Buon lunedì, care amiche!
“Volevo solo tenerti vicino” è uno degli ultimi new adult che ci ha proposto la Fabbri. E’ il romanzo d’esordio in
Italia di Nyrae Dawn e primo volume della serie ‘The Game’. Quando l’ho
iniziato ho avuto una strana sensazione: vi è mai capitato di leggere per la
prima volta il libro di una scrittrice, di cui non avete mai letto nulla, e di
avere lo strano presentimento che non sia così? Riflettendo mi sono resa conto
che lo stile di questa autrice ricorda quello di un’altra a me tanto cara, sto
parlando della bravissima Jen McLaughlin.
In questo romanzo, infatti, ho
ritrovato lo stesso ritmo e quel mix di frizzantezza e di humor che solitamente
mi conquista. La storia narrata è già vista, eppure mi è subito piaciuta. Sono
bastate poche pagine per affezionarmi ai personaggi e sentirmi catturata dalle
loro vicende. L’intera storia affronta una tema che mi attira più di qualunque
altro, la messinscena, da cui il titolo originale ‘charade’. Nella versione italiana il significato del romanzo si
perde, in quanto il titolo italiano non lascia per nulla presagire l’argomento
trattato dal libro. La storia è narrata dal doppio punto di vista e alterna
quello dei due protagonisti principali. Cheyenne Marshall, la protagonista, è
la ragazza più popolare della scuola, la ragazza perfetta, ma in realtà tutta
la sua vita è una finzione. Finge di essere felice e recita bene la sua parte
perché tutti sono convinti che lo sia davvero, ma in realtà non è così. Nel
corso degli anni ha avuto tanti dispiaceri e il dolore che ha provato l’ha
segnata. E’ un bagaglio troppo pesante da sopportare per una ragazza di soli
diciannove anni. Nel corso degli anni Cheyenne è stata abbandonata e ferita
dalle persone a lei più care; sua madre è stata la prima a non volerne più
sapere di lei e ad andarsene di casa senza darle spiegazioni.
Adesso, dopo che
finalmente è riuscita a ricostruirsi una vita, è di nuovo la persona a
cui lei tiene di più a ferirla, il suo ragazzo, il fidanzato con cui pensava di
pianificare il proprio futuro e che credeva un domani di sposare. Gregory l’ha
tradita e, come se non bastasse, l’ha fatta sentire una nullità, facendo
crollare il mondo perfetto che Cheyenne ha costruito con tanta cura. E’
bastata una frase per far traballare tutte le sue certezze ma anche a spingerla
a voler dimostrare che lui si sbaglia. Se lui pensa che nessuno ci proverà con
lei, perché tutti pensano che lei gli appartenga, si sbaglia. Ma come
dimostrargli che ha torto? Qui entra in gioco il nostro lui. Colt è bello,
tenebroso, e 100% bad boy, come piace a noi. Come tutti i ragazzacci dei nostri
romanzi preferiti ha il corpo coperto di tatuaggi, trasuda pericolo e non è
certo un tipo raccomandabile. Ha avuto problemi per spaccio di droga e frequenta
giri loschi. Colton è un ragazzo molto complicato, una complicazione da cui
Cheyenne dovrebbe tenersi lontana. Eppure, dal primo momento che lo incontra,
sente d'istinto che lui sarebbe perfetto nella parte del fidanzato ‘per finta’,
oltretutto Colt e Gregory si odiano. Quando gli propone di aiutarla, lui
accetta. Accetta perché Colton ha disperatamente bisogno di soldi, ma la vera
ragione è che non può negare l’attrazione che prova per lei e che non riesce a
starle lontano.
Mi fermo di scatto, mi volto e gli domando: «Hai la ragazza?».
Lui mi guarda inarcando un sopracciglio. «Ci stai provando, principessa? No, grazie. Non sono il tipo giusto per far incazzare i tuoi genitori» ribatte, riprendendo a camminare.
Lui mi guarda inarcando un sopracciglio. «Ci stai provando, principessa? No, grazie. Non sono il tipo giusto per far incazzare i tuoi genitori» ribatte, riprendendo a camminare.
Come spesso succede in questo
genere di romanzi, realtà e finzione si confondono, e poco alla volta i confini
sfumano. ‘Merda, ha dimenticato il mio nome. Mi chino su di lei e le do un bacio
sull’angolo della bocca prima che possa continuare. «Tu hai trovato me o io ho
trovato te. In ogni caso, siamo di nuovo insieme. Questo tipo ti sta
importunando?» le chiedo, attirandola a me. Lei mi rivolge uno sguardo di
fuoco. Ma ormai è troppo tardi: se devo recitare una parte, lo farò fino in
fondo’. “Volevo solo tenerti vicino” è un romanzo che ho concluso in pochi
giorni, una lettura molto gradevole, scorrevole, e non troppo impegnativa. L’atmosfera
è quella tipica dei college romance e ha come sfondo il classico college
americano. Ci sono confraternite, party. Abbiamo tutti gli ingredienti tipici del
genere: la ragazza più popolare del college, il ragazzo perfetto al suo fianco e infine il bad
boy della situazione. Ma come spesso capita, le apparenze ingannano. Nel corso
del romanzo scopriamo che Cheyenne non è la ragazza perfetta che tutti
immaginano e Gregory si rivela fin da subito un bugiardo traditore. Colton, al
contrario, anche se vuole far credere a tutti di essere una brutta persona, si dimostra
un bravo ragazzo, uno di quei protagonisti di cui alla fine t’innamori. Il tema
su cui vuole porre l’accento l’autrice è la difficoltà nel saper discernere ciò che è reale da ciò
che non lo è, molto spesso infatti siamo tratti in inganno. Ma come distinguere
la realtà dalla finzione? Penso che ognuna di noi debba seguire il proprio intuito proprio come ha fatto la protagonista del romanzo. Nel complesso questo libro mi è piaciuto, mi sento però di sottolineare il fatto che non brilla in
quanto originalità. Se dovessi fare una lista dei romanzi che mi hanno colpito
sotto questo aspetto negli ultimi mesi, la mia lista si limiterebbe a pochi
titoli. E’ da tanto che non concludo un libro e alla fine mi viene da dire….WOW!!
E’ da tanto che alla lista degli indimenticabili non viene aggiunto un nuovo titolo. Vedremo
cosa succede nei prossimi mesi...
♥ ♥ ♥ CLICCA QUI per leggere l'anteprima di tutta la serie ♥ ♥ ♥
Greta, sai che ero in dubbio su questo romanzo? All'inizio mi attirava tantissimo poi ho perso l'entusiasmo e adesso sei arrivata tu con questa recensione... anche se non ti ha fatto impazzire sei riuscita a intrigarmi lo stesso. Ok, lo leggerò prossimamente. Quando ci sono di mezzo tradimenti e bad boy mi ci butto a capofitto. ;)
RispondiEliminaCiao Violet! Leggilo...leggilo, è molto carino. Se ti piace Jen McLaughlin, ti piacerà anche questa autrice!! :)
Elimina