Buon pomeriggio,
come la
precedente recensione inerente al libro edito dalla casa editrice Mondadori
Electa, anche questa volta mi sento in dovere di ringraziare lo staff per
questa occasione di lettura. Il romanzo in questo caso narra la vicenda di
Sara, una giovane che frequenta la scuola alberghiera, e che ha una vera
passione per i social. Divertente il suo rapporto con i genitori (a parer mio
ragazzoni poco cresciuti).
“ Pensavo che
ti insegnassero a far cose super tipo lasagne al ragù- Sara scoppia a ridere –
La mia invece di madre, non fa proprio da mangiare, dice meno male che ci sono
io che studio all’alberghiero”. “Studiare
… figurati, è una cosa impossibile, una fatica disumana, non ci si può essere
portati, nemmeno leopardi guarda!” Sara conosce un ragazzo appunto
attraverso la rete; nello specifico, grazie ad un forum (il gruppo Amici di
Trotula) dedicato alla sua scrittrice preferita ( molto carini gli intermezzi,
tra un capitolo e l’altro, basati su di alcuni stralci dell’opera di questa
autrice appunto – nota personale): “Melanie K. Foggland e la saga
dell’ultramondo”. Il rapporto tra Sara ed Ivan è spassoso, in particolare i
suoi dubbi iniziali, sul fatto che lui possa essere un fake. “ Tengono le pagine per non mettere nulla di
loro? Le cose possono essere due: o i genitori proibiscono tassativamente ai
figli di postare tutto, o sono tizi che vogliono soprattutto vedere cosa fanno
gli altri e partecipare ai gruppi da anonimi. O sono dei falsoni …. la verità è
una parola grossa in rete”. Ivan è molto dolce, un ragazzo difficile a
trovarsi a parer mio, amante dei libri, mi è piaciuto molto il suo modo di
rispondere a coloro che criticano i giovani che si fanno sedurre con facilità
estrema dai best seller. “ Bisognerebbe
pur dire a questi scrittori impegnati che le guerre cosmiche sono vicinissime,
basti vedere com’è malata la città che esala rancore da ogni pietra, che si
lamenta sempre, sempre, e non è mai felice”. “ La gente che conosco è ottusa, a
malapena sa cosa sono i libri”. Il romanzo è davvero spassoso, il
linguaggio utilizzato molto giovane e fresco.
L’amore tra i due è casto ed alle
prime armi, come quello che scaturisce da un colpo di fulmine tra adolescenti
(anche se in questo caso, il fattore scatenante è stata la rete, tanto messa
sotto accusa). Sara è davvero divertente (vogliamo parlare del fatto, che non
ama nemmeno troppo lavarsi?). “ La cosa
buona delle chat è che l’odore non si sente”. Ho molto apprezzato anche
l’amore di entrambi i ragazzi per la lettura, usata in entrambi i casi (ma, in
particolar modo, da parte di Ivan), come
metodo di fuga dalle chiacchiere di paese, e dalla ristrettezza mentale delle
persone che lo circondano. Un libro davvero ben scritto che cela, dietro ad un
linguaggio semplice e giovanile, messaggi importanti sulle insidie in cui i
giovani possono incappare attraverso la rete. Nella sua genuinità, a mio
giudizio, un libro di grande impatto e fonte di riflessione. “ Sara ma sei bellissima!” “ Anche tu sei
bello …. sei centomila volte più bello che in video!”.
Un saluto a
tutte, Simona
BELLO |
Sinossi | Sara
frequenta la scuola alberghiera, vive in un piccolo centro e ama i social
network. Come molti suoi coetanei, affida alla rete le speranze, i sogni, ma
anche le proprie insicurezze relazionali. Nonostante le webcam e skype diano
agli amici una parvenza di realtà, "un giorno ci incontriamo" è il
leitmotiv dei rapporti a distanza, che Sara fatica a concretizzare. Sulla
fanpage di un romanzo fantasy che sta leggendo, Sara chatta con chi condivide
quella stessa passione. E così che conosce Ivan. "Ci parliamo sempre,
ormai ci conosciamo benissimo, e siamo innamorati!", racconta entusiasta
ai genitori esterrefatti. L'amore online rimane a lungo un amore virtuale.
Finché un giorno qualcosa cambia. Una storia che rivela anche i lati oscuri dei
social - i finti profili personali, il timore di adescamenti - ma che regala ai
lettori un finale romantico.
Qui trovate il romanzo!!
per favore
RispondiEliminaaiutatemi
RispondiEliminasecondo voi il narratore chi è? interno o esterno? io pensavo sara o ivan però non lo so
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