Agatha. L'amore che non muore di Violet Nightfall. Recensione

Agatha ha vent’anni, è una studentessa universitaria tutta libri e niente divertimenti. E’ una ragazza introversa e molto insicura, tanto da essere quasi incapace di relazionarsi con le altre persone, soprattutto con il sesso maschile. Agatha non ama il suo aspetto, così si nasconde, preferendo farsi scorrere la vita davanti e rifugiandosi nello studio e nei suoi sogni. Poi, complice un avvenimento inaspettato, qualcosa fa breccia in questa corazza, incuriosendola e spingendola a fare qualche piccolo passo verso una vita normale. 

La poca autostima e l’inesperienza la rendono quasi irritante, ma è inevitabile sentire un po’ di tenerezza nei suoi confronti, come fosse un’amica da proteggere e da guidare nel mondo. Tutto comincia a cambiare quando si accorge delle particolari e inaspettate attenzioni di Alessandro Notturno, il coinquilino bello e donnaiolo dai profondi occhi azzurri e i capelli nero corvino. Agatha reagisce a suo modo agli strani atteggiamenti del ragazzo, fin quando però quest'ultimo entra in modo definitivo nella  sua vita, facendole conoscere un mondo a lei finora sconosciuto, ma che la porterà ad affrontare ciò che non si sarebbe mai immaginata. Sono sconvolta dopo questa lettura perché MAI e ripeto MAI avrei immaginato che questo sarebbe stato il tipo di romanzo che mi avrebbe coinvolto tantissimo. Non fatevi ingannare dalla cover e dalla trama come è successo a me. Ho lo stomaco sotto sopra tanto la storia mi ha tenuto incollata alle pagine in un groviglio di sensazioni così forti da farti venire il batticuore. Il libro è diviso in due parti. Nella prima ci sono le  descrizioni piccanti della passione che si scatena fra Agatha e Alessandro. Nella seconda troveremo un Alessandro molto diverso da come viene descritto all’inizio e una lei completamente diversa grazie a lui. All'inizio pensi carino come romance, poi la parte romance finisce e il romanzo si tinge di giallo. 

Le parti thriller mi hanno fatto smettere respirare e non riuscivo credere che lui potesse essere così... folle. Avevo intuito fin da subito che qualcosa non andava, dalla voglia a forma di giglio sul polso di lei, a quando lei usciva la sera ed aveva quel prurito, a quelle sensazioni che Agatha si sentiva come se qualcuno la stesse pedinando. Ho avuto dei sospetti, ma ho aspettato il momento giusto per mettere insieme i pezzi mancanti. Consiglio questo romanzo sia a chi ama i romance ma anche i gialli. Fatemi sapere cosa ne pensate, è sempre bello leggere le vostre opinioni. “Agatha. L’amore che non muore” è un libro piuttosto breve, che si legge anche in un solo giorno. E’ una lettura intrigante e allo stesso tempo angosciante. La scrittura di Violet Nightfall è scorrevole,  piacevole. Sono rimasta colpita dalla sua fantasia che ha dato vita ad una storia che cattura il lettore con il rosso brillante dell’amore appassionato, per poi risvegliarlo bruscamente con il rosso cupo del sangue.

Un saluto, Sofia

BELLO

Sinossi | “Bruttina, con qualche chilo di troppo e l’imbarazzante convinzione che i vestiti larghi potessero aiutarmi nella mia lotta contro lo specchio. Alta – fin troppo – ben visibile tra centinaia di persone, un gigante in mezzo a un mondo di Puffi; occhiali spessi come fondi di bottiglia, acne adolescenziale nonostante l’età avanzata, risata imbarazzante, introversa e timorosa del prossimo. In un’unica parola, Agatha.” Agatha ha vent’anni ed è l’insicurezza fatta a persona; si ritrova invischiata in un’esistenza che le scivola tra le dita senza che lei possa fermarla. Quando però Alessandro decide di entrare nella sua vita qualcosa in lei cambia e incomincia a sbocciare. Ma ciò che sembra miracoloso non sempre lo è! Dove c’è luce esiste anche tenebra e pian piano i sogni di Agatha iniziano a tramutare in incubi. Un amore in punta di piedi, un amore sul filo del rasoio, una danza delicata e travolgente al tempo stesso...

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