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17 febbraio 2017

Razov di Giovanna Roma. Recensione


Buongiorno bimbe,
eccoci con il secondo appuntamento della Deceptive Hunters Series, che ha avuto il suo felicissimo incipit con Adam. Chi di voi pensasse che, con Razov, chiuderemo il cerchio delle vicende che hanno visto protagonista il sicario Adam, avrà forse una delusione. L’autrice ha però ampiamente avvertito che i primi due libri della serie avrebbero avuto un arco temporale parallelo. Quindi, Adam viene nominato, ma la sua storia, insieme a quella di Eleanor, è ben lontana dall’essere conclusa. In questa seconda uscita, il protagonista indiscusso è Razov. 


Colui che abbiamo già avuto il piacere di incontrare, in circostanze significative ai fini della caratterizzazione del personaggio. Razov è il capo indiscusso di una organizzazione dedita al traffico di armi e di mercenari. Una personalità assolutamente oscura e nera. Razov è potente, scaltro, abile conoscitore della mente umana, dote che sfrutta sapientemente per portare a buon fine i propri affari, senza scrupoli e remore morali, assolutamente convinto che la mano che arma l’uomo è esente da ogni responsabilità, feroce al momento in cui deve dare dimostrazioni pratiche sull’efficacia delle sue armi, temuto e rispettato. 

Sul suo cammino, Razov farà in modo di far entrare la Dott.ssa Lisa Petrova. La donna non potrebbe essere più lontana dal mondo dello spietato trafficante di armi. Medico per scelta di vita, dopo aver assistito impotente alla morte violenta del suo migliore amico.  Impegnata come chirurgo nell’ospedale cittadino, dedita indefessamente alla cura delle vittime di attentati, divenuti ormai all’ordine del giorno. 

Lisa vive una vita dedicata al proprio lavoro, in cui le questioni personali passano in secondo piano, tanto da non avere, di fatto, alcuna relazione stabile. Razov vuole Lisa nel suo staff come chirurgo al servizio dei suoi mercenari. L‘uomo riuscirà nel suo intento ma, attente, Lisa è lontanissima dall’aver sposato la causa del traffico di armi. Lisa disprezza Razov, lo detesta per la sua algida e distaccata visione del mondo, per l’inesistente rispetto nei confronti della vita umana, supremo obiettivo, invece, per la donna. Come si suol dire, però, chi disprezza, alla fine compra. L’attrazione fra i due sarà, infatti,  tangibile e scottante. Sempre più difficile restare lontani, non cercarsi con gli sguardi, dare voce all’odio che entrambi nutrono verso l’altro. Lisa da un lato, ma anche l’uomo non è certo abituato a vedersi contestato, giudicato, rifiutato. Entrambi farebbero a meno l’uno dell’altra. Con la ragione però….. Il romanticismo, fanciulle, lo mettiamo da parte per il momento. I loro scontri\incontri sono davvero notevoli e ti lasciano respirare un’atmosfera dove l’ardore tiene per mano la rabbia, l’ira, la volontà di prevaricare. Se in Adam era ravvisabile una umanità di fondo, Razov è istinto sessuale accompagnato da un ferreo controllo. Lisa, da parte sua, lo desidera e lo respinge, lo desidera e lo respinge. Razov vuole portarla nel suo mondo, la vuole accanto a sé. Non si parla di amore però, si parla, forse più correttamente, di ossessione. Entrambi rimarranno, sempre e comunque, coerenti a se stessi, pur vinti ed avvinti in una passione che nulla ha di tenero e romantico, ma che sfocia sempre in una lotta feroce. Questo dark di Giovanna Roma sa indubbiamente mantenere alte le aspettative, così come era stato per Adam. È duro, schietto, violento. 


Gli eventi che si susseguono, sui quali non posso davvero entrare nel merito, saranno molti. Per molti versi saranno terrificanti ed andranno a porre sempre più ostacoli, direi insormontabili, ad un rapporto di difficile classificazione, ma nel quale l’odio non mancherà mai di fare capolino. Faccio veramente fatica a prevedere quelli che saranno i contenuti del terzo libro della serie, attualmente in fase di stesura. I nodi verranno senza dubbio sciolti, i destini si incroceranno. Ma in che modo? Per il mio modesto parere, Giovanna Roma scrive un dark puro, quindi dovremmo prepararci a tutto, veramente a tutto. Io, onestamente, sono prontissima!!!!!

Un abbraccio, ragazze. Lara
Bellissimo


Sinossi: Poche cose mi interessano davvero: le banconote di grosso taglio e le armi. Tutto quello che non è compreso in queste due categorie, è tagliato fuori. Lisa Petrova rientrava nella seconda. Era la scelta per sbaragliare la concorrenza e rafforzare il mio Impero. Era la garanzia di un caricatore d'arma d'assalto a vita. Poi mi è esplosa tra le mani. La sicura che la conteneva si è sganciata. Inganni e segreti sono saltati in aria. Il mondo di entrambi si è capovolto. Strano a dirsi, ma non potevamo essere più distanti di così. Era convinta che fossi il mandante della Morte, mentre io concedo, ai popoli in lotta, il potere di difendersi. Se non lo credete, avete un'errata concezione di ciò che è giusto e sbagliato. Permettetemi di aggiustarvi.



Qui trovate il romanzo!






4 commenti:

  1. AWWWWWWWWW *-* Grazie di cuore per questa bellissima recensione e i fantastici teasers. Li aggiungerò tutti alla mia collezione. ;) Sono felice che Razov ti sia piaciuto e non vedo l'ora di leggere cosa proverai con il terzo. Thanks!

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  2. Ciao Giovanna! Come sempre, grazie a te per questa ennesima lettura emozionante! Sul terzo libro......inutile dire che sono curiosissima. Mi risulta davvero difficile fare previsioni sul contenuto ma mi prudono le mani nell'attesa!!!!!

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  3. Moltoooo interessante e molto curiosa. Recensione molto significativa brava😉

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  4. Moltoooo interessante e molto curiosa. Recensione molto significativa brava😉

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