13 ottobre 2024

The Wallflower di J.L. Beck {Gli inediti} Recensione


Care divoratrici di romance,
oggi finalmente vi parlo della Oakmount Elite, una serie dark incentrata su un tema che attualmente sta riscontrando un grande seguito fra le lettrici oltreoceano, sul filone di un’altra serie altrettanto famosa di Rina Kent di cui tutte probabilmente avrete già sentito parlare: la Legacy of Gods. Oltre ad essere degli enemies-to-lovers, in cui i personaggi all’inizio si odiano, la particolarità di questi romanzi sta nel fatto che i protagonisti maschili sono degli stalker che seguono la protagonista in distanza e sono ossessionati da lei. 

La giovane viene risucchiata nel loro vortice di oscurità e finisce per soccombere al demone tentatore di cui inevitabilmente si innamora. La storia si conclude con l’immancabile happy ending conclusivo. Questo libro, nello specifico, mi ha attirato per la sua sinossi un pò insolita che ha come fulcro una “caccia”. Adesso vi racconto di cosa si tratta. Quando Maybel, la protagonista, decide di partecipare a “The Hunt”, un evento decisamente particolare organizzato da quattro giovani appartenenti all’elite della città, non ha idea del pericolo nel quale si sta cacciando. The Hunt è una sorta di macabra caccia in cui i cacciatori sono giovani senza scrupolo che inseguono delle fanciulle nell’oscurità di un bosco dove nessuno può venire a salvarle. È importante precisare che le ragazze hanno acconsentito di diventare le loro prede. 

In palio per la fortunata fanciulla che per prima riuscirà a raggiungere il traguardo senza essere catturata da uno degli spietati cacciatori, c’è del denaro. È una somma consistente che a Bel fa comodo per sostenere le spese mediche della madre malata. È il motivo per cui lei ha accettato. Vi starete chiedendo quale sia il destino della sfortunata fanciulla che finisce nella loro trappola… È spacciata. La giovane in questione non può che accettare il proprio destino, ma gran parte delle ragazze della Oackland Academy giocherebbero carte false per diventare la preda del bel Drew. 


Trattandosi a tutti gli effetti di un erotic romance, potete intuire le intenzioni di ogni predatore e cosa succede una volta che una preda viene catturata. In quanto abile cacciatore, il fascinoso e peccaminoso Drew Marshall sa bene come posizionare la sua trappola. Se catturi la sua attenzione e diventi l’oggetto del suo desiderio non si fermerà di fronte a nulla finché avrà ottenuto ciò che vuole. Se corri, lui ti insegue. Se cerchi di scappare, lui ti catturerà. Badate bene, se decidete di avventurarvi in questo dark romance soffermatevi a leggere con attenzione i triggers e sappiate che Drew è quello che in inglese viene definito un “walking red fleg”. Rappresenta tutto ciò che le dolci, innocenti e brave ragazze come Bel dovrebbero evitare e a cui le lettrici deboli di cuore devono stare alla larga. Ma i predatori come Drew sono proprio attirati dalle brave e dolci ragazze, perchè, si sa, i poli opposti si attraggono come magneti. Bel, per fortuna, non è un fragile fiore e, in quanto tale, non si lascerà sopraffare dallo spietato e seducente adone. In genere non mi piacciono quelle eroine che si lasciano mettere i piedi in testa. Bel pertanto si è rivelata il tipo di eroina in cui amo immedesimarmi. Drew è uno di quei personaggi che, se fosse reale, andrebbe segnalato e fatto rinchiudere in un ospedale psichiatrico. Nasconde la sua vera natura per il timore di cosa la gente possa pensare se riuscisse a vedere il mostro che si cela dietro alla bella facciata. È un personaggio minaccioso, oscuro e meschino più quanto possiate immaginare. Mostra spesso segni di squilibro e una crudezza indescrivibile in tutto ciò che fa. L’odio e il contrasto non fanno altro che accrescere l’ossessione che ha per Bel. Più lei resiste, più accresce in lui il desiderio di rivendicarla e farla sua. Più lei fugge, più lui brama di rincorrerla e la caccia diventa interessante. Pur non essendo una lettrice molto sensibile a certe tematiche un pò forti, devo ammettere che all’inizio del primo libro ho poco tollerato alcune azioni di Drew. La mancanza di attaccamento nei confronti delle persone e il modo brutale con cui si avvicina alla protagonista durante la scena della caccia è stato come un pugno allo stomaco. Superato quel passaggio, la seconda parte del libro era alla mia portata. Drew è il personaggio maschile più meschino, crudele e spietate che abbia mai letto. Ci sono delle ragioni profonde che lo hanno trasformato nel mostro che si nasconde dietro alla splendida facciata del fascinoso quarterback che tutte le donne desiderano e gli uomini temono. Una vita, la sua, sprofondata in abisso senza fondo in cui è convinto non esserci via d’uscita. Bel rappresenta l’unico spiraglio di luce a cui si vuole aggrappare per tornare di nuovo a vivere e uscire dall’oscurità. 

Sono orgogliosa di me stessa per avere avuto il coraggio di proseguire il racconto perché la storia più ci si addentra più diventa coinvolgente. Appartenendo al genere dark, non mancano le società segrete, le scene disturbanti e le circostanze di pericolo. È una storia che regala emozioni forti e vuole impressionare il lettore. Ciò che ho apprezzato maggiormente è vedere la graduale redenzione del più spietato degli antieroi, anche lui pronto a cambiare per amore. Ci voleva proprio la scena dolcissima alla fine della duologia! Fra i personaggi secondari il mio preferito è Sebastian, l’amico di Drew. Non potete immaginare quanto sia contenta quando ho scoperto che i prossimi due romanzi saranno incentrati su di lui.  Il suo primo libro, The Prey, è già stato pubblicato, ma aspetterò che esca anche il secondo per leggerli entrambi. Se amate le atmosfere gotiche che ricordano la serie Hideaway e i personaggi decadenti alla Michael Crist questa storia è adatta a voi. Buona lettura!

Baci, Greta

Bello +




Acquista il romanzo cliccando questo link


 

Nessun commento:

Posta un commento