Carissime amiche,
ormai sapete quanto io sia una grande fan degli enemies-to-lovers romance. Negli ultimi anni ho letto innumerevoli serie appartenenti a questo filone. Posso suggerirvene alcune: la Sinners of Saint di L.J.Shen, la Royal Hearts Academy di Ashley Jade, la Rydeville Elite di Siobhan Davis. Il libro di cui vi parlo oggi, «Trick me twice» di Becca Steele, è decisamente imperdibile per le amanti del genere. E’ un romanzo auto-conclusivo che può essere letto autonomamente pur facendo parte di una serie. Approfittando del nuovo lockdown, ho iniziato e concluso questo libro il giorno della vigilia di Natale.
La storia è ambientata in un esclusivo college americano frequentato da ragazzi molto ricchi e particolarmente avvenenti, provenienti da famiglie dell’anta società. Ad Alstone se non appartieni alla loro classe sociale sei escluso e non sei degno di far parte dalla loro confraternita. Raine, la protagonista, non ha nessun interesse nell’entrare a far parte del loro gruppo. Da quando ha messo piede nel campus, ha fatto di tutto per non farsi notare e c’è riuscita fino al giorno in cui è entrata nel radar di Carter Balckthorne. Carter, il protagonista, è il ragazzo più popolare del campus: la star di football locale, il ragazzo a cui tutti i ragazzi vorrebbero emulare, il ragazzo con cui tutte le studentesse vorrebbero uscire.