Carissime lettrici,
oggi vi parlo di «Un
perfetto sconosciuto» di R.L. Mathewson che racconta la storia d’amore tra
Duncan Bradford, vigile del fuoco, e la sua vicina “rompipalle” Necie Dixon, titolare
insieme al nonno del “Forno Dixon”. Gli incontri o meglio scontri fra Duncan e
Necie sono frequenti, soprattutto quando lei è nei paraggi. Duncan cerca di evitare Necie in quanto lei
rappresenta per lui una vera e propria calamità naturale. Deve starle alla
larga per salvaguardare la sua integrità fisica perché quando Necie è a pochi
metri da lui finisce col farsi male.
Purtroppo per lui, a causa del
suo profondo senso del dovere e l’essere così sempre pronto ad aiutare gli
altri, non riuscirà ad evitarla e si ritroverà sempre a soccorrerla e a salvarla
da se stessa, ma finendo sempre con qualcosa di rotto. Dal canto suo Necie è perdutamente innamorata
di Duncan e consapevole che a causa della sua goffaggine, Duncan la evita e la
ritiene una rompipalle. Come potrebbero mai avvicinarsi senza farsi realmente
male? Saranno gli eventi naturali ad avvicinarli e a costringerli a condividere
uno spazio per potersi salvare.
Una tempesta di neve ed un black out creerà fra
i due una nuova forma di elettricità, che schiarirà le idee confuse di Duncan e
accenderà la passione di Necie che finalmente riuscirà sì a dichiarare il suo
amore per Duncan, ma nel contempo a spaventarlo. L’ostruzionismo
del nonno aggiungerà alla storia un pizzico di pepe e renderà Duncan sempre più
ostinato a vederci chiaro sulla sua relazione con Necie al punto che sarà
proprio il nonno, pur minacciando Duncan di stare alla larga dalla nipote, a
complottare con lui per farla rapire in stile Bradford. Una storia d’amore che
viene narrata sotto forma di diario dove la quotidianità degli eventi, degli
incontri e “incidenti” riescono a divertirti e non puoi fare a meno di
sorridere mentre leggi.
Una storia d’amore che avrà un lieto fine, certo…ma che ti lascia con il sorriso sulle labbra fino all’ultima frase. Continuando a fissare con sguardo minaccioso in direzione della porta, tolse le coperte dal letto, prendendo mentalmente nota di rifarlo e bruciare tutto dopo, e si diresse verso la porta. Non appena la raggiunse, la aprì, spinse da parte il grosso bastardo che amava più di ogni altra cosa e si diresse come una furia in cucina. «Dove vai, angioletto mio dolce?», le chiese con fare innocente come se non lo sapesse. «A prepararti la cena!», urlò lei, solo perché la faceva stare meglio prendersela con qualcuno.
Una storia d’amore che avrà un lieto fine, certo…ma che ti lascia con il sorriso sulle labbra fino all’ultima frase. Continuando a fissare con sguardo minaccioso in direzione della porta, tolse le coperte dal letto, prendendo mentalmente nota di rifarlo e bruciare tutto dopo, e si diresse verso la porta. Non appena la raggiunse, la aprì, spinse da parte il grosso bastardo che amava più di ogni altra cosa e si diresse come una furia in cucina. «Dove vai, angioletto mio dolce?», le chiese con fare innocente come se non lo sapesse. «A prepararti la cena!», urlò lei, solo perché la faceva stare meglio prendersela con qualcuno.
Buona lettura, Patrizia
Bello ✰ ✰ ARC provided for an honest review ✰ ✰ |
Sinossi: Quando si lotta per ciò che si
desidera bisogna accettare il rischio di farsi del male. Duncan Bradford è
esasperato dalla sua nuova vicina Necie. È goffa, rumorosa ed è letteralmente
un magnete per i disastri. Per più di un anno e mezzo l’ha evitata con tutte le
sue forze, perché ogni volta che lei si avvicina… Duncan finisce per farsi un
male cane. Probabilmente porta addirittura sfortuna! Ma quando il destino
decide di imporgli di passare del tempo con lei, Duncan è costretto a rivedere
tutta la sua antipatia e a guardare Necie sotto una luce del tutto nuova. Forse
è il momento di cominciare a comportarsi da vero Bradford e lottare per quello
che desidera davvero. Anche se c’è il rischio di ferirsi.
Qui trovate il romanzo!
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