Care lettrici,
non pensavo fosse trascorso così tanto
tempo dall’ultima volta che ho condiviso con voi i miei pensieri sulla lettura
di un romance. Pur essendo stata assente per tanti mesi, sappiate che le mie
letture serali non si sono interrotte. Ci sono diversi libri di cui vorrei
parlarvi e tanto per incominciare oggi inizierò dal primo, l’avvincente e
frustrante volume della dulogia Love and Hate, scritto a due mani dal magico
duo di scrittrici C.R. Jane e Ivy Fox. Se amate gli enemies to lovers romance
ambientati nei college, vi consiglio di acquistare tutti i loro libri.
«The boy
I once hated» ha come protagonista maschile un diabolico stepbrother e una
protagonista femminile che non si lascerà spezzare dai sui innumerevoli
tentativi di manipolarla e distruggerla. Le vicende sono narrate alternando i
punti di vista di entrambi, in un crescendo di tensione che scaturisce in un
cliffhunger finale che vi lascerà con un desiderio irrefrenabile di scoprire
come finirà. Per il volume conclusivo bisogna attendere la fine di agosto. Il
protagonista, Noah, sta affrontando un momento difficile della sua vita: la
scomparsa della madre a cui era molto legato.
Il dolore per la sua morte e la
sofferenza che l’ha vista patire, dal momento in cui ha scoperto che era malata
di cancro, ha lasciato dentro di lui una ferita insanabile. Immaginate di
trovarvi al suo posto e di scoprire che vostro padre ha già intrecciato una
relazione con un’altra donna. Come se non bastasse, ha annunciato al figlio di
essere pronto ad andare a vivere con lei e nella nuova famiglia entreranno a
far parte anche le due adorate figlie di lei. Noah non è assolutamente pronto
ad accettare il cambiamento inatteso.
A quel punto qualcosa scatta in lui:
emerge un rancore profondo che pian piano si trasforma in un desiderio di
vendetta insaziabile, affiora una rabbia implacabile che gradualmente minaccia
di distruggere chiunque si trovi ad avere a che fare con lui. Il vortice di
energia negativa e distruttiva che lo alimenta viene riversato su una delle
due figlie dell’indesiderata matrigna. Perché proprio lei? La protagonista,
Skylar, è una ragazza un po' timida, decisamente introversa e all’apparenza
insicura, insomma, sembra la vittima predestinata di un bully romance.
Preferisce rifugiarsi in un mondo di finzione e immedesimarsi nelle eroine
delle sue storie piuttosto che affrontare e vivere pienamente la vita reale.
Predilige passare le sue giornate sui libri e chiusa in camera sua alla ricerca
dell’ispirazione per la scrittura di una scena d’amore da inserire nel suo
nuovo romance. Skylar è dotata di un grande talento e ha un sogno nel cassetto:
diventare una grande scrittrice. Il suo primo obiettivo è di essere ammessa con
una borsa di studio in una prestigiosa università. Non c’è assolutamente spazio
nella sua vita per un bad boy come Noah. Lui sarebbe soltanto una complicazione
e un problema da evitare. Tuttavia, pur essendo molto bella e avendo così tante
qualità, Skylar tende a sottovalutarsi a causa della bassa autostima. Per fortuna
al suo fianco c’è la sua simpaticissima sorella che la supporta e le ricorda
ogni giorno il suo grande valore. Al di là delle sue storie, la vita della
protagonista può apparire monotona e priva di eventi di rilievo. Ed è per
questo che quando il diabolico Noah irrompe nella sua caotica e tranquilla
esistenza il suo modo viene letteralmente stravolto. A quel punto tutte le
strategie per rimanere nascosta, che fino a quel momento si erano rilevate
efficaci, diventano inutili. Se prima Skylar era soltanto la ragazza che
nessuno notava, i riflettori all’improvviso finiscono per essere puntati su di
lei. Dal momento che lui la odia, ciò la rende il nemico pubblico numero uno del
campus. L’obiettivo del bel adone appare fin da subito palese: rendere la sua
vita un inferno e non fermarsi di fronte a nulla finché non la umilierà. Che
dire dell’avvenente protagonista maschile…
Noah è una sorta di divinità alla
Bayshore High school. Come lo definisce Skylar, un dio che vive e cammina tra
gli uomini, un adone con i capelli toccati da differenti sfumature dorate e gli
occhi azzurri come un ghiacciaio che riflette il blu del cielo. Pur essendo il
sogno di ogni ragazza, non è certo quello che potremmo definire un principe
azzurro. Lo definirei piuttosto un angelo dell’inferno, un demone caduto sulla
terra per mietere terrore e seminare odio e crudeltà. Pur con tutti i suoi
difetti, è un personaggio che non sono riuscita ad odiare. Sono pienamente
consapevole che quando mi avventuro in una storia scritta de queste due
autrici devo proteggere il mio cuore perchè inevitabilmente dovrò soffrire. Le
loro storie sono cariche di angst, ma anche infarcite di dramma e di passione. Ciò che ho amato di più di questo libro è lo sviluppo della relazione di odio
amore tra Noah e Skylar, e la graduale trasformazione di lei, che a poco a poco
prende coscienza delle proprie capacità e come la crisalide esce dalla bozza in
cui è racchiusa per diventare una splendida farfalla. Noah sembra godere del
fatto di metterla continuamente di fronte alla sua “confort zone", ma ogni
volta che lui cerca di distruggerla lei lo affronta con sempre maggior determinazione.
Se all’inizio Skylar sembra subire le azioni dell’avvenente protagonista, a
poco a poco impara a reagire trovando la forza per opporsi a tutte le sue
crudeltà. In un certo senso Noah è la chiave che consente a Skylar di superare
le sue paure per affrontare il mondo reale, ma si rivela inaspettatamente anche
la sua fonte di ispirazione per la sua professione di scrittrice. Il suo odio
ispira le sue storie migliori; sono storie di vendetta, di distruzione, ma
anche d’amore. Assolutamente promosso!!
Baci, Greta |
molto bello
Qui potete acquistare il romanzo in inglese!
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