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5 novembre 2014

Recensione: “Cercando te” di Jennifer Probst, inizia la serie 'Cuori solitari' !! Ce ne parla Roberta.


Leggere questo libro è stato come mettermi comoda in poltrona, plaid caldo sulle gambe, una tazza di the caldo, calma e serenità tutto intorno. E’ una storia d’amore dolce, intensa, romantica ed anche un po’ magica!!  

La protagonista, Kate, ha infatti ereditato un tocco magico che le permette di capire, appunto solo toccando le persone, se due anime sono fra loro gemelle o meno. Questo “brivido” che percepisce  insieme alla volontà di voler far trionfare l’amore nel mondo cinico di oggi le fa aprire, assieme alle sue due amiche del cuore Arylin e Kennedy, un’agenzia matrimoniale. Questo tocco magico però non sembra proprio funzionare con lei! Kate cerca l’amore vero, quello con la A maiuscola, quello dei film romantici che tanto ama, e dei libri d’amore. Invece trova solo delusioni e appuntamenti mancati. Kate appare subito tremendamente “bloccata”. Gli stessi vestiti che indossa, pantaloni e camice, le fanno più da armatura che altro. Ha paura di cercare veramente l’amore che sogna perché teme di soffrire, di essere abbandonata.
 
 
Slade, il protagonista maschile, è il classico maschio cinico e dedito solo al lavoro, almeno inizialmente. Si capisce che però anche lui usa i suoi completi firmati e gli occhialida lettura come una sorta di protezione dal mondo, più precisamente dai sentimenti.  

«Ti capita spesso di fulminare gli uomini che tocchi? »
Kate si irrigidì «Non so di cosa parli»
«Si che lo sai! Il nostro non e' stato un bacio qualsiasi. C'era dell'altro, e tu ti rifiuti di ammetterlo»
Bingo. La distanza diminuì e lei alzò i mento per la rabbia. « Non baciarmi più e non avrai altri problemi»
«E' proprio questo il problema »
«Perché? »
«Perché mi piace da morire baciarti», ribatte con un filo di voce.
 

Per tutta la durata del libro, pagina dopo pagina, si vedono queste due anime belle, piene d’amore da dare e desiderose di essere amate che si girano intorno. Si cercano e si respingono. La paura di mettersi in gioco, di dover cambiare per l’altro e di soffrire sono presenti quasi fossero dei coprotagonisti.
 
« Mi piace la tua casa »
Lei rimase in piedi a distanza di sicurezza «grazie. E' perfetta per me. Perché sei ancora qui? »
Lui piegò la testa di lato. « Perché cerchi sempre di liberarti di me? »
Kate scelse le parole con cautela. « Perché non voglio che ti faccia strane idee. Su noi due. Il mio lavoro e' trovarti una relazione soddisfacente e appagante con qualcun altro. Non voglio che tu perda di vista l'obiettivo»
Lui fece un passo avanti. «E se ti dicessi che ho ben chiaro il mio obiettivo? »
 
Nello stesso tempo, ogni volta che voltavo pagina, speravo che finalmente uno dei due cedesse, che lasciasse uno spiraglio aperto così da consentirsi di provare qualcosa di così caldo, emozionante, da impedirgli di tornare indietro. Le “scintille” che scoccano ogni volta che Kate e Slave si toccano sembrano essere dei piccoli fuochi d’artificio che entrambi cercano di ignorare (Kate) o di minimizzare ad una sola attrazione fisica (Slave). Esse riusciranno, assieme all’amore che li accomuna per Robert, il dolcissimo cagnolino di Kate paraplegico a causa di un incidente stradale e le intrusioni della madre di lei, a scalfire le armature che entrambi hanno messo a protezione della propria anima. Questo non è un romanzo da batticuore, adrenalinico o da “budella aggrovigliate” come dico io a volte, ma da sorriso sulle labbra mentre si legge, da calore tutto intorno a noi mentre scopriamo quello che succede ai nostri due protagonisti.
 
Per molti versi, appena finito di leggere il libro, mi è sembrato di aver appena visto alla tv una bellissima commedia romantica, alla Pretty Woman, per intenderci. Il modo con cui l’autrice scrive è incredibilmente chiaro e sciolto. Hai sempre subito in mente l’ambientazione e come vi si collocano i personaggi. Gran bel romanzo d’amore per sorridere e continuare a credere nella magia dell’amore.

« No/no/nn mi toccare »« Non hai paura di me, vero, Kate? »
Lei alzò il mento e gli disse di getto « Non essere ridicolo, ho messo in riga serpenti ben più velenosi di te! »
Lui storse le labbra e continuò ad accarezzarle delicatamente i capelli
« Bene. Non voglio che tu abbia paura. Non riesco a dimenticarti. Continuo a pensare a quel bacio. Tu ci hai più pensato? »
«No»
«Io si. Ogni notte. E voglio di più»
 
<3 Roberta
 

PIU' CHE BELLINO


http://gretabooklovers.blogspot.it/2014/02/anteprima-arriva-in-italia-la_18.html
 

Vi interessa questo romanzo? ...lo trovate qui!!




 

3 commenti:

  1. Io della Probst mi sono fermata al primo libro che pubblicarono xD

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  2. a me questo libro è piaciuto molto come tutti gli altri della Probost mi sono piaciuti i personaggi e come è scritto.Spero che escano presto gli altri perchè non vedo l'ora di leggerli e in particolar modo l'Ultimo.

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  3. La Probst scrive molto bene, crea atmosfere delicate e romantiche....leggere un suo libro è come crearsi una parentesi rosa in mezzo a tutto il porpora/nero/cremisi dell'erotico presente in questo momento sul panorama editoriale.

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