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27 novembre 2013

Recensione: “Uno scatto che ti cambia la vita” di Anna Loveangel …

“Uno scatto che ti cambia la vita” è una favola moderna dove la protagonista Sam è una giovane donna che non ha mai smesso di sognare. Non ha mai dimenticato le parole di suo padre, quando da bambina la spronava a perseguire i propri sogni. I sogni, le diceva, sono il segreto per trovare la felicità. Ora che è adulta sa che è importante porsi degli obiettivi nella vita e cercare di realizzarli lottando con tutte le proprie forze. Sam lo ha sempre fatto, perché crede fermamente nelle proprie capacità e vuole riuscire a dimostrare il proprio valore. Vuole diventare una fotografa. 

 Il suo sogno più grande sarebbe lavorare per riviste di prestigio come “National Geographic Traveller” e, con le sue foto, riuscire a comunicare al mondo intero il suo amore per la vita. E’ una donna iperattiva, ottimista, una di quelle persone che vede sempre l’aspetto positivo in tutte le cose che la circondano. Anche nell’amore. Sam ha un animo romantico; pur essendo ancora single è sicura che un giorno troverà la sua anima gemella, il suo principe azzurro e, come nelle favole, coronerà il suo sogno e la renderà felice. Sarà quella persona che sceglierà di condividere con lei tutti i momenti della propria vita regalandole l’auspicato “per sempre”. Non andrà sempre bene. Ci saranno degli alti e bassi, ma se al suo fianco ci sarà l’uomo giusto si troverà sempre un modo per superarli.

Sam non ha ancora incontrato l’uomo dei suoi sogni. Eppure sa che basta un attimo, il tempo di uno scatto della macchina fotografica e la tua vita cambierà per sempre. Lei crede nell’amore a prima vista. Quando vede Jay la prima volta Sam si trova a Nassau, alle Bahamas, per fare un servizio fotografico. Jay è la perfezione, sembra quasi una creatura soprannaturale uscita dal mare. E’ un frutto proibito, così disarmante nella sua perfezione, sembra quasi un essere irraggiungibile, ultraterreno. Jay incarna il suo ideale. Con quel fisico scultoreo, il corpo muscoloso e il viso angelico ti toglie il respiro. E quegli occhi … gli occhi si confondono con il colore del mare cristallino; sono due pozze blu così intense e profonde che non riesci a distogliere lo sguardo. Jay è consapevole della propria bellezza. Sa di piacere alle donne e usa il proprio aspetto fisico per incantarle, sedurle e ammaliarle, con il solo obiettivo di portarle nel proprio letto. E’ un principe azzurro alle prime armi.  Lui  non crede all’amore, forse perché finora non ha mai trovato la donna giusta. Non ha mai incontrato quella donna che potrebbe spingerlo a desiderare di più da un rapporto e non limitarsi a un’avventura o una notte di sesso.
 
Tra di loro scoppia subito la scintilla. Sam è subito attratta da lui, come da un magnete dal quale non può mantenersi a distanza. C’è qualcosa in lui che la mette in imbarazzo, la fa sentire insicura. E’ una sensazione che le procura un senso di disagio. Quando è in sua presenza si sente come le adolescenti con gli ormoni in subbuglio. Jay rappresenta lo stereotipo dell’uomo di successo, sicuro di se, arrogante che tende a imporre la propria personalità sugli altri. Lui è abituato ad avere il controllo, a comandare. E’ il proprietario dell’albergo di lusso più importante di Nassau e la sua ricchezza lo rende bersaglio degli interessi delle donne che non sono attratte soltanto dal suo bel faccino, ma mirano ad altro. Sono attirate da suo denaro. Forse è per questo che è così prevenuto e accorto quando si tratta delle donne. Sa che, in fondo, c’è sempre un interesse nelle loro azioni o un doppio fine che le  spinge fra le sue braccia. Questo aspetto lo ha reso cinico, freddo, un uomo incapace di provare e esprimere i propri sentimenti. Jay e Sam sono i due opposti. Sam è così genuina e sognatrice, crede ancora nel potere dei sogni per indirizzarla in ogni attimo della propria vita. Jack, al contrario, è un uomo disilluso, ha smesso di sognare da tempo. Mi sono chiesta se due persone così diverse possano trovare quel punto di incontro che può consentire loro di trovare l’unione perfetta. Entrambe sembrano uno la metà dell’altro. Le due metà di un tutto. Due anime create appositamente per completarsi, per trovare nell’amore il loro grande punto di incontro.    

“Uno scatto che ti cambia la vita” è un romanzo che mi è piaciuto, un libro scorrevole, che si legge con piacere. La scelta dell’ambientazione è molto suggestiva. Dalle descrizioni sembra d’udir l’infrangersi delle onde sul bagnasciuga, di vedere quelle meravigliose acque cristalline tropicali. Mentre leggevo ho provato il desiderio di tuffarmi, di addentrarmi in quei meandri di paradiso per godermi il sogno … Durante la narrazione la scrittrice si concentra  principalmente sulla storia d’amore fra i due protagonisti. La loro storia procede senza  interferenze. Se dovessi dire cosa mi è mancato in questa favola è un po’ di contrasto. In ogni favola c’è sempre un personaggio cattivo che intralcia il percorso dei protagonisti. Qualche ostacolo sul loro cammino non mi sarebbe dispiaciuto, per incrementare la tensione all’interno del racconto. La presenza della madre di Jay non è molto incisiva, e neppure le parole di Martina sono in grado di portare ulteriore scompiglio tra di loro. Se consideriamo che Anna Loveangel con questo romanzo è al suo debutto, lo ha fatto comunque magnificamente. Questo libro è il primo di  una serie, “Cinque cuori alle Bahamas”. Nel romanzo che seguirà avremo l’occasione di seguire la storia di altri due personaggi che sono già apparsi. Mi riferisco a Jesse e Anna, la migliore amica di Sam. Sono curiosa di sapere come la scrittrice riuscirà questa volta a tessere la loro storia d’amore.


" La sua bocca si posa sulla mia come una piuma. Dolcemente si plasma sulle mie labbra facendomi perdere la cognizione del tempo. Non ho mai pensato che baciare fosse tanto bello, tanto eccitante. Ma la lingua di Jay è anche più che eccitante. Si muove lenta sulle mie labbra, le inumidisce, le sfiora. È troppo tutto, lui con quelle mani che mi accarezzano la schiena spingendomi sul suo corpo, lui con quegli occhi chiusi e i gemiti sconnessi. Le carezze di Jay stimolano dei punti che non pensavo potessero esistere. Mi solleva portandomi sul suo corpo. Ho bisogno di lui, ancora. Fin nel profondo del mio essere".
 
 
BELLO


 

6 commenti:

  1. Bellissima recensione Greta!
    Anch'io ho amato questa dolcissima fiaba contemporanea, perchè, a volte, la semplicità e il romanticismo allo stato puro raggiungono il nostro cuore più di trame complesse e intricate. Anna è bravissima ad inventare personaggi reali, animati da sentimenti così profondi da emozionarti al di là della trama.
    Ciao ;-)
    Lavinia

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    1. Ciao Lavinia, sono contenta ti sia piaciuta.Nelle recensioni cerco sempre di comunicare le emozioni, i sentimenti che mi ha suscitato quella lettura. Anna ha suscitato in me un vortice di emozioni intense e inarrestabili. Pur non conoscendola, ho percepito un animo sensibile, romantico. Ho avuto la sensazione che, in realtà, fosse lei la protagonista del racconto .... che sta rincorrendo il suo sogno di affermarsi come scrittrice. Provo quasi un po' di invidia. Deve essere un'esperienza unica scrivere un romanzo, il tuo primo romanzo.

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  2. Ciao Tessa, io adoro i romanzi con questo genere di ambientazione, purtroppo non ce ne sono molti. Mi viene il mente il romanzo stupendo di Tracy Garvis Graves "L'isola dell'amore proibito"...G

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  3. La recensione è perfetta e lo voglio leggere :)

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    1. Ciao Raffaella, sono contenta che la mia recensione ti abbia incuriosita. g

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