15 febbraio 2020

In peace lies havoc di Amo Jones {Gli inediti} Recensione


Buon anno a tutte!
Ho deciso di inaugurare il 2020 con la recensione di un romanzo decisamente insolito per i miei gusti. Non sono un'amante dei dark romance e il libro di cui vi parlo oggi ha delle sfumature decisamente scure. Si tratta di un dark romance degno del suo nome. Quando ho letto la trama e una cara amica me lo ha suggerito, ho messo da parte tutte le paure e ho scelto di tuffarmi nella sua oscurità. Se il buio e l’ignoto non vi spaventano, allora cosa aspettate a leggere «In peace lies havoc» di Amo Jones? Vi avverto: nell'oscuro mondo di Midnight Mayhem nulla è come sembra e se pensate di aver capito cosa sta succedendo, vi sbagliate. Il pericolo è ovunque e arriva quando meno te lo aspetti. Ma allora...cos’è veramente Midnight Mayhem? 


E’ un luogo oscuro, misterioso, popolato da personaggi alquanto loschi e minacciosi. Ha un'ambientazione in  località imprecisata in cui regna l'oscurità dove le persone dovrebbero fuggire. Non si tratta di un circo o di un luna park anche se le giostre, gli spettacoli pirotecnici e le luci scintillanti ti inducono a pensarlo, ma di un posto misterioso dove i mostri escono allo scoperto quando l’orologio scocca la mezzanotte. I mostri regnano in quella città e decidono le sorti di tutti i suoi abitanti. I fratelli Kiznitch, Kingston, Killian, Kyrin e Keaton, sono una celebrità a Midnight Mayhem, ma non lasciatevi ingannare dal loro bellissimo aspetto. Loro non sono come sembrano. Niente è come sembr a Midnight Mayhem!!

Dietro a un fisico scolpito alla perfezione e dei visi di una bellezza da mozzare il fiato (come si vedono solo nei modelli delle copertine di GQ), si celano degli esseri inquietanti, imprevedibili, ingannevoli addestrati per uccidere, dei mostri che vi scrutano nell’ombra e di cui voi potreste essere la prossima vittima. Dice bene di detto: non è tutto oro ciò che luccica e non lasciatevi confondere dalle apparenze. 

Dove la protagonista, una talentuosa ballerina, dovrà farsi coraggio e lottare con tutte le sue forze per non finire intrappolata dentro  quell'oscurità e finire vittima del fascino magnetico irresistibile di King, il fascinoso protagonista. Dovrà oltrepassare i cancelli dell'inferno e lottare con i demoni che governano quel luogo senza dimenticare il fine della sua missione. Leggere questa storia è stato per me come fare un viaggio nell’ignoto ed essere risucchiata nell’oscurità proprio come Dove, un’oscurità da cui è difficile uscire una volta che sei entrato.  E’ un’oscurità che si insinua nella tua mente e non ti permette di distinguere il bene dal male, gli angeli dai mostri, la luce dal buio. Ti si insinua sotto pelle, ti scorre nelle vene, ti inebria, ti soffoca, ti confonde. Non avete più scampo una volta che siete stati ingurgitati nel suo vortice e se pensate di riuscire in qualsiasi momento a lasciarvi alle spalle il romanzo e di andare avanti come se nulla fosse successo, come se i fratelli Kiznitch non fossero mai esistiti e non si fossero mai insinuati nei vostri pensieri durante la lettura,  non è così. L’autrice a mio avviso è abilissima a giocare con i la mente del lettore. Ti spinge a dubitare se ciò che sta succedendo sia un’illusione, opera di una potente magia, o un incubo, uno di quegli incubi che ti assale durante la notte e non sai come liberartene. ILPH è una storia unica, inaspettata, misteriosa, con tanti colpi di scena e un finale imprevedibile. Ti colpisce nel profondo e ti rimane dentro anche dopo giorni che hai chiuso il kindle. E una lettura autoconclusiva che fa parte di una serie dove ogni libro vedrà protagonista uno dei fratelli di cui vi ho parlato all’inizio. Nel prossimo romanzo, l’attesissimo «In fury lies mischief», il protagonista è Killian, uno dei personaggi più amati dalle fan della serie. E’ importante che io vi avvisi su un aspetto prima di salutarvi: nel romanzo, visto che si tratta di un dark, sono presenti alcune scene molto forti e delle situazioni molto crude che possono risultare intollerabili per alcune lettrici. Se siete troppo sensibili, vi consiglio di optare per un'altra lettura.

Baci, Greta
Bellissimo


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