Furious Rush di S.C. Stephens. Blog Tour - Recensione

Hello, booklovers! :D

Nella recensione di oggi vi parlo di FURIOUS RUSH, l’ultimo romanzo di SC Stephens che è uscito in inglese l’ultima settimana di agosto. Si tratta di una storia autoconclusiva. La lettura di questo libro si è rivelata un’impresa oserei dire titanica. Già all’inizio del primo capitolo ho intuito che qualcosa non andava. Non riesco a credere che l’autrice di questo romanzo sia la stessa che nel 2013 ha ideato Kellan Kyle, uno dei personaggi più amati dalle lettrici di tutto il mondo, inclusa la sottoscritta. Mai mi sarei aspettata che la Stephens mi deludesse. 

Mai avrei pensato di essere tentata di abbandonare la lettura. Mai e poi mai avrei immaginato di essermi pentita di aver accettato di partecipare a questo blog tour. Sono profondamente delusa. Il titolo lascia presupporre uno di quei romanzi in cui predomina la velocità e scorre in un lampo, di conseguenza sono rimasta sorpresa nel rendermi conto che la storia procede al rallentatore e si trascina con una lentezza in certi passaggi insostenibile. 

L’inizio è talmente  lento e  noioso che in alcuni punti ho pensato di chiudere e passare alla lettura successiva. Furious Rush è ambientato nel mondo delle corse motociclistiche e i protagonisti appartengono a due apposte fazioni, rappresentano i  Montecchi e i Capuleti dell’era moderna, e il loro amore è proibito. I Cox e i Benneti sono nemici da sempre e si contendono la supremazia delle corse della MotoGp. La protagonista Mackenzie Cox, detta Kenzie, è la promessa della Cox Motors. Kenzie ha la corsa nel sangue. E’ una bellissima ragazza dai tratti somatici ispanici, una donna fiera, coraggiosa, impavida. Il padre di Kenzie era una leggenda delle corse e lei spera di seguire le sue orme (ora lui è il direttore del Team!). Non avendo avuto figli maschi, lui ha riposto tutte le sue aspettative sulla figlia e lei non intende deluderlo. Il percorso che Kenzie deve intraprendere sarà lungo e tortuoso. Il romanzo si apre con la scena in cui nel cuore della notte Kenzie riceve una telefonata dalla meccanica del team che le comunica di aver perso tanti i soldi scommettendo ad una street race. Kenzie non perde tempo, e si precipita in suo soccorso in sella alla sua splendente Ducati. Quando arriva nel luogo dell’appuntamento si trova di fronte ad uno scenario agghiacciante e ad un mondo fino a quel momento a lei sconosciuto. 

Il fenomeno delle corse clandestine è diffuso un po’ ovunque. Le corse avvengono nelle tarde ore notturne e durante le gare girano molti soldi e si scommettono grandi somme di denaro. Velocità folli, corse ad ostacoli con slalom e accelerate da brividi, fiumi di adrenalina, questa è una street race. Pur fra la confusione, i rombi dei motori e le urla degli spettatori, Kenzie riesce a percepire solo la presenza di uno dei due impavidi sfidanti. E'impossibile non notarlo, e nel momento in cui lei posa lo sguardo su di lui tutto il suo mondo viene completamente stravolto. Lo sguardo di Hayden è micidiale! Hayden Hayes è il re imbattuto del circuito delle street race, e si presenta come un impavido cavaliere in sella al suo cavallo d’acciaio. Ha una bellissima Honda, e quando è in sella alla sua moto sfreccia come un fulmine. Hayden sembra essere stato creato per trasgredire le regole. E’ il classico bad boy che ogni genitore non vorrebbe vedere a fianco della propria figlia. Come tutti i protagonisti della Stephens ti colpisce la sua bellezza, e ha ereditato da Kellan lo sguardo strappa mutandine. A parte l’aspetto, però, c’è ben poco di Hayden che ricordi Kellan Kyle. Non è uno di quei protagonisti che ti conquista! 

Come le precedenti opere dell'autrice, Furious Rush è costituito da un numero cospicuo di pagine, mi pare siano quattrocento, che procedono con una lentezza inverosimile e non finiscono mai. La storia è ripetitiva. I protagonisti in ogni capitolo si incontrano di nascosto nel cuore della notte per allenarsi in segreto e sul più bello, quando ti aspetti che si baciano, l’atmosfera magica che si è creata fra di loro viene spezzata dallo squillo del cellulare di lui. Dopo aver ascoltato il messaggio, Hayden si dilegua. Prima di un successivo loro incontro c'è una gara che viene descritta nei minimi dettagli. Vi confesso che dopo un pò speravo che l'autrice apportasse qualche cambiamento. Le parti più noiose in assoluto a mio avviso sono le riunioni di famiglia fra Kenzie e suo padre.  Ad ogni loro incontro lui la sgrida e le ricorda che le sorti del team dipendono dai suoi risultati. La povera Kenzie prende molto seriamente i suoi rimproveri, e si impegna tantissimo per migliorare, ma non è mi abbastanza. Ho trovato questo aspetto molto irritante.

Se la prima parte è noiosissima, la seconda lo è meno, ma non è bastato il fascino magnetico del protagonista a risollevare le sorti del libro e a renderlo di mio gradimento. Quando un’autrice ti abitua al meglio, non ti accontenti di meno. Dunque una Stephens ben lontana dalla quasi perfezione de Il Frutto Proibito, non ispirata e poco convincente. Un romanzo mediocre.

Baci, Greta

Così così


✰ ✰  ARC provided for an honest review ✰ ✰


Qui trovate il romanzo in inglese!

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