Recensione - “Nemmeno in paradiso” di Chelsey Philpot.

Ciao ragazze,

oggi vi parlo di un libro che mi ha turbata, nel senso positivo. Il romanzo s’intitola “Nemmeno in Paradiso” e l’autrice è Chelsey Philpot. Si tratta di un Young Adult auto-conclusivo portato in Italia dalla DeAgostini. Prima la trama. 

Quando Julia Buchanan si iscrive al St. Anne all'inizio del terzo anno, Charlotte Ryder sa già tutto sulla figlia dell'ex senatore. La maggior parte della gente lo sa o almeno pensano di saperlo. Charlotte certamente mai si sarebbe aspettata di diventare amica di Julia. Ma quasi subito, si ritrova coinvolta nella vita della nuova della ragazza, un mondo di incontri a mezzanotte, feste abbaglianti, sontuose case per le vacanze, e cocktail con champagne frizzante. E poi Charlotte incontra, e si innamora, del bellissimo fratello maggiore di Julia, Sebastian. Ma dietro ai suoi sorrisi e ai brindisi al futuro, Charlotte si rende conto ben presto che Julia soffre ancora per una tragedia. Una tragedia che la famiglia Buchanan ha tenuto nascosto ... fino ad ora." 

Vi aspettate una storia d’amore e del sesso sfrenato? Feste? Pensate che sarà una sorta di Gossip Girl? Vi state sbagliando! Quello che mi aspettavo da questo libro erano feste spumeggianti al limite della tollerabilità, alcol a fiumi e scandalose storie con dei ragazzi super sexy. Quello che invece ho ricevuto è stato un grande insegnamento e la tristissima storia di una famiglia che vive per mantenere intatta la propria immagine nella società. Charlotte o Charlie, come la chiama Julia, è una normalissima ragazza finita in un prestigioso collegio grazie ad una borsa di studio. 

Lei frequenta delle ragazze normali e conduce una vita serena, ma è ancora immatura e fa i conti tutti i giorni con quello che la vita le offre. Julia invece è l’esatto opposto: figlia di un ex senatore, bellissima e piena di soldi, ma con un pesante fardello sulle spalle, che sopporta grazie all’aiuto di alcol e feste. Quando Charlie diventa amica di Julia resta subito affascinata da questa ragazza e, una volta chiarito il proprio orientamento sessuale, tra le due s’instaura un solido rapporto di amicizia. Julia è lesbica. Badate bene, la cosa sarà appena accennata, ma ho molto apprezzato che un Young Adult si spinga su questi argomenti. Charlie aiuta Julia ad affrontare la perdita precoce della sorella maggiore Gus, e l’aiuta mettendosi spesso nei guai. Julia infatti frequenta il St. Anne con il preciso obiettivo di conoscere meglio la vita che conduceva la sorella morta, ma è profondamente depressa per la sua perdita. 

Durante le vacanze Charlie viene invitata a trascorrere le proprie ferie ad Arcadia, la residenza estiva dei Buchanan, i genitori di Julia. Questo può essere considerato l’inizio della fine, perché da quel momento Julia diventa una Buchanan “acquisita” ed entra a far parte di questa strana famiglia. Conosce la tata Sophie, la mamma Teresa, il padre Boom e la sorellina Cordelia detta “Ops”, ma soprattutto Sebastian, il fratello di Julia per cui prende una cotta. Ma frequentare i Buchanan non è così bello come sembra. Cito Spiderman che dice “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”, perché la famiglia di Julia si affiderà completamente nelle mani di Charlie per la “riabilitazione” della figlia. Ma i Buchanan nascondono molti segreti, segreti che possono turbare una ragazzina come Charlie. Segreti inconfessabili che sono fardelli troppo pesanti già per gli adulti, e quando Charlie comincerà a sentire il peso della responsabilità e a conoscere i lati oscuri dei grandi Buchanan, avrà un crollo e perderà la retta via. In questo libro non c’è una storia d’amore, ma ben due. Charlie vive il suo primo amore in senso fisico e mentale con Sebastian, ma l’amore più grande, quello che le spezza davvero il cuore e per cui è pronta a mettersi contro il mondo, lo vive con la sua migliore amica Julia. Non voglio spoilerare la fine, ma vi dico che mi ha turbata profondamente. 

“Nemmeno in Paradiso” è un libro che quando cominci devi finire.  E’ una storia che parla di crescita e di scelte. Ti  insegna che i soldi non fanno la felicità, e che l’apparenza non è tutto. A volte le persone che sembrano 'perfette' sono quelle più 'imperfette', quelle che si sentono più sole e hanno bisogno d’aiuto. Questo libro non parla di sesso fatto a caso, di ragazzi sexy o di droga, di stupri o delusioni d’amore, ma di una famiglia distrutta che con la forza dell’amore vuole ricominciare.  Non ci sono happy ending, ma l’amaro in bocca e la consapevolezza che nulla sarà come prima e che non tutti i legami sono destinati a durare. Ma gli avvenimenti ti segnano, nel bene o nel male, ti danno sempre una lezione di vita. Consigliato? ASSOLUTAMENTE SI! 

Un abbraccio, Rossana

BELLO

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