Buon mercoledì, booklovers!! ^_^
Potrei attendere mille anni l’ispirazione per scrivere questa recensione
e sono certa che non arriverebbe mai. Detesto recensire i romanzi che non mi
sono piaciuti, ma detesto ancora di più recensire quei libri che non sono
riuscita a concludere. Per quanto riguarda “Singe”, non mi sono sentita
coinvolta fin dalle prime pagine. Temevo che avrei fatto fatica a finirlo, però
non pensavo che non sarei riuscita ad andare oltre il 45%. Quando devo scegliere una lettura, la prima cosa che considero è la trama. Leggendo
attentamente la sinossi di Singe, pensavo di essermi fatta un’idea di cosa trattasse
il romanzo. Niente di più sbagliato!
Cosa mi aspettavo: mi aspettavo di trovare
le tipiche situazioni dei romantic
suspense, un libro con tanta azione e passione. Ci sono stati?
Assolutamente no!!! Potete immaginare la mia reazione quando ho letto i giudizi
che sono stati pubblicati su Goodreads (“Singe” ha una media che non va sotto
le quattro stelline). Il dubbio è sorto spontaneo: e se avessi ricevuto una
copia difettata? Per difettata intendo un e-book dove per sbaglio siano stati
invertite pagine, capitoli e riposizionati a caso, perché solo così potrei
spiegare i tagli drastici e repentini fra le varie scene. Non vi è mai capitato
di leggere un libro e di non capire cosa stia succedendo o di aver
continuamente la sensazione di aver saltato alcuni passaggi? Appunto…