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22 settembre 2017

Devotion di Estelle Hunt e Lidia Calvano. Recensione


Buongiorno fanciulle,
il connubio Estelle Hunt e Lidia Calvano ha partorito un altro egregio lavoro, «Devotion», uscito il 4 settembre. Chi ha avuto modo di leggere la mia recensione di Rehab saprà che questo libro mi aveva assolutamente entusiasmato con un ritmo incalzante ed una storia sofferta che aveva il sapore di vita reale. Devotion è un libro molto diverso, soprattutto per il ritmo della narrazione, ma non per questo meno intrigante ed appassionante. Segno questo, a mio avviso, che questa unione letteraria è in grado di spaziare tra vari temi, mantenendo sempre alto il livello qualitativo. Cosa, mi permetterete, tutt’altro che scontata. 


Tre amici. Adam, Ethan ed Amber. Tre ragazzi profondamente diversi ma uniti indissolubilmente. Tre caratteri che, forse, ben poco hanno da spartire l’uno con l’altro, ma che hanno saputo far nascere e crescere un legame che li ha resi una cosa sola, protetti dal mondo esterno in una sorta di bolla accogliente. L’uno metodico e razionale, l’altro irrequieto, complesso, con una realtà familiare priva di calore, per arrivare infine, ad una sensibile e timida fanciulla. Quella che nasce come profonda amicizia comincerà gradualmente a svelare sentimenti più profondi, sino a che un evento arriverà a far sfumare un amore appena sbocciato e il legame di fratellanza che li univa. 

I tre protagonisti crescono, le strade che intraprendono saranno profondamente diverse. Odio, dissolutezza, vuoto profondo, sete di rivalsa contraddistingueranno quella di Adam. Ethan ed Amber, invece, saranno amici, amanti, complici, uniti anche in uno di quei cammini dolorosi ed impervi che, talvolta, la vita ci mette di fronte. Quale è stato l’evento che ha portato al disintegrarsi di questo magico terzetto? Perché Adam si sente tradito dalle due persone di cui si fidava più che di se stesso? Bugie, mezze verità, omissioni, gelosie mai svelate apertamente, ma anche tanto amore, sia svelato che taciuto. È possibile ritrovarsi? Significa affrontare un passato in cui le verità assolute non esistono, in cui le omissioni possono valere anche come protezione e sicurezza, in cui la visione unilaterale degli eventi può essere fuorviante ed incompleta, in cui la voglia di rivincita  deve cedere il passo alla comprensione ed al perdono. Adam, Ethan ed Amber, se vorranno riunirsi, dovranno affrontare tutto questo. Gli esiti sono incerti, i sentimenti ambivalenti, il dolore insopportabile, le scelte da farsi dure, i confronti difficili. Una cosa è certa, però,  l’amore può vestire molti abiti, dai più tradizionali ai più eccentrici. Non solo. L’amicizia, quella vera, può forse paragonarsi all’andare in bicicletta. I rudimenti non si dimenticano, ma bisogna allenarsi per migliorare e divenire più forti. Non aspettatevi, in questa emozionante lettura, di restare attaccate alla sedia aspettando il fatidico colpo di scena, per poi spiccare un balzo, folgorate dalla potente rivelazione. 


Aspettatevi, invece, un cammino lento, descritto minuziosamente e con grande cura. Adam, Ethan ed Amber potrebbero diventare vostri grandi amici, tanto li conoscerete bene. Le autrici vi accompagneranno passo dopo passo durante le scelte, le valutazioni, le riflessioni che i nostri protagonisti effettueranno. Questa cura estrema nell’approfondimento dei personaggi, per me, è stato un enorme punto di forza. Me li ha fatti amare, odiare, non comprendere e, infine, accettarli completamente e senza riserve. I miei sentimenti credo che abbiano rispecchiato alla perfezione il complesso iter psicologico che ci viene descritto. E questo, almeno per i miei standard, significa che mi hanno fatto entrare nella lettura mani, piedi, testa, anima e cuore. In buona sostanza, una meraviglia.

Un abbraccio, Lara
Bellissimo

“Rimaneva immobile, saettando con gli occhi dall’uno all’altro mentre la accerchiavano e la avvicinavano. Il letto sprofondò sotto il loro peso, il respiro di Amber accelerò, i capezzoli si indurirono e le gambe cedettero alle voglie inespresse, schiudendosi in un invito. Adam a destra e Ethan a sinistra. Li aveva entrambi vicini, come avrebbe dovuto essere fin dall’inizio.”

C’era stato un tempo in cui tutto il mondo si riduceva a loro tre, i migliori amici mai esistiti sulla faccia della terra: Adam il ribelle, Ethan il generoso e Amber, la ragazza di cui entrambi si erano innamorati. Poi il destino aveva mescolato le carte, le strade si erano divise e Adam era rimasto escluso da tutto, dall’amicizia, dall’amore, dalla famiglia. Ora Adam sta tornando, per riprendersi quello che sente appartenergli di diritto. Ha reinventato la sua vita, è andato avanti grazie alla rabbia e all’ostinazione, partendo di nuovo dal nulla. È un uomo che non crede più in niente, che ha come unico punto fermo la passione mai sopita per quella ragazza dai capelli di fuoco. Ma il “ribelle” ha fatto i conti senza il suo vecchio amico, senza la donna in cui Amber si è trasformata e persino senza se stesso.


Qui trovate il romanzo!






3 commenti:

  1. Che emozione! Meravigliosa recensione, grazie infinite per il tempo e la cura che ci avete dedicato <3

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  2. Grazie infinite, Lara! Sono felicissima che il romanzo sia in sintonia con le tue corde, grazie delle meravigliose parole e dello spazio che ci avete riservato! <3

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  3. Grazie ad entrambe! Attendo il vostro prossimo lavoro!

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