Care lettrici,
«Immoral confessions» è un
enemies-to-lovers romance molto avvincente e deliziosamente pepato che ho
scoperto curiosando online mentre cercavo un nuovo protagonista
da aggiungere alla mia ormai interminabile lista di anti-eroi. Si tratta del
primo volume autoconclusivo della nuova serie di R. Holmes, serie che ha
ottenuto un grande seguito, dedicata ai ragazzi di St. Augustine. Loro sono
Rhys, Sebastian, Alec e Ezra. La storia ci trasporta nei corridoi di un
prestigioso college cattolico, situato in una piccola e deliziosa cittadina
della Florida frequentata dai rampolli viziati e presuntuosi delle
famiglie dell’Elite.
In questa rinomata scuola c’è una rigida gerarchia: se la famiglia di uno studente ha contribuito con fondi di una certa entità, questo lo rende praticamente intoccabile. Il volume di cui vi parlo oggi, in particolare, si focalizza sulla relazione di odio-amore fra Rhys, carismatico leader del gruppo con l’atteggiamento strafottente da bad boy, e la timida dolce Valentina. Pur essendo la figlia di una famiglia molto abbiente, Valentina Carmicael è considerata un’outsider; lei è molto diversa dai ragazzi che frequentano St Augustine. E’ la classica studentessa modello, un po' secchiona, che passa tutto il suo tempo sui libri o assorta nella lettura di qualche romance.