Ragazze,
non vi è mai capitato di voler tanto
qualcosa da pensare di poter morire se non riuscite ad ottenerla? Se la
risposta è sì, allora potete capire cosa si prova a desiderare tanto un figlio da essere disposte a tutto per rimanere incinta come Emma Harrison, la
protagonista di «La mia storia sbagliata con il ragazzo giusto» di Katie
Ashley, primo volume della dilogia The Proposition. Emma potrebbe scrivere un
libro sulle sue brutte esperienze con gli uomini, soprattutto su quelli che
appena fiutano il tuo disperato desiderio di matrimonio e di maternità si
dileguano senza farsi più sentire.
Con il suo trentesimo compleanno alle
porte, Emma teme che il suo orologio biologico si stia inceppando e non vuole sentirsi
dire per ottenere ciò che desidera è troppo tardi. Visto che all’orizzonte
non si vede nessun Mr Right, ha deciso di ricorrere ad un ‘donatore di sperma’
di fiducia. Quando il suo fidato amico gay le comunica che non può
mantenere la promessa a causa del fidanzato geloso, Emma non sa più a chi
rivolgersi e si dispera. Il romanzo si apre con la scena in cui la protagonista,
dopo aver parlato con Connor, si barrica nella toilette della società in cui
lavora e minaccia di non uscire più. Guarda caso in quel momento passa di lì Mr
Gigolo, l’affascinante Aidan Fitzgerald, suo collega, e corre in suo soccorso.
Vi descrivo Aidan: capelli biondo sabbia, occhi azzurri come il mare Caraibico,
scapolo a trentadue anni, donnaiolo seriale, impegnofobo. Insomma, Aidan è
l’antitesi dell’uomo che Emma sta cercando come padre di suo figlio. Aidan è il tipo che evita le responsabilità ed ogni impegno. Tutte le donne con
cui lavora, compresa la stessa Emma, conoscono la sua reputazione di rubacuori
e, a meno che non desiderino finire con il cuore spezzato, lo evitano come la
peste. Lui però non è abituato ad un rifiuto e ha un conto in sospeso con lei
per non aver risposto alle sue avances alla festa aziendale.
Approfittando
della situazione da cui potrebbe trarre vantaggio, decide di farle una
proposta, una proposta che permetterà ad entrambi di ottenere ciò che vogliono:
sarà Aidan a prendere il posto di Connor e a donarle il suo DNA a patto che il
bambino sia concepito naturalmente. Come potrebbe Emma dire di no? Premetto, le
storie come questa sono le mie preferite. Mi piacciono i romanzi dove i
protagonisti sono rubacuori incalliti e nel corso della narrazione cambiano. La
fase di recupero avviene generalmente attraverso un processo molto lento, fatto
di conflitti interiori, ripensamenti e ricadute in cui si cerca di evitare una
relazione ad ogni costo. Ma è proprio questo che mi piace di più: il mutamento
che avviene per gradi dopo una lunga sofferenza, e il risultato finale in cui
scopriamo che l’amore ha reso quell’uomo completamente diverso da come era
all’inizio. Aidan è un personaggio molto interessante e complesso. E’ un uomo
con dei serissimi problemi ad impegnarsi, soprattutto quando intuisce che
potrebbe rimanere legato ad una donna in modo permanente. Nel corso del romanzo
purtroppo non ci vengono rivelati le ragioni che lo hanno spinto a diventare impegnofobo
e quindi il desiderio di scoprire i segreti di Aidan alla fine del libro ha subito
un’impennata. Cosa posso dirvi della protagonista? Emma è una donna con un carattere molto testardo ed intraprendente. All’inizio il
desiderio di avere un figlio è tanto intenso che non le permette di rendersi
conto che si sta legando troppo ad Aidan. L’autrice è molto brava a farci
percepire i suoi stati d’animo, la sua ossessione. C’è una scena in particolare
che mi ha fatto morire dal ridere e che vi voglio raccontare. Mi riferisco al
passaggio in cui Emma in pieno giorno si reca di soppiatto nell’ufficio di Aidan
perché ha appena scoperto che il suo corpo ha raggiunto la temperatura perfetta
per la procreazione.
Non importa se Aidan sia in procinto di avere una riunione
importante, lui deve mollare tutto per provare a concepire un figlio con lei.
Prima però Aidan farà di tutto, come il suo solito, a mettere a disagio Emma con
il suo linguaggio un pò sconcio e provocante. Questo aspetto del suo
comportamento è da un lato affascinante ma anche esasperante. I dialoghi sono
spassosissimi e infarciti di doppi sensi un pò ovunque. L’autrice a mio avviso avrebbe
dovuto fare qualche ricerca e aggiungere qualche anno ad Emma per far sì che fosse più
credibile il suo timore di essere troppo vecchia per rimanere incinta. Le donne della sua età non
hanno ancora raggiunto la fase critica in cui è difficile concepire, a meno che
non abbiano dei problemi seri a livello ginecologico (e non è il caso di Emma) o
qualche particolare patologia. E' importante sottolineare questo aspetto perché l'età di Emma associata alla difficoltà di rimanere incinta è stato oggetto di molti dibattiti e critiche da parte di molte lettrici. La storia si conclude con un cliffhanger di
proporzioni epiche che capovolge tutto quello che è successo fino a quel punto. Spero che la Newton non ci faccia aspettare tanto per il seguito.
Baci, Greta
Bello ✰ ✰ ARC provided for an honest review ✰ ✰ |
Sinossi | Con l’arrivo del suo
trentesimo compleanno, Emma Harrison ha scoperto di desiderare un figlio.
Peccato che non ci siano principi azzurri all’orizzonte. E quando il suo
migliore amico si tira indietro come possibile donatore, le opzioni
scarseggiano. C’è sempre la banca del seme, ovviamente, ma Emma vorrebbe sapere
qualcosa di più del padre di suo figlio. Aidan Fitzgerald è noto per
essere un donnaiolo. È raro che gli venga rifiutato qualcosa, specialmente in
camera da letto. Ma quando Emma si fa beffe delle sue avance alla festa di fine
anno dell’ufficio, si scopre più attratto da lei di quanto vorrebbe ammettere.
Si presenta così alla sua porta con un’offerta vantaggiosa per entrambi: sarà
lui il padre del bambino se Emma acconsentirà a concepirlo naturalmente.
L’accordo è bizzarro, ma Aidan, dopotutto, ha un certo fascino ed Emma è
tentata di accettare. Riuscirà a mantenere gli incontri con Aidan su un
piano puramente fisico? E frequentare Emma servirà a smussare il carattere di
un insopportabile dongiovanni?
Qui potete acquistare la vostra copia!
ABBIAMO RECENSITO:
Music of the Heart (inedito)
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