Buongiorno amiche di Greta
Booklovers,
avete completato i vostri acquisti natalizi? Sono certa che abbiate
fatto tante compere librose. Se avete ancora qualche acquisto da fare potreste
scegliere senz'altro «Tutto quello che vorrei» di R.L. Mathewson, sesto
volume autoconclusivo della Serie Neighbors, la serie con cui l’autrice ci ha
fatto conoscere la famiglia Bradford. In questo volume ci presenta la storia di
Darrin e Marybeth. L’autrice ci avverte subito però che questo volume è
complementare al precedente «Qualcosa di grande» poiché coincide in linea
temporale con esso.
Vi sono infatti delle scene comuni che vengono raccontate
però da un punto di vista diverso. Personalmente credo che il libro possa
essere apprezzato comunque pur non avendo letto i precedenti come ho fatto io
eh…eh he! Darrin e Marybeth sono amici di infanzia, hanno condiviso insieme
ogni momento dell’infanzia, dell’adolescenza e della vita da adulti. Marybeth
oramai è parte della famiglia Bradford. Per Darrin e Maribeth non c’è bisogno
di parole, si conoscono talmente bene che possono intuire i pensieri dell’altro
solo con un semplice sguardo. Fra loro è sempre una lotta continua, anzi una
continua sfida.
Darrin e Marybeth non fanno altro che lanciarsi sfide da quando
avevano sette anni. Ovviamente Marybeth e Darrin sono solo grandi amici. Vivono
praticamente insieme e non c’è niente della vita di Marybeth che Darrin non
sappia o riesca a scoprire. Darrin però, sempre molto sicuro di sé, continua a
sbattere in faccia a Marybeth, da quando erano poco più che bambini, che lei è
follemente innamorata di lui anche se non riesce ad ammetterlo. Lui per giunta continua
a far scappare ogni uomo che presti interesse a Marybeth , “potrebbe anche
pestarlo a sangue solo per averla guardata”! Allo stesso tempo qualsiasi donna
voglia avvicinarsi a lui deve accettare il suo particolare rapporto con Marybeth
altrimenti lui la liquida senza mezzi termini. Ma loro dopotutto sono solo
grandi amici. E i due grandi amici dormono anche insieme. E fra di loro l’
attrazione fisica è sempre alle stelle. Ma Darrin ha tutta una sua teoria al
riguardo: vuole convincere Marybeth a sposarlo e ad avere una famiglia con lui,
usando il sesso poiché Marybeth continua a sostenere di non volersi sposare e di
non voler avere figli. Darrin non hai mai negato a sé stesso quello che prova
per Marybeth ma sono solo circa venti anni che non ha il coraggio di
confessarli a lei nonostante la sua ostentata sicurezza e spavalderia. La
realtà è che dietro ad ogni gioco e sfida si nascondono dei sentimenti profondi
che durano da tutta la vita che nessuno dei due vuole ammettere all’altro, Marybeth
non vuole impedir a Darrin di realizzare i suoi sogni, mentre lui non fa altro
che incasinare sempre tutto con i suoi modi strampalati.
Darrin però ha sempre
intuito che Marybeth le nascondesse qualcosa “ma si era convinto che finché
l’avesse avuta fra le braccia, anche con le condizioni che lei aveva imposto,
non avrebbe avuto importanza.” Da quello che avete già potuto intuire questa è una
storia molto spiritosa. La famiglia Bradford è un vero spasso, fratelli e
cugini non fanno altro che scazzottarsi, ma il loro legame è veramente profondo.
E’ una di quelle famiglie dove ogni suo membro sa di potersi rifugiare. Darrin
e Marybeth sono due personaggi che si possono solo amare. Marybeth è una donna
tosta privata dal destino del suo più grande sogno e Darrin è un burlone
innamorato che ho adorato: è meraviglioso il suo modo di amare la sua donna e
la caparbietà con la quale porta avanti
i suoi sogni. Sono due testoni che mi hanno fatto molto incavolare per la loro
cocciutaggine ma sono solo due ragazzi innamoratissimi l’uno dell’altro che
nascondono il loro sentimenti per proteggersi, mettendo la felicità dell’altro
sempre al primo posto.
Questa storia mi è piaciuta molto ma credo che le sfide
fra i due protagonisti siano state tirate troppo per lunghe, al contrario
invece ho trovato il finale troppo frettoloso e l’epilogo, che reputo
bellissimo, meritava maggiore
attenzione. Inoltre l’uso della terza persona con POV doppio in alcuni punti
disorienta il lettore. E’ comunque una storia che merita perché è un racconto
semplice ma toccante e con personaggi molto reali. Dopo questa lettura non ci
resta che attendere la vigilia di Natale per l’uscita del settimo volume “Un
perfetto sconosciuto”che ci racconterà la storia di Duncan.
Bello ✰ ✰ ARC provided for an honest review ✰ ✰ |
Qui trovate il romanzo!
ABBIAMO ANCHE RECENSITO:
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