Uptown Girl di Raffaella V. Poggi. Recensione

Ciao belle lettrici,

volete uscire dai soliti cliché e leggere un qualcosa che vi riserverà delle sorprese? Eccovi servite. Uptown Girl fa al caso vostro. L’autrice, Raffaella V. Poggi, è forse meglio conosciuta come VeloNero. È il primo libro che leggo di questa scrittrice e ne sono rimasta assolutamente soddisfatta.  Se leggerete la trama stringata penserete: mamma mia, la solita minestra!!! Ovvero, il bel miliardario di turno che vuole dilettarsi con pratiche BDSM sulla solita sottomessa di turno, inesperta, bellissima e totalmente alla mercé dell’uomo. Mio consiglio: non vi fermate alla poche righe della sinossi e lasciatevi trasportare nel fascinoso mondo dell’alta finanza e della vera aristocrazia, in un contesto magico, come è sempre quello della Grande Mela.

Jacqueline Anne Victoria Van Der Graaf e Mr. Walsh.  La prima. Aristocratica, bellissima, elegante, altera ed orgogliosa come solo una nobildonna sa essere,  ma allo stesso tempo semplice come la ragazza della porta accanto, dotata di valori che vanno oltre il denaro e l’apparenza. L’uomo. Arrogante, affascinante, potente, ha il mondo ai suoi piedi, genio della nuova finanza, dominatore in fase di sperimentazione. Jackie si trova costretta ad accettare un compromesso aberrante. L’impero economico di suo padre e della famiglia è stato letteralmente devastato dalle velenose grinfie di una matrigna che potrebbe dare delle belle lezioni di vita a quella di Biancaneve! Per evitare il baratro, l’unica soluzione è quella di rivolgersi al genio, ovvero Mr. Walsh, l’unico in grado di salvare il salvabile. In cambio? L’uomo è fidanzato e, non potendo chiedere alla povera fanciulla di sottomettersi a certe pratiche, pensa bene di imporlo a Jacqueline come parte di una sorta di compenso per il suo lavoro. Quest’ultima non può sottrarsi ed accetta, pur di salvare il padre, peraltro in precarie condizioni di salute, e quel che resta di un immenso patrimonio. Prendono il via una serie di sessioni sessuali tra i due. Walsh è implacabile, appare ostile,  pretende obbedienza assoluta, è perfettamente calato nelle vesti del dominatore. Jackie subisce, subisce, subisce, sembra incapace di qualsiasi tipo di reazione, nonostante le umiliazioni, le sedute sessuali estenuanti, il dover essere disponibile in qualsiasi momento per i capricci dell’uomo. 

La vita della donna è a totale disposizione dell’uomo e quest’ultimo ne approfitta a piene mani, in certi momenti con una cattiveria ed un egoismo che sembrano davvero troppo da sopportare. E lei? Niente, sempre niente, la totale passività e, intanto, affacciandosi nel suo passato, si leggono con struggente malinconia le parole che lei spende per il grande amore della sua gioventù, Matt. Lei è morta, tutto le scivola addosso, anche se il sesso con Walsh non la lascia indifferente come vorrebbe dare a vedere. Bene, direte voi, dove sta la differenza con il tanto paventato cliché? Non fermatevi alle apparenze, leggete tra le righe, dettagli sottili, facilmente trascurabili, buttati lì quasi per caso, apparentemente irrilevanti. Arriverete infatti più o meno a metà libro e…….BANG…..un aereo vi si schianterà addosso, rimarrete a bocca aperta, penserete di non aver capito bene, andrete a rileggere tutto il periodo cinque\sei volte e, appurato che, sì, avete in effetti ben compreso, credo che farete un sorriso a trentadue denti ed applaudirete alla genialità dell’autrice!!! A me è successo questo, ed è stata una grande emozione! Devo fare una precisazione. Avevo letto su varie recensioni che la parte più prettamente erotica necessitava di essere in qualche modo superata per poter arrivare al vero fulcro della storia. 

Francamente, non sono d’accordo. È vero che questo libro sembra essere diviso nettamente in  due parti ma, molto onestamente, tutto ciò che avviene prima dell’evento clou non l’ho trovato né banale né noioso. Questa lettura mi ha catturata sin dalle prime pagine e, comunque, sin da subito si riesce ad intravedere un qualcosa che stona, che incuriosisce, che lascia presagire eventi importanti e che rende tutta la prima parte non solo un concentrato erotico, ma un qualcosa che lascia spazio a congetture e supposizioni. Peraltro, la parte erotica è tutt’altro che inutile e superflua, ma è invece descritta in modo molto coinvolgente ed appassionante. Comunque, l’evento che accadrà, aprirà le porte, tra le altre cose, ad una parte più prettamente suspense, dove saremo catapultate in pazzeschi giochi di potere, dove farà la sua comparsa anche un pizzico di malavita, dove molti eventi gireranno intorno alle sorti di un quadro dal valore elevatissimo. Il passato tornerà prepotentemente ed i vecchi nodi della nostra Jackie verranno finalmente al pettine. Conosceremo la matrigna cattiva, ma cattiva cattiva davvero, amici fidati e non, una zia che, già da sola, dà colore, fidanzati le cui figure sono interessanti per vari motivi ed assolutamente importanti per il complesso intreccio della trama. Un panorama, insomma, molto variegato e magistralmente descritto. Una lettura davvero diversa dai cliché che, apparentemente, sembrano caratterizzarla. Ripeto, non vi fermate alle apparenze e date un occasione a questo bellissimo libro. Dico brava ad un’ autrice che non conoscevo sino ad ora e che mi ha saputo stupire. Immergetevi in questo sfavillante mondo, corrotto ma ugualmente affascinante.

Buona lettura carissime, Lara 

Bellissimo

Sinossi | Jackie è una ragazza dell'aristocrazia americana, disposta a tutto pur di salvare il padre e quel che resta del suo impero. Per questo non esita a prestarsi al gioco di un ricco e ambiguo finanziere, che vuole sperimentare molto in fatto di sesso. Jackie cede al suo ricatto e, pur non dimostrandoglielo, è incredibilmente eccitata dai loro incontri. E così si trasforma lentamente in una bambola nelle sue mani.

Qui trovate il romanzo!!