Buongiorno Booklovers,
oggi vi presento “Ho sempre voluto te” dell’
italianissima Marta Savarino, edito da Amazoncrossing (questo romanzo è uscito
il 14 febbraio). E cosa c’è di meglio che regalarsi a San Valentino una bella
storia d’amore da occhi a cuoricino? Si
perché quello di cui vi sto parlando è una romance con la R maiuscola, una
storia leggera ma romantica, emozionante, toccante. La storia del brutto
anatroccolo che non si trasformerà esattamente in cigno, ma che forse avrà
diritto al suo lieto fine, perché si può sempre avere una seconda occasione.
A
volte il primo amore può trasformarsi nel VERO AMORE e anche se la vita, il
destino, ci porteranno a percorrere
strade diverse il cuore non dimentica. Questo è quello che accade ad Anna e
Aksel, che si incontrano all’età di 10 anni, quando la madre di Aksel, appena
separata dal marito danese, si trasferisce col piccolo a Torino nello stesso
palazzo in cui abita la piccola Anna con la famiglia. I piccoli diventeranno subito
amici, cresceranno insieme e trascorreranno insieme ogni attimo. Aksel crescendo
diventerà un ragazzone alto biondo col bel fisico, Anna una ragazzina goffa,
insicura, con gli occhialetti e il sederone.
Diciottenne Anna si farà coraggio
e rivelerà ad Aksel di essere innamorata di lui ed Aksel le sconvolgerà la vita
rivelandole la sua omosessualità. Ma Aksel non è gay! Ha mentito. Questo Anna
lo scoprirà soltanto 14 anni dopo, quando
i due si rincontreranno. Aksel, infatti, dopo la dichiarazione d’amore di Anna
è ritornato in Danimarca senza fare avere più sue notizie ad Anna. Perché Aksel
le ha mentito per così tanto tempo? Cosa nasconde? E cosa è successo nelle loro
vite in tutto questo tempo? Anna non è più il brutto anatroccolo che era da
ragazzina, ostenta sicurezza, ma continua ad essere una sfigata. Non è ancora
una donna felice. Ha alle spalle un divorzio dopo un matrimonio durato 10 anni.
E Aksel in questi anni si è occupato in maniera meravigliosa del suo grande “segreto”
e non ha pensato o voluto coinvolgere Anna nei suoi problemi. Una scrittura che
vi coinvolgerà tenendovi incollati alle pagine. La storia, raccontata con punti
di vista alternati e multipli, presenta dei continui flashback in cui i
protagonisti rivivono quanto accaduto in passato, e debbo dire che questi sono
inseriti con gran maestria senza far mai perdere il filo della narrazione. Ho
divorato questo libro ed ho vissuto a pieno le emozioni di Anna, le sue
insicurezze, le sue fragilità, il suo senso di inadeguatezza, di sconfitta e di
smarrimento per aver amato profondamente un uomo che l’ha allontanata con una
bugia e per essersi rinnamorata di un altro uomo che non ha voluto condividere
con lei il valore della famiglia.
Una ragazza “normale” che in amore è stata
molto sfortunata. Una ragazza sola che nei momenti bui non ha potuto contare nemmeno
nella figura di un’amica, che incontrerà solo dopo aver ritrovato Aksel. Ho trovato molto carini e ben inseriti i personaggi secondari di
Victoria, Elisabeth e Cinzia che fanno
da contorno alla storia ma hanno un ruolo determinante e che complotteranno per
riunire la coppia. Anche se amo le
storie a tinte dark e i ragazzacci cattivi, non mi sento di muovere nessuna critica a
questa opera che mi ha emozionato e regalato un degno lieto fine in cui l’amore
trionfa sempre. Quindi promossa a pieni voti: 5 cuoricini.
Buona lettura! Lorena
Bellissimo |
Sinossi: Esiste una
donna che non si è mai innamorata del suo migliore amico?Anna è oggi una
giornalista molto attraente, in apparenza sicura di sé ma, nel suo intimo,
fragile e imbranata, ed è la prova vivente che un uomo e una donna non possono
essere amici. Neanche in un romanzo. Specialmente se il migliore amico in
questione è un danese, alto uno e novanta, biondo e con il fisico da nuotatore.
Aksel e Anna sono cresciuti insieme e la timida ragazza, da sempre innamorata
dell’amico, a diciott’anni si dichiara. Ma Aksel le rivela una verità scomoda e
inaspettata. È gay.I due si separano: il giovane va in Danimarca e la ragazza
rimane a Torino. Passano quattordici anni e un giorno la sorte li fa incontrare
di nuovo. Anna si è trasformata da brutto anatroccolo in cigno e anche Aksel è
un giornalista, di successo e dal fascino ancora più marcato rispetto
all’adolescenza. Ma nasconde un segreto, una realtà difficile da condividere
anche con la sua migliore amica della giovinezza. E quando l’amore non trova
strade facili, quale miglior aiuto può arrivare se non la solidarietà
femminile?Elisabetta e la giovane Victoria, appartenenti a due generazioni
diverse, trameranno insieme perché l’amore trionfi. E dopo svariati ostacoli,
bugie e segreti, la romantica Copenaghen innevata farà da sfondo a un finale a
sorpresa. Perché, come dice Anna, “l’importante, dopotutto, è il finale”.
Qui trovate il romanzo!
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