21 dicembre 2016

Lieve come la neve di Chiara Trabalza. Recensione


Care amiche lettrici,
oggi vi parlo di una bella storia d’amore. Romanticone, questa è la storia adatta a voi! Camilla lavora come segretaria in una casa di moda, vive a Roma, ha un fidanzato che è anche il suo capo. Le sue giornate scorrono tra il lavoro in ufficio, le sfilate di moda, i servizi fotografici, gli aperitivi e le cene. La sua è una vita piuttosto mondana. Questo fino a quando un terribile avvenimento le stravolgerà la vita. In una mattina lavorativa come tante, Camilla riceverà una telefonata da sua madre che vive a Parigi: sua sorella, con la quale Camilla non parla da otto lunghissimi anni, è morta in un incidente stradale. 

Camilla a malincuore si recherà a Parigi per assistere ai funerali e qui scoprirà una sconvolgente verità che ignorava fino a quel momento, sua sorella aveva una figlia di 5 anni. A sua insaputa i genitori di Camilla hanno già deciso di affidare la piccola Viola a lei perché loro sono troppo anziani e malati per occuparsene. Camilla ritornerà a Roma portando con sé Viola, ma la bambina si è chiusa in un totale silenzio per via dello smarrimento e della paura causati dal dolore per la perdita della madre. La zia Camilla si troverà in una situazione molto difficile: riuscire a conciliare la sua vita mondana e lavorativa con una bambina di 5 anni che si rifiuta di parlare. E se non fosse abbastanza, il suo fidanzato Ethan, il bellimbusto americano, vede come un impedimento per la sua storia con Camilla avere una “marmocchietta” fra i piedi . Ad aiutarla in questo difficile compito arriverà il vicino di casa di Camilla, il tenero e riservato Andrea,  al quale la piccola Viola si affezionerà subito e che in punta di piedi entrerà nella vita di Camilla accompagnandola nel suo cambiamento. Riuscirà Camilla a far aprire la piccola? 

Riuscirà a diventare per lei la figura materna di cui la piccola ha bisogno? E soprattutto cos’é che l’ha tenuta lontana da sua sorella per otto lunghissimi anni? Riuscirà a scalfire quella dura corazza che lei ha sul cuore? Una scrittura eccelsa, fluida, coinvolgente (anche se con qualche ripetizione). Una storia dolce ma allo stesso tempo una storia “forte” che ci porta a riflettere su come ogni giorno della nostra vita vada vissuto come se fosse l’ultimo. 


Il rimorso infatti accompagnerà Camilla: il rimpianto per aver lasciato che il risentimento la tenesse lontana da sua sorella per tutto quel tempo fino a che la morte gliel’ha portata via togliendole ogni possibilità di riconciliazione. 

“Alcune volte ci illudiamo di avere tempo a sufficienza per fare tutto, per perdonare ed  essere perdonati, per chiarirsi e fare pace, per vivere e fare l’amore . Ma è solo un’illusione effimera perché nulla ci appartiene , nemmeno un solo istante del tempo e la vita qualche volta sconvolge i nostri piani. E così gli anni passano veloci … e il tempo sottratto a ciò che eravamo, alla nostra felicità e alle persone che amavamo non lo riavremo più indietro e le occasioni mancate non ritorneranno”. 

Camilla è una donna che ha sofferto molto  e che ha reagito alla sofferenza rivestendo il suo cuore con una coltre di ghiaccio e invece Andrea ha reagito alla sofferenza affrontandola ed andando avanti senza perdere mai la sua dolcezza. Andrea che con il suo saper attendere, con l’intesa che riesce subito ad avere con Viola, con il modo di infondere coraggio a Camilla e di farle sentire la sua vicinanza e la sua comprensione, risulta essere un personaggio fantastico. A questo romanzo do 3 stellina e mezza perché, nonostante creda che la scrittura sia eccelsa (alla quale darei anche 5 stelline) e nonostante mi abbia coinvolta, personalmente avrei preferito un po’ di suspense, qualche colpo di scena, senza i quali la storia risulta essere un po’ piatta… A mio avviso non riescono ad arrivare al lettore, fino a fondo,  le emozioni dei protagonisti e tutto viene raccontato con poco “pathos”. 

Vi abbraccio, Lorena
Più che bellino




Camilla è giovane e indipendente, ha un ottimo lavoro in una casa di moda, vive da sola in un delizioso appartamento ed è fidanzata con il suo capo che le regala viaggi e divertimenti. La sua vita perfetta, scandita da ritmi frenetici e serate mondane, viene sconvolta dalla notizia della morte di sua sorella con la quale non parla ormai da otto anni. Ma il destino ha in serbo per lei un altro imprevisto. Le viene data in affido una bambina, sua nipote Viola, di cui lei ignorava perfino l’esistenza. Viola si rifiuta di parlare, non comunica con il mondo esterno e trascorre le giornate da sola, chiusa nel suo silenzio. Camilla dovrà imparare a camminare in punta di piedi tra quei dolorosi silenzi, percorrendo la strada dei ricordi fino al giorno in cui sua sorella divenne per lei una nemica. Perché negli occhi verdi e malinconici di quella bambina si nasconde il segreto che ha diviso tanti anni prima le due sorelle, un segreto pesante come un macigno. Ma ci vuole coraggio per riaprire la porta del passato. E proprio quando Camilla penserà di non farcela scoprirà di non essere sola. Il suo misterioso e riservato vicino di casa le farà scoprire un nuovo modo di amare e tornerà a farle battere il cuore. Perché solo un amore profondo può rimarginare le cicatrici di un passato doloroso. Una storia emozionante e intensa, dolce e delicata come una favola...



Qui trovate il romanzo!







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