Oggi vi parlo di
un romanzo che ho appena finito di leggere in inglese ma che prestissimo
arriverà anche da noi, dando inizio a una nuova serie erotica di cui ormai
avrete sentito parlare da tempo: la “This Man Trilogy”. Il romanzo si
intitola “La Confessione” ("This
Man") di Jodi Ellen Malpas e uscirà il 6 marzo in Italia.
Ero incerta se iniziare questa serie per il sospetto che si trattasse di uno di quei libri che io e Lavinia chiamiamo simpaticamente romanzi fotocopia, scritto sull’onda del successo di ‘Fifty Shades of Grey’, con lui dominatore e lei sottomessa. Se per certi versi c’è qualche connessione o piccola analogia con quel romanzo, penso che la scrittrice sia riuscita a dare un’impronta molto personale al racconto, pur partendo da quei punti in comune. Più avanti capirete i motivi di questa mia affermazione. Ciò che mi ha convinto a leggere questo libro sono alcune recensioni che ho letto su diversi blog stranieri in cui si accennava alla vena di ironia (molto presente) che sottintende tutto il racconto, e si elogiava la caparbietà della protagonista che riesce a tener testa alla figura maschile del romanzo. Sono felicissima di non essermi lasciata frenare da quei sospetti iniziali che si sarebbero rivelati erronei, perché “This Man” non è il libro che mi aspettavo di leggere, si è rivelato tutt’altro.
Vi
dico subito senza giri di parole che questo romanzo mi è piaciuto tantissimo. Ava,
la protagonista femminile, è una donna di carattere, veramente tosta, non si
sarebbe mai lasciata sottomettere dal bello di turno, anche se il personaggio
in questione è l’irresistibile, sexy da morire e fantastico esemplare maschile Jesse Ward. Ava è una donna che ha una forte
personalità, decisa, testarda, sa cosa vuole e non è disposta a farsi comandare
da un uomo. E’ un’eroina in cui mi sono subito identificata. La storia è
ambientata in Inghilterra, a Londra, scelta sicuramente legata alla nazionalità
della scrittrice.
Ava O’ Shea, la protagonista, è una giovane donna di ventisei anni con una
promettente carriera davanti a sé come interior designer. La sua vita
sentimentale è deragliata e, dopo anni trascorsi a fingere di non essere a
conoscenza dei tradimenti di Matt, il fidanzato con il quale è stata legata per
quattro anni, ha deciso di troncare il loro rapporto. E’ fermamente convinta
che mai più nel resto della sua vita permetterà ad un uomo di calpestarla, di
tradirla, di ferire i propri sentimenti. Ora è di nuovo single. Si è trasferita
da un mese in un piccolo appartamento a Londra che divide con una stravagante coinquilina
di nome Kate (che realizza delle fantastiche torte) e trascorre le giornate fra le pareti del suo
ufficio dove coordina, organizza e sviluppa progetti per importanti interventi di
interior design.
La sera, quando non è distrutta per il pressante lavoro, si trova con gli amici in qualche Pub, non sempre torna a casa completamente sobria, ama divertirsi. Presto l’aspetta un importantissimo incontro di lavoro con il proprietario di una lussuosa tenuta; deve essere nel pieno controllo delle sue capacità per quell’occasione. Il romanzo inizia proprio così, con Ava che si
sta recando con la sua Mini al primo incontro con il misterioso “Lord of the
Manor” in cui è stata richiesta
appositamente la sua presenza. Per qualche impiegabile motivo lui vuole che sia
lei a seguire i lavori di sistemazione della tenuta, anche se apparentemente
non sembrano necessari, e lei non ha le competenze in materia. Questa strana e
sospetta insistenza da parte del proprietario getta le prime ombre di mistero
sulla figura del protagonista. Ava si aspetta di incontrare un attempato ricco proprietario
terriero con qualche chilo di troppo, vestito
di tutto punto; ma non potrebbe essersi più sbagliata. L’incontro con Mr Jesse
Ward è devastante.
L’uomo (This Man) ha un modo di porsi che la mette in soggezione, la fa sentire in imbarazzo, inadeguata fin dal primo istante in cui posa lo sguardo su di lui. Il suo aspetto è pura perfezione. Biondo, fisico imponente, con quegli occhi di un verde così intenso che quando ti fissano ti senti sciogliere. Fin dal loro primo incontro si percepisce una potente alchimia che li lega, un’attrazione così intensa e rovente che rende l’atmosfera che li circonda quasi elettrica. Ma chi è Jesse Ward, il proprietario della tenuta? Jesse è un personaggio ambiguo, un enigma, è molto complicato riuscire a decifrare la sua vera personalità.Ci sono alcuni
momenti in cui sembra un maniaco del controllo, autoritario, ingestibile, quasi
un predatore; ed Ava è la sua preda. Quando le è vicino, dice di volerla proteggere,
ma non si sa da chi. La sua necessità di seguirla ovunque come uno stalker, di
avere sempre un contatto con lei di qualunque genere e di non riuscire a distaccarsi
neppure per un istante, lo fa sembrare quasi uno psicopatico in alcune
circostanze. Ava lo trova così irragionevole, ma non può farci nulla. Ma ci
sono anche momenti in cui è l’uomo più dolce e premuroso che lei abbia mai
incontrato. Spesso riesci a percepire la sua grande sensibilità, quel suo lato
un po’ infantile e vulnerabile che ogni tanto lascia intravedere, ed è evidente
che nutra dei sentimenti nei confronti della protagonista.
E’ un uomo che ti sorprende con piccoli gesti romantici e, quando vuole farsi perdonare dopo i loro litigi, le invia una piccola calla. Ava e Jess discutono spesso, con durissimi scontri verbali che culminano sempre con una riappacificante scena d’amore e quella domanda finale da parte di Ava “How old Are you?” a cui Jesse si ostina a non voler rispondere. Jess, anche quando sembra così autoritario, intimidatorio, non porta mai a compimento la sua minaccia. Si rabbonisce quasi subito e hai la sensazione che il potere sia nelle mani della protagonista.Mi ha fatto sorridere mille volte la frase in cui lui
la ammonisce, quando Ava si lascia sfuggire delle imprecazioni… quel ‘watch
your mouth’!! Vi devo confessare che ho amato questo protagonista forse perché ho visto in lui alcuni tratti di un personaggio che ho adorato di un altro romanzo, un libro che custodisco con cura sugli scaffali della mia libreria.
E’ un romanzo
che avrò letto almeno tre o quattro volte e il LUI è magnifico,
indimenticabile. Ora che vi ho incuriosite non vi svelo chi sia,
capireste troppo e potrei fornirvi eccessivi indizi che farebbero luce sulla
figura contorta, misteriosa di Jesse Ward. Entrambi i personaggi hanno molti
aspetti in comune, che vengono rivelati soltanto nel finale. Il finale di “La confessione” è strepitoso, ha la stessa intensità di ‘Collide’ e dei romanzi più belli che abbia letto negli ultimi tempi. Quando ho chiuso l’ultima pagina
ho provato un senso di vuoto, di nostalgia, già dopo poche ore sentivo la
mancanza dei protagonisti, volevo sapere come sarebbe continuata la loro
storia. E’ uno di quei finali brutali, un po’ come nel romanzo della McHugh,
una di quelle conclusioni che ti lasciano l’amaro in bocca e con il fiato
sospeso. Avrete notato che non ho accennato all’erotismo. This Man è a tutti
gli effetti un erotic romance ma la scrittrice tratta la componente erotica con
eleganza, con estrema raffinatezza. Affermerei piuttosto che il romanzo è
costellato da momenti di grande passione, di forte tensione emotiva, ma ciò che
ti rimane sono le emozioni dei protagonisti di cui riesci a distinguere perfettamente
e a percepire la personalità.
BELLISSIMO |
Questi protagonisti hanno tutte le caratterisitche che solitamente mi piacciono.....grazie Greta! Lo leggerò sicuramente!
RispondiEliminaCiao Mor, non mi sono ancora ripresa dal viaggio ma sono tornata...e rispondo un po' in ritardo. Anch'io amo questo genere di storie quando la protagonista è una donna combattiva e con una forte personalità. g
EliminaCiao Greta!
RispondiEliminaDopo questa bellissima recensione, ho ancora più voglia di leggere questa trilogia. Sono appassionata di romanzi del genere.
Baci
Ciao Rita, avevo così voglia di leggere questa serie che non sono riuscita ad attendere la traduzione in italiano. Per il seguito ho deciso di aspettare la NC, spero di farcela. E' uno di quei libri che ti appassiona moltissimo. Un abbraccio, greta
EliminaWow Greta....dopo una settimana in cui non hai fatto che parlarmi di "This Man", mi avevi portata ad un livello di curiosità tale che non vedevo l'ora di leggere la tua recensione.... e aspettare di averla sotto gli occhi ne è valsa la pena!! Magnifica....racconta cosa trasmette il romanzo senza svelare nulla, anzi incuriosisce ancora di più!! Aspetto il 6 marzo con ansia...
RispondiEliminaUn abbraccio,
Lavinia
Ciao Lavinia, non mi capita spesso di essere così presa dalla lettura di un romanzo. Jesse Ward mi ha decisamente conquistata. "La confessione" è uno di quei romanzi in cui non vorresti mai arrivare all'ultima pagina. Quando l'ho finito avrei voluto iniziare subito "Beneath this Man" .... ma ho deciso di aspettare fino al 27 marzo. A presto, greta
EliminaChe uomo e che donna!!! Vado a prenotarlo Greta, avevo qualche dubbio anch'io su questo This Man, ero incuriosita ma temevo fosse l'ennesimo romanzo "fotocopia"....ho adottato il vostro termine!!! La tua recensione invece mi ha aperto gli occhi e lasciato una gran voglia di leggere per conoscere le personalità dei protagonisti. Più avanti spero che ci svelerai quale altro personaggio This Man ti ricorda... Please!!! Baciiii Cecilia
RispondiEliminaCiao Cecilia, come ho scritto nella recensione le somiglianze ci sono, ma il romanzo mi ha talmente coinvolta che passano in secondo piano. Inoltre, ho adorato entrambi i protagonisti. Riguardo al personaggio di cui non ho rivelato l'identità sono convinta che non sarà necessario svelare il suo nome....me lo dirai tu. Un abbraccio, greta
Elimina"Ma quanti anni hai?"...oddio, questa domanda sarà il mio tormentone primaverile!!! Sto leggendo il romanzo e sono totalmente rapita, conquistata da Lord Jesse e dalla sua Lady. Bella coppia, mi piacciono tantissimo.Ho paura per il finale, ma per fortuna l'uscita del secondo è prevista per fine marzo.
RispondiEliminaComplimenti Greta, bellissima recensione.
Ciao Laila71!! Sì, quella domanda si è rivelata un piacevole tormento. Ora non ricordo più se, alla fine, viene rivelata l'età di Jesse...oddio, non riesco a ricordarlo. Forse mi puoi aiutare. Ho notato che l'uscita del secondo volume è stata posticipata di una settimana, tanto per farci soffrire. L'uscita del terzo è ancora prevista l'8 marzo, per fortuna. A presto, greta
EliminaCiao Greta, adesso che è passato un pò di tempo e penso che tutte noi abbiamo finito di leggere la trilogia, puoi dirmi a che altro personaggio assomiglia Jessy ?
RispondiEliminaForse mi sono persa quel libro e mi piacerebbe leggerlo. Un abbraccio.
Ciao giorgia 78!! Ho scritto questa recensione molto tempo fa...a quale frase in particolare ti riferisci?
Elimina