Care amiche,
oggi vi porto ancora con me
nell’oscuro rinaverse per parlarvi della nuova attesissima serie The Vipers di
Rina Kent, che tra l’altro ho scoperto essere connessa con la Legacy of Gods.
La serie, che si apre con “Beautiful Venom”, prevede altri due libri. L’uscita
del prossimo è attesa a metà dicembre. La trama racchiude gli aspetti che amo nei
dark romance: un’ambientazione nel mondo dell’hockey su ghiaccio, un
protagonista maschile moralmente grigio, una protagonista tosta spinta dal
desiderio di vendetta.

Dopo un violento assalto che ha messo in pericolo la vita della sorella, ricoverata d’urgenza in ospedale in coma, Dalia Thorne vuole trovare i responsabili per vendicarsi. Lei è disposta a fare qualunque cosa per portare a galla la verità, anche stringere un patto con diavolo, se necessario. Tutti i sospetti la conducano ai Serpenti, di cui fanno parte i membri di una imbattibile squadra di hockey della Greystone University, la stessa frequentata da Killian Carson e Jeremy Volkov.

Dopo un violento assalto che ha messo in pericolo la vita della sorella, ricoverata d’urgenza in ospedale in coma, Dalia Thorne vuole trovare i responsabili per vendicarsi. Lei è disposta a fare qualunque cosa per portare a galla la verità, anche stringere un patto con diavolo, se necessario. Tutti i sospetti la conducano ai Serpenti, di cui fanno parte i membri di una imbattibile squadra di hockey della Greystone University, la stessa frequentata da Killian Carson e Jeremy Volkov.
Dal momento che le famiglie di questi ragazzi forniscono i fondi per tenere in piedi la scuola, nessuno osa mettersi contro di loro. Per infiltrarsi nel loro mondo, però Dalia ha bisogno di una porta d’accesso. Chi meglio di Kane Davenport, carismatico capitano con gli occhi di ghiaccio e l’aspetto imperturbabile, ma all’apparenza il meno pericoloso dei tre? Ma è qui che lei si sbaglia. Sotto la splendida facciata, l’università nasconde oscuri segreti. Verremo introdotti in società segrete i cui membri appartengono alle famiglie più ricche della città. I Devenport, gli Amstrongs e i Callhan, sono praticamente intoccabili, le famiglie più potenti ed influenti a cui nessuno può opporsi. Più Dalia si addentrerà nel loro mondo, più si renderà conto che Kane non è la persona che lei pensava. Sotto al suo atteggiamento controllato e irreprensibile, si nasconde un lato oscuro e spaventoso da cui il lettore sarà travolto. Vi troverete intrappolati nel suo gioco perverso fatto di menzogne, iniziazioni, potere, ossessione e mistero. A quel punto sarà troppo tardi per fare dietro front. Dalia, che pensava di avere il controllo della situazione, comprenderà di essere soltanto una pedina in una partita a scacchi in cui è difficile prevedere le mosse del suo avversario. Per vincere la partita, dovrà capire chi è la mente che ha orchestrato tutto, senza però lasciarsi distrarre e allo stesso tempo confondere dal gioco di seduzione intrapreso da Kane.
È impossibile non lasciarsi sedurre da Kane Devenport e sfuggire al suo velenoso morso. Cosa posso dirvi di Kane? Fin da piccolo è stato addestrato per diventare la macchina perfetta, guidata dalla sete di potere e dal dovere nei confronti della sua famiglia. Lui indossa una maschera per nascondere le proprie ferite e la sua vera natura. Grazie ad essa, è riuscito a tenere gli altri distanti, evitando ogni legame affettivo. Ma oltrepassato il muro di ghiaccio e l’apparente controllo si nasconde il caos. E nel momento in cui tutte le barriere sono cadute non sono riuscita a contenermi. Amo i protagonisti tormentati come Kane. Non potete immaginare quanto sia stato bello assistere al cambiamento radicale del più diabolico e temibile degli antieroi. Se siete fan delle storie dark con aitanti giocatori di hockey, società segrete e protagonisti possessivi unhinged leggete “Beautiful venom”.
Baci, Greta
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