Buongiorno mie dilette, oggi vi parlo del secondo libro della serie “Billionaire Bachelors Club” di Monica Murphy! Con “Torn”, i riflettori sono tutti puntati su Gage Emerson! Anche qui, partiamo da un presupposto: mai mischiare il piacere col lavoro.
Vi ricordate la scommessa stipulata tra Archer, Gage e Matt in “Crave”? Abbasso l’amore e viva l’esser scapoli? Bene, preparatevi a tuffarvi in questa storia che, rispetto a quella precedente, ho trovato più carina e con un erotismo un po’ più… più… intenso. Sostituendo Archer ad una serata dedicata alla degustazione, Gage conosce quella che sarà la sua nemesi: Marina Knight. Lei si trova a partecipare all’evento non tanto come rappresentante della sua panetteria di cui gestisce il business (sua zia Gina, personaggio che amerete perché sarà quella che attribuirà a Gage strani soprannomi a partire da Rat boy, è quella che sforna i prodotti :D), ma quanto per incontrare Gage in persona e impedirgli di acquistare il patrimonio immobiliare della sua famiglia. Gage Emerson è intimidatorio. Splendido. Accattivante. Dovrei correre. Proprio adesso. Gage, parlando con lei, non ricollega il suo cognome a Scott Knight, cioè all’uomo con il quale cerca di avere un contatto per mettere in atto tale acquisizione, ragion per cui si lascia andare a delle dichiarazioni che innervosiscono Marina, la quale è un personaggio che non ha peli sulla lingua.
Vi ricordate la scommessa stipulata tra Archer, Gage e Matt in “Crave”? Abbasso l’amore e viva l’esser scapoli? Bene, preparatevi a tuffarvi in questa storia che, rispetto a quella precedente, ho trovato più carina e con un erotismo un po’ più… più… intenso. Sostituendo Archer ad una serata dedicata alla degustazione, Gage conosce quella che sarà la sua nemesi: Marina Knight. Lei si trova a partecipare all’evento non tanto come rappresentante della sua panetteria di cui gestisce il business (sua zia Gina, personaggio che amerete perché sarà quella che attribuirà a Gage strani soprannomi a partire da Rat boy, è quella che sforna i prodotti :D), ma quanto per incontrare Gage in persona e impedirgli di acquistare il patrimonio immobiliare della sua famiglia. Gage Emerson è intimidatorio. Splendido. Accattivante. Dovrei correre. Proprio adesso. Gage, parlando con lei, non ricollega il suo cognome a Scott Knight, cioè all’uomo con il quale cerca di avere un contatto per mettere in atto tale acquisizione, ragion per cui si lascia andare a delle dichiarazioni che innervosiscono Marina, la quale è un personaggio che non ha peli sulla lingua.
“Quindi, quello che stai dicendo è che sei un avvoltoio.”
“Come mi hai chiamato?”
“Mi hai sentito. Un avvoltoio.” […] “Tu piombi quando qualcuno è
vulnerabile e alla disperata ricerca di denaro.”
Resosi conto
dell’errore commesso (troppo tardi, ahimè) e capendo la vera identità della
donna, Gage, su consiglio di Archer, decide che deve farsi perdonare in qualche
modo! Anche perché, amicarsi la donna, significherebbe
arrivare ad ottenere finalmente un incontro con suo padre. Ma il perdono ha un gusto amaro, ma anche
un retrogusto dolce… forse, è meglio dire sensuale! Gage, per far colpo sulla
donna, le manda dei fiori al negozio presentandosi poco dopo di persona. Ma la
situazione, che all’inizio sembrava carina e comica (tenete d’occhio zia Gina
XD), parte bene e finisce male: Marina, scoprendo che lui è amico di Archer,
gli chiede di poter aver un incontro con lui perché vuole fargli una proposta
lavorativa (non vi dirò neanche ora che lavoro fà :p). Ma anche stavolta si
crea un fraintendimento tra loro! “E io non posso permettermi di fare altri errori nella mia
vita.” E Gage va via per le
parole pesanti pronunciate da lei. Ma siamo sicuri? Di lì a poche
ore, mentre Marina controlla delle bollette in panetteria, Gage si ripresenta: lui è molto colpito dalla determinazione
della ragazza a proteggere la famiglia e che, al contrario delle altre
donne, non è interessata al suo conto in banca anche se lei vede la sua
ricchezza con disprezzo. Il rifiuto di Marina, a non uscire con lui, porta Gage
a impegnarsi di più per trasformare quel no in un si, perché lui non è abituato ai rifiuti. La donna ritiene che, per Gage,
lei sia semplicemente una sfida, un gioco da vincere, ragion per cui non è
interessata a frequentarlo.
Eppure… PREPARATEVI…
perché possono parlare quanto vogliono, lei può fare/dire/pensare quello che desidera,
ma da lì a pochissimo la temperatura si alzerà talmente tanto da far scattare qualcosa
di intenso tra loro: un bacio… un bacio
che disintegrerà ogni certezza e la scena che la Murphy descrive è sensuale
e magnetica.
Ha una mano distesa sul mio culo e con un dito sta tracciando le
mie labbra come se volesse memorizzarne la loro forma. E io separo le mie
labbra in modo da poter succhiare il suo dito. I suoi occhi si scuriscono
mentre infila il dito più in profondità nella mia bocca. Chiudo le labbra
intorno a lui, succhio, degusto la sua pelle salata con un semplice movimento
della lingua. Un suono roco maschile tuona dal suo petto come la sua mano si
stacca dalle mie labbra.
È tutto molto bello e intenso. Tutto sbagliato, ma giusto. Ma l’obiettivo è sempre lo stesso: ognuno è il cavallo di Troia dell’altro… lei deve condurlo dal padre… lui da Archer. Ma la resa di Marina (leggete tra le righe quando dico “resa” XD) non gratifica l’orgoglio di lui in quanto, per lei, l’accaduto è stato classificato come errore. E lui se ne va, di nuovo (si vede che è il fratello di Ivy :D)! Eppure Gage vuole dimostrarle che non è quel pezzo di merda che pensa e le procura l’ incontro con Archer. Rullo di tamburo per quel santo di Archer! Quante ne ha passate e ne deve passare! In “Torn” è il consigliere di Gage e devo dire che mi è piaciuto come l’autrice ha trattato l’amicizia tra i due maschietti… ma non è l’unica bella amicizia che nascerà nel libro. Dopo varie peripezie, Gage riesce ad organizzare una cena a 4 e indovinate chi è la quarta? Si, proprio Ivy! Colei che, appena vede il fratello con una donna, rimane sull’alto là, mentre Archer se la ride perché ha già capito tutto: sa come andrà a finire la storia. La cena avrà i suoi frutti per Marina (ovviamente, vi ometto la proposta lavorativa :p) e anche per Gage che, durante la serata, fa una chiacchierata in disparte con l’amico per capire come risolvere la situazione: sarò ripetitiva, ma teniamo sempre presente che di mezzo c’è sempre lo scopo di Gage di avvicinarsi al padre di lei. Ma questo scopo avrà vita lunga? E la scommessa iniziale da un milione di dollari? Ormai restano “in gara” solo lui e Matt! E lui vuole che Matt non vinca! Dopo un mese di frequentazione, lei porta lui a casa sua, dalla sua famiglia e… tra una cosa e l’altra, il nostro Emerson riesce ad ottenere la promessa da parte di Scott di rincontrarsi e parlare della questione dell’acquisizione: infatti, all’insaputa di Marina, avviene questo ritrovo per la vendita. MA NON È COME SEMBRA.
L’acquisto della panetteria
avrà un ruolo fondamentale per un progetto che Gage vuole attuare. Ma, ovviamente, qualcuno
deve rompere le uova nel paniere: qualcuno che, non tifando Gage come
“compagno” di Marina, cerca di allontanarli… facendo crollare il mondo di lei. Gage,
capendo che c’è qualcosa che non quadra, cerca di spiegare a Marina come stanno
effettivamente le cose, ma… un fattore lo manda in crisi: la donna gli ha
nascosto un segreto. Un segreto che potrebbe usare contro di lui. Finirà bene
tra loro? Finirà male? E chi lo sa! Dovrete aspettare per scoprirlo! Però vi
dico che, nel finale, ci sono tanti ma tanti colpi di scena! Ridevo e mi
commuovevo contemporaneamente!!!! Mi è piaciuto che, durante la narrazione di
questa storia, la Murphy mi abbia tenuta aggiornata anche di come vada la
storia tra Archer e Ivy! Ragazze, ho saltato tante cose anche se non sembra, ma
fidatevi se vi dico che l’elemento hot è più “vivo” in questo libro rispetto a
quello precedente, Marina mi ha ricordato a grandissime linee Chelsea (“Resta
per sempre con me”) in quanto cercava sempre il modo di guadagnare i soldi da
dare alla famiglia (non vi ho detto perché lo fa, in quanto c’è tutta una
questione riguardante la sua famiglia: i Knight e i Molina). Per il resto, cosa
dire? Vediamo in “Savor” che combinerà Matt, colui che è stato sempre sicuro di
vincere… ma vi anticipo che, non sarà facile visto che “combatte” non con un
unico “avversario” XD.
Un abbraccio, Roby
MOLTO BELLO |
Vi interessa questo romanzo? ...lo trovate qui!!
Brava roby... spero di poter leggere presto la storia di qst 3 matti!!!!! Baci vict
RispondiEliminaMa una data presunta di uscita non cè?
RispondiEliminano
EliminaLe tue recensioni sono sempre così invitanti!!! Il mio portafoglio ti odia x questo!!! :D
RispondiEliminaCiao Ros
ahahahha come ti capisco!!! a me succede con le rece di Greta :)
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