monica Murphy ho in mente i personaggi tormentati della sue
romantiche serie new adult. «Violet» rappresenta per la
scrittrice un radicale cambiamento, un'avventura in un genere finora
inesplorato. E’ un romanzo dalle tinte un po’ più forti rispetto a quelle
a cui siamo abituate, decisamente piccante, provocante, erotico. E’ anche
il libro più lungo che la scrittrice abbia scritto. Lo faccio notare perché le
sue precedenti pubblicazioni erano molto brevi, mentre qui si superano le 300
pagine.
Si tratta del primo volume di una trilogia composta da romanzi
auto-conclusivi, che vede protagoniste tre sorelle, tre ricche ereditiere, le
belle figlie di una delle famiglie più facoltose di New York, i Fowler. Sono
rispettivamente Violet, Rose e Lily, e questo è l’ordine di apparizione
all’interno della serie. Essendo il padre il proprietario
della Fleur Cosmetics, le tre ragazze sono obiettivo delle
mire di uomini molto ambiziosi, che farebbero di tutto per la sete di potere.
Uomini senza scrupoli e privi di coscienza a cui non importa calpestare i loro
sentimenti. Nel primo libro incontriamo la sorella di mezzo, la timida
Violet, la figlia più giudiziosa, controllata, quasi perfetta. Ma è davvero
così o è solo una maschera?
Violet è un libro che ti prende e che, una volta
aperto, non puoi smettere di leggere. E’ una lettura molto intrigante. Ero
curiosa di scoprire come se la sarebbe cavata la nostra Monica con un romanzo
di questo genere. Sarebbe stata all’altezza? L'autrice ha
superato la prova a pieni voti. Ritengo
che questo romanzo sia migliore di tanti erotici che affollano gli
scaffali delle librerie negli ultimi tempi. Non troppo spinto, nulla di
estremo, il giusto compromesso fra una storia d’amore ben costruita e per nulla
scontata, e tante scene di sesso travolgenti. Nel momento in cui ha fatto la
sua apparizione il protagonista maschile, l’affascinante e misterioso Ryder
McKay, il libro ha preso letteralmente fuoco.
Ryder è l’incarnazione del
peccato e di tutto ciò che è proibito. E’ come se le vostre fantasie più
perverse si materializzassero all’istante della sua apparizione. La stessa
scrittrice lo definisce il personaggio più sexy che abbia mai scritto. Ryder è
favoloso un po’ come Andrew Hamilton di Reasonable Doubt e Bennet Ryan, il bel
bastardo. Mi sono venuti in mente loro perché anche qui gran parte delle scene
si svolgono fra le scrivanie degli uffici dell’azienda di famiglia e su quelle
scrivanie ci sono delle scene bollentissime. Violet, la protagonista, è la
figlia prediletta del proprietario della Fleur Cosmetics, la saggia
e più giudiziosa delle figlie. E’ quella delle tre a cui il padre
pensa di affidare le redini dell’azienda quando non ci sarà più lui a gestirla.
Dopo la tragica morte della madre, è stata lei a prendersi cura delle sorelle.
Violet è il loro punto fermo, un punto di riferimento, ma in realtà non è la
donna forte e di ghiaccio come tutti pensano. Le sue insicurezze l’hanno spinta
fra le braccia del primo bell’imbusto che le ha fatto la corte, Zackary, il suo
viscido e ambizioso fidanzato, l’uomo che frequenta da diversi anni pur
sospettando che lo faccia solo per interesse e la tradisca. Lui la
tradisce spudoratamente. Violet dimostra poco carattere quando accetta i
tradimenti del suo fidanzato illudendosi che un giorno lui possa cambiare per
lei, per amore. Spera che un giorno lui le faccia una proposta di
matrimonio.
Zackary è un uomo molto ambizioso, mira ad
assumere il ruolo di comando dell’azienda, ma per raggiungere il suo obiettivo
deve servirsi di Violet. Lei è solo un mezzo per raggiungere il suo scopo,
ma c’è un ostacolo, lui ha un rivale...Ryder McKay. Ryder è un bad boy, un uomo
dal fascino misterioso e un po’ diabolico. E’ bellissimo ed è consapevole del
potere che ha sulle donne. Sa di piacere e come conquistarle. Cresciuto sulla
strada, è stato riscattato dalla povertà grazie all’intervento di Pilar, la
meschina Pilar. E’ grazie a lei che ora riveste una posizione di successo
all’interno dell’azienda. Pilan e Ryder lavorano fianco a fianco alla
società e il loro rapporto è molto ambiguo: lavorano insieme,
‘giocano’ insieme. Entrambi ambiscono in alto, aspirano la massima posizione ai
vertici della società. Così orchestrano un piano, un piano diabolico. Il
modo più semplice per ottenere ciò che vogliono è sbarazzarsi di Zackary
(Pilar) e sedurre la bella Violet (Ryder). Ryder deve semplicemente
conquistare la bella e fredda Violet e farla innamorare di sé per poi
distruggerla. Deve farla soffrire, spezzarla psicologicamente.
Solo così potrà
convincerla a cedergli la società, ma nulla sarà così semplice come
previsto... Mentre leggevo mi sono chiesta perché mai il romanzo
fosse stato tanto criticato dalle lettrici oltreoceano. Non ho trovato alcun
difetto. Trovo che sia un ottimo erotic romance. Mi sono fatta un’idea
personale e vorrei sapere se la pensate come me. La Murphy in questo libro ha
ribaltato le dinamiche solite degli erotic romance che vedono al
centro della storia il classico protagonista maschile inarrivabile, ricchissimo
e conteso. Qui ad avere il potere, i soldi e ad essere 'il capo' è la protagonista.
Baci, Greta
Molto bello ✰ ✰ ARC provided for an honest review ✰ ✰ |
Violet (The Fowler Sisters #1)
Tre sorelle nate nel lusso, cresciute per il successo, pronte ad amare, e destinate a fare scalpore. Ho sempre vissuto facendo quello che ci si aspettava da me. Sono la figlia di mezzo, la figlia responsabile. Quella che ha affrontato un grande pericolo ed è sopravvissuta. Quella che si è dedicata agli affari dell'impero di famiglia. Quella che ha conosciuto un uomo ambizioso e si è innamorata. Avremmo dovuto dirigere la Fleur Cosmetics insieme, io e Zachary. Invece ha avuto una promozione e mi ha lasciata a mangiare la polvere. Forse è stato meglio così, vista la sua slealtà e la sua tendenza a guardare le altre donne. E in ogni caso c'era un altro...
Qui trovate il romanzo in ebook!
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