Recensione: “Scommessa d’amore” di Katie McGarry, ci parla del romanzo Rosalba!! Buona lettura!

E’ arrivato il momento di presentarvi una delle nuove collaboratrici del blog. Si chiama Rosalba. Il romanzo che ha voluto proporci è il secondo volume della serie Pushing the Limits, “Scommessa d’amore” (Dare to you). Vi lascio alle sue parole…

“Vivere era come essere incatenata sul fondo di uno stagno poco profondo con gli occhi aperti e senza aria. Riuscivo a vedere delle immagini distorte di felicità e luce, perfino sentire delle risate ovattate, ma era tutto fuori dalla mia portata mentre giacevo al suolo in una soffocante agonia. Se la morte era l’opposto della vita, allora mi augurai che morire fosse come volare via.” Beth

Scommessa d’amore, il secondo romanzo della serie “Pushing the limits” (qui l’anteprima di Mor), tratta della storia di Beth Risk e Ryan Stone. Una storia emozionante, intensa su cui riflettere. Ora ve ne parlo. Beth e Ryan appartengono a mondi diversi.

Ryan sembra un bravo ragazzo che ha tutto ciò che si desidera dalla vita: il baseball, una splendida casa, una famiglia felice, amici divertenti, insomma tutto, ma dalla lettura emerge qualcosa che le apparenze celano. Ryan non è quello che tutti credono che sia, vive combattuto tra i suoi sogni e quelli di suo padre, la sua famiglia non è più unita come un tempo. Suo fratello Mark  ha lasciato la loro cosa e i suoi genitori sono troppo occupati a litigare. 

Beth è cambiata, non è più la bimba bionda con l’amore per i nastri, ma si è trasformata in una ragazza passiva, capelli neri, vestiti larghi, insomma un modo per esprimere ribellione alla vita. Beth non ha vissuto una vita rosa e fiori, la droga le ha portato via l’infanzia e chi amava. Ha cambiato sua madre, quella donna solare, che non ritornerà più. Nonostante tutto Beth non sarà sola, ma la sua forza saranno i suoi due amici: Noah e Isaiah. Isaiah è quel ragazzo tatuato che a prima vista incute timore, ma per lei è il ragazzo che le è sempre stato accanto, che l’ha protetta nei momenti peggiori e che l’aiuta a dimenticare il dolore che la vita le arreca, fumando erba e sballandosi. Isaiah è una roccia per lei, ma per lui non prova amore, se non quello fraterno.

Beth e Ryan si incontrano per caso a un Taco Bell e la prima volta che si parlano e i loro occhi si incrociano è per pura scommessa. La loro storia inizia e finisce con una scommessa. Inizialmente, sarà una banale scommessa con cui Ryan si avvicina e conosce Beth, la ragazza impenetrabile che, inaspettatamente, all’indomani, giunge a Groveton  da suo zio Scott che abita accanto alla residenza degli Stone. Scott presenterà Ryan a Beth così da farla ambientare nel nuovo paese, ma ciò che Scott non prevede è quello che loro provano al sol avvicinarsi:

“Mi fissava come se potesse scrutarmi dentro, e il cuore prese a battere tanto forte nel petto che avrei giurato lo sentisse anche lui. Avevo i nervi a fior di pelle. Con quel suo modo di guardarmi, Ryan mi faceva sentire vulnerabile… come se fossi nuda, in piedi davanti a una grande finestra aperta.” Beth

 “Sembri triste. Non lo sopporto. Pieghi la bocca verso il basso. Le guance impallidiscono. Perdi tutto quello che ti rende…te.”  Ryan

Il romanzo mostra le personalità di più personaggi, ma ovviamente sono i due protagonisti che colpiscono di più. Assistiamo alla rinascita di Beth. Lei era sperduta, ma ora a Groveton trova in Scott e sua moglie Allison una famiglia, in Ryan, l’amore, in Lacy, la sua migliore amica di sempre, trova una nuova vita, che le piace. Ma in tutto ciò Beth non si permette di vivere felice, abbandonando la vita passata, perché non può dimenticare sua madre, Sky. Lei farà di tutto per salvarla, ma non si può salvare un fiore già appassito.  Beth è pronta alla rinascita, nonostante sia tormentata da insicurezze, paure, soprattutto quella paura, che le si è insinuata sotto la pelle: fidarsi, affezionarsi, amare qualcuno e poi perderlo.

Ryan, ha da sempre amato il baseball, nel campo è un fenomeno, ma è un ragazzo con talento non solo nello sport anche nella scrittura. Lui crede in ciò che scrive, sono i sentimenti che prova, li lascia scorrere in fiumi di parole, lasciando che prendano vita e consistenza. (Sentimenti che poi creeranno una storia, reputata da molti avvincente e meritevole di esser premiata.) Ryan riscopre se stesso, si allontana dai progetti che da sempre aveva fatto suo padre. Tocca a Ryan prendere in mano la sua vita, decidere cosa ne sarà di se stesso e del suo futuro. Per quanto lui non voglia addolorare i suoi genitori, cerca di seguire la sua strada, i suoi sogni.

“Amavo sentirlo gemere. Amavo il modo in cui le sue mani stavano esplorando e memorizzando la mia pelle, scendendo sempre più in basso verso le gambe. Amavo che ci fossimo mossi entrambi senza più dar retta alla coerenza. Amavo sentirmi leggere.” Beth

“Le sedetti accanto, e il mondo riprese a funzionare nel senso giusto quando appoggiò la testa alla mia spalla . Le passai un braccio attorno alle spalle e chiusi gli occhi per un momento, quando si strinse a me. Ecco qual era il posto di Beth…tra le mie braccia.” Ryan

La McGarry ci ha abituati, già con il primo romanzo, e ora con il secondo della serie, a protagonisti fuori dagli schemi. Beth sembrerebbe la ragazza dura, sbagliata, Ryan il ragazzo perfetto, giusto, ma non è proprio così. Beth ha eretto attorno a se una corazza. Gli eventi della vita l’hanno portata a non fidarsi di nessuno, e a non provare niente, così da non soffrire. Non è perciò una ragazza dura, ma solo un’anima che cerca uno spiraglio di luce. Ryan non è perfetto, anche lui ha i suoi problemi, ma di certo è un ragazzo che sa quello che vuole. Lotta per le sue idee e finalmente capisce cosa significhi “amare”.

“Doveva essere quello l’amore: quando il resto del mondo poteva anche implodere e non avrebbe avuto alcuna importanza, fintanto che la persona amata fosse rimasta al proprio fianco.”

Certo, lo ha capito e deve farlo capire anche a Beth.

“Mossi le labbra sulle sue e la strinsi forte a me. Amavo Beth, e doveva capirlo. Doveva entrarle in testa. Cosa ancora più importante, doveva entrarle nel cuore.”  Ryan

“Il buio non era così spaventoso con Ryan. Con lui riuscivo a immaginare di essere una principessa, con una corona di fiori e nastri sulla tesa, e lui un principe pronto a proteggermi dai pericoli della notte.”Beth

Wow una storia da batticuore, ma sapete, avendo letto il primo romanzo non ho potuto far a meno di chiedermi quale dei due mi fosse piaciuto di più. Non posso negare che “Scommessa d’amore” sia un bel libro, ma “Oltre i limiti”, il romanzo d’esordio, mi aveva sconvolta, mi è entrato dentro, l’ho amato anche fin troppo, al contrario di questo. Questa è senza dubbio una bellissima storia, ma non così travolgente come quella di Noah e Echo. Al di là di ciò, consiglio la lettura del libro. Non dimentichiamoci che la scrittrice è un portento, scrive da dio, e ogni parola e ogni virgola va letta. Ho trovato dei bellissimi personaggi: Scott, lo zio della protagonista, che si reinventa; Isaiah, il suo miglior amico, che ci mostra quanto possa essere solida e forte l’amicizia; Beth che inizia una nuova vita e finalmente nutre la speranza che non tutto sia perduto, ma che ha ancora un’altra possibilità per essere felice; Ryan, che combatte per i suoi sogni, per la vita che intende condurre, combatte per non perdere l’amore di Beth; infine Mark, il fratello di Ryan, che trova il coraggio di mostrare a tutti ciò che è. Quella dell’omosessualità è un’altra tematica toccata dalla scrittrice, un  profilo del libro che ci porta a riflettere. Un’ottima lettura, bella ma non meravigliosa.

Alla prossima, Rosalba.

 

BELLO



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