Recensione - “Se scelgo te” di Lexi Ryan

Ciao ragazze,

oggi vi parlo del terzo libro della serie “Un cuore non basta”, il capitolo conclusivo “Se scelgo te”, uscito il 21 Aprile e finito in 5 ore di full-immersion. Il mio amore per questa serie è veramente grande, l’ho adorata in ogni sua parte e ho amato anche i suoi piccoli difetti.  Il finale è stato perfetto. 

Penso inoltre che la scelta di ricostruire gli eventi degli ultimi cinque giorni di Hanna prima dell’incidente nel corso dei tre volumi sia stata un’idea geniale ed è per questo che ho amato tanto questa serie. Ho promesso a Greta di non spoilerare, quindi proverò a parlarvene senza rivelarvi troppi dettagli e spero di riuscire nell’intento. Prima, però, facciamo un piccolo ripasso. Il primo romanzo, se vi ricordate, si era concluso con un cliffhanger, mentre il secondo ci aveva lasciato letteralmente sotto shock. Il terzo spero vi abbia dato una sensazione di pace, proprio come è successo a me. Nel primo capitolo tutti gli avvenimenti erano narrati dal punto di vista Hanna, nel secondo e nel terzo le voci narranti sono quelle dei tre protagonisti che prendono la parola a capitoli alterni. Premetto, di solito non amo i triangoli amorosi e non mi piacciono le trilogie, le trovo sempre troppo lunghe e al secondo capitolo perdo l’interesse, ma non per questa. Inoltre, detesto le donne indecise o troppo insicure, ma ho amato Hanna perché la sua indecisione non mi ha dato fastidio, nel senso che non è dettata dalla sua ingenuità e neppure dall’egoismo, ma soltanto dalla sua generosità e comprensione dei sentimenti altrui. 

E quando alla fine Hannah fa la sua scelta, e credetemi se vi dico che il vostro cuore palpiterà fino all’ultimo capitolo, questa sua decisione sarà pensata, ponderata e soprattutto capirete che è stata sempre la sola ed unica decisione da prendere. Nel corso di questo ultimo capitolo vengono ricostruiti tutti gli eventi e nulla resterà più in sospeso; ogni singolo personaggio avrà il suo finale e tutto vi sarà finalmente chiarito. Ma prima di arrivare a questo punto, vi aspetta ancora un po’ di sofferenza e avrete mille dubbi che vi porteranno ad odiare alcune azioni dei tre personaggi principali.  Mentre leggevo, però, non riuscivo a smettere di pormi mille domande, del tipo:  perché Hanna ha fatto determinate scelte? O perché dice di amare Max e poi non resiste a Nate? Come può dire di amarli entrambi? Ma le risposte giungono solo alla fine. Le cerchi continuamente e ti aggrappi ad ogni piccolo indizio, ed ogni volta che un personaggio prende la parola viene alla luce qualche piccolo particolare che rende il mistero sempre meno fitto. Mentre questo avviene, Hanna è sempre presente e concentrata nel rimettere insieme le parti mancanti, a riempire le lacune della sua mente, ma nel momento in cui un ricordo riaffiora, si ritrova confusa e siamo di nuovo dal principio. 

Vi rivelo che ho tifato fin dall’inizio per uno dei due personaggi maschili, ma non vi dico chi, e il finale è stato proprio quello  che speravo. Quindi se ora dicessi chi preferivo tra Nate e Max, rivelerei anche la scelta di Hanna. Non so come ci si senta ad amare due persone, e mi domando se nella realtà effettivamente questo possa verificarsi.  Questa serie mi ha fatto riflettere su questo tema e mi piacerebbe sapere la vostra opinione. Prima di concludere devo aggiungere che il mio spirito critico ha notato alcuni errori nel corso dei tre libri che rischiavano di far saltare tutto il mistero. Anche in questo ci sono due o tre frasi che sembrano l’opposto di quello che sappiamo e sono molto, molto vicine alla verità, ma presa com’ero dalla storia le ho benevolmente tralasciate. L’unico personaggio che ho poco capito e apprezzato in tutta la serie è Liz, la gemella di Hanna, forse perché non ho letto i libri precedenti e non ho avuto l’occasione di conoscerla bene. Nel corso della trilogia i sentimenti che prevalgono in lei sono di gelosia, invidia e voglia di protagonismo, ergo mi è parsa una versione negativa di Hanna, e quindi non mi è proprio piaciuta. 

A questo punto sarebbe bello poter  leggere anche i romanzi precedenti, più che altro  per avere un’opinione più precisa su ogni personaggio e un punto di vista più obiettivo riguardo a molte situazioni poco approfondite. Resto comunque dell’idea che la scelta di pubblicare prima questa serie sia stata una tattica della CE e spero quindi di poter leggere al più presto anche la storia di Asher e Maggie. Ancora complimenti alla Ryan per questa straordinaria trilogia e buona lettura a tutte voi!

Baci Ross

BELLISSIMO



♥ ♥ ♥  CLICCA QUI E LEGGI L'ANTEPRIMA DI TUTTA LA SERIE ♥ ♥ ♥
♥ ♥ ♥  CLICCA QUI E LEGGI LA RECENSIONE DI "RICORDI RUBATI" ♥ ♥ ♥


Qui trovate il romanzo!!