I romanzi ambientati nei college con il “Maxton Hall vibe” sono la mia passione, ma non è un segreto. Mi piace avventurarmi con la mente nelle polverose biblioteche delle università, fra le isole con gli scaffali stracolmi di libri, che assumono l’aspetto in una sorta di labirinto in cui gli innamorati si possono nascondere. Trovo che questi luoghi abbiano un qualcosa di magico e un fascino molto speciale. Durante la lettura amo immedesimarmi nella protagonista mentre si aggira nei corridoi affollati che conducono nelle aule a gradoni dove si respira la cultura. Queste atmosfere riaccendono in me i ricordi del passato.

Ho la sensazione di essere ritrasportata indietro nel tempo quando anch’io frequentavo l’università. In quegli anni la mia vita era spensierata ma altrettanto intensa. Questo romanzo, nello specifico, ha come setting una prestigiosa università del Tennessee. C’è una ragione per cui la classe di storia è diventata tanto popolare che tutte le studentesse vogliono iscriversi al corso del professor Hendrix e non è dovuto al fatto che il docente possiede delle doti particolari nell’appassionare chi ascolta le sue lezioni. Spoiler alert: per niente!