Recensione in anteprima: "Dieci piccoli respiri" di K.A. Tucker, dal 10 luglio. Ce ne parla Lavinia...

Buongiorno ragazze,

il romanzo di cui vi presento oggi l’anteprima è “Dieci Piccoli Respiri” (Ten Tiny Breaths) di K.A Tucker di prossima pubblicazione a cura della Newton Compton a partire dal 10 luglio. 

Questo libro fa parte di una serie composta da quattro capitoli tutti auto conclusivi di cui è stata confermata da parte dell’autrice stessa l’intera pubblicazione in Italia. Inoltre, notizia recentissima, il primo settembre di quest’anno sarà pubblicata negli States una novella introduttiva al protagonista maschile di “Dieci Piccoli Respiri”, Trent Emerson, un breve racconto che fa luce sul suo triste passato. “Dieci piccoli Respiri” è una storia toccante sulla sopravvivenza e sulle seconde possibilità, è il trascinante racconto del viaggio di una ragazza che porta sulle spalle un rimorso impossibile da sostenere e della sua lenta guarigione grazie ad un desiderio irrefrenabile, un amore travolgente, un perdono necessario e la speranza che, anche da una terribile tragedia possa rinascere qualcosa di bello. La narrazione segue vividamente il percorso di guarigione della protagonista attraverso le nove fasi di elaborazione del lutto: Disperazione, Negazione, Resistenza, Accettazione, Dipendenza, Chiusura, Collasso, Guarigione, Perdono, perché ciò contro cui si trova a combattere Kacey è una disperata battaglia per la sopravvivenza, uno scontro fra ciò che è stata la “vecchia Kacey”, la ragazza spensierata e felice prima dell’incidente che le ha stravolto l’esistenza e la “nuova Kacey”, un involucro vuoto sostenuto soltanto dal senso di colpa, un corpo ricostruito e tenuto insieme da viti e bulloni di ferro ma emotivamente totalmente distrutto nell’animo.

 

Quello che prende forma pagina dopo pagina è il racconto di una rinascita, giorno dopo giorno piccoli pezzi della vecchia Kacey tornano al loro posto, come se fossero sempre stati lì, nascosti da qualche parte aspettando soltanto la persona giusta che li facesse riemergere dall’oscurità. Ad un certo punto della storia, più o meno verso tre quarti della narrazione, si inizia a presagire una “rivelazione” (che di fatto puntualmente arriva quasi alla fine…) singolarmente inaspettata che induce a riconsiderare interamente tutto quanto dall’inizio, una svolta che personalmente ho percepito come drammatica ma allo stesso tempo necessaria e mi ha fatto riflettere sulla concreta possibilità di una sua realizzazione della vita reale e non solo nell’ovattato mondo del romance, una scelta audace da parte dell’autrice che molte probabilmente percepiranno come forzata, da altre invece verrà considerata come l’apoteosi dell’amore incondizionato…

 

Quattro anni prima un incidente automobilistico causato da un guidatore ubriaco aveva spazzato via l’intera esistenza di Kacey, uccidendone in un colpo solo la madre, il padre, la migliore amica ed il fidanzato lasciandola lì agonizzante, in punto di morte ad attendere i soccorsi mentre vedeva lentamente morire sotto i propri occhi le persone che più amava nella vita. Dopo atroci interventi chirurgici per guarire le ferite visibili sul proprio corpo ed una lunga ed estenuante riabilitazione psicologia in conclusione della quale era stata giudicata instabile da tutti gli specialisti, Kacey decide di lasciare la casa degli zii in Michigan per ricominciare una nuova vita a Miami. Così, con pochi dollari in tasca ed un’intera esistenza ridotta ad un unico bagaglio, Kacey e la sorellina minore Livie si trasferiscono in un complesso di casette senza troppe pretese. Kacey ha un unico obiettivo, garantire alla sorella un futuro, una vita migliore di quella che le sarebbe toccata vivendo accanto ad uno zio che più volte aveva tentato di approfittare di lei. Tutto ciò che conta è Livie perché Kacey sa di essere ormai spacciata, da tempo non sente più nulla, non è capace nemmeno di farsi toccare, l’unica consolazione al suo tormento è tirare pugni ad un sacco di kickboxing fino a farsi sanguinare le mani e farsi annichilire dall’alcool e dalla droga.

 

Ma, nel primo giorno della sua nuova vita, l’incontro con il supersexy vicino dell’appartamento 1D destabilizza in un frazione di secondo tutte le sue certezze ed una sirena d’allarme con la scritta “pericolo” inizia a lampeggiare sopra la sua testa. Trent Emerson è una contraddizione vivente, tutto in lui urla sicurezza e sfrontatezza dal suo fisico statuario alla sua pelle ricoperta di tatuaggi eppure c’è qualcosa in lui che istintivamente e contro ogni regola costringe Kacey a fidarsi. Un attimo è sfacciato ed impertinente mentre l’attimo dopo è dolce e premuroso, in Trent Kacey riconosce immediatamente qualcosa di diverso, come se fosse l’unico in grado di leggerle dentro scardinando ogni suo meccanismo di auto difesa, abbattendo senza alcuno sforzo quella barriera di titanio che si era costruita intorno al cuore. Per molti anni dopo l’incidente Kacey era riuscita a mantenere la propria rabbia e tutte le proprie emozioni sotto controllo, imbottigliandole nei recessi della propria anima, combattendo contro sé stessa per rimanere insensibile a tutto, fino a Trent. Dall’attimo in cui i loro occhi si incrociano, Trent invade il suo spazio vitale, spronandola, perseguitandola quasi e costringendola a riemergere dal proprio isolamento. Tentare di resistergli è per Kasey uno sforzo inutile, con lui si sente come se riuscisse a respirare di nuovo dopo anni di apnea, ogni fibra del suo corpo lo brama ardentemente, anche solo pensare a lui accende in Kacey un desiderio incontrollabile e mai provato prima. Non solo Kacey non è spaventata dall’idea di farsi toccare ma anzi anela un suo contatto con un’intensità mai sperimentata prima d’ora.

 

Ogni suo sguardo, tocco o carezza fa divampare in lei una frenesia incontrollabile, Kacey viene investita da un tornado di emozioni contrastanti: gioia e delusione, desiderio e paura. Trent riaccende in Kacey la speranza di tornare a vivere, la fa ridere e la rende felice, ma soprattutto con lui sente di nuovo riaffiorare quelle emozioni che credeva sepolte per sempre. “Voglio farti ridere. Davvero. Ti porterò a cena fuori, andremo al cinema e passeggeremo sulla spiaggia. Voleremo con il deltaplano, faremo bungee jumping o qualsiasi cosa tu voglia fare. Qualsiasi cosa ti renda felice e ti faccia ridere di più. Permettimi di farti felice”. Così, Kacey finisce per innamorarsi perdutamente di questo sconosciuto dalle adorabili fossette e prima ancora di rendersene conto si ritrova emotivamente e inaspettatamente coinvolta in una relazione. Ma, Trent potrebbe non essere esattamente l’uomo perfetto per cui Kacey ha perso la testa, tutte le sue attenzioni e le sue premure potrebbero avere un terribile secondo fine… e dopo aver demolito ad una ad una tutte le sue difese lasciando il suo cuore esposto e vulnerabile riuscirà Kacey a sopravvivere al vuoto della sua scomparsa…?!!  

“Dieci piccoli Respiri” è la storia trascinante e coinvolgente di un amore predestinato, di una ragazza che annaspa per restare a galla e di un ragazzo da un passato altrettanto devastante che le insegnerà a respirare di nuovo, a vivere e ad amare. Ma, oltre alla storia d’amore in questo romanzo c’è molto di più, la sofferenza, il tormento e la paura di lasciarsi andare, la tenacia di una ragazza nel proteggere a tutti i costi le persone che ama, il dato di fatto che la famiglia non è sempre dettata dai legami di sangue ma dai rapporti che si vengono a creare attraverso la fiducia giorno dopo giorno e soprattutto la consapevolezza delle terribili conseguenze con le quali alcune persone devono convivere per il resto della propria vita solo per aver preso una stupida decisione sbagliata. L’attrazione immediata tra Kacey e Trent si sente sulla propria pelle, è palpabile, bruciante così come è drammaticamente tangibile l’angoscia e la confusione di Kacey, tutte le sue emozioni sono le TUE emozioni, senza filtri si percepiscono le situazioni attraverso la sua prospettiva e si vive il suo tormento, le sue paure il suo lancinante dolore. Prima di iniziare a strapparvi i capelli dalla frustrazione, vi anticipo subito che, oltre ad essere una storia auto conclusiva (nel secondo romanzo la protagonista sarà Livie), “Dieci piccoli Respiri” è una storia a lieto fine con un epilogo dolcissimo e strappa lacrime, solo che prima di arrivarci l’autrice si diverte a scompaginare brutalmente le carte in tavola facendoti letteralmente perdere il senno!!

 

Un abbraccio,

Lavinia

 

BELLISSIMO


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Dieci piccoli respiri (Ten Tiny Breaths #1) – sinossi ufficiale

 

L'amore è un biglietto di sola andata. E se fuggire via per sempre significasse trovare un nuovo amore?Kacey Clearly ha solo vent’anni quando la sua vita va in pezzi. Un terribile incidente automobilistico le porta via i genitori, il fidanzato e la sua migliore amica. Dopo quattro anni trascorsi a casa degli zii nel Michigan, Kacey decide di fuggire via per sempre. Una notte lei e sua sorella Livie prendono un autobus per Miami e lì, nonostante le difficoltà economiche, possono finalmente ricominciare a progettare una nuova vita. Kacey però non è ancora pronta a lasciarsi alle spalle il passato e stringere nuove amicizie, neppure se a chiederglielo è l’affascinante vicino, Trent Emerson, un enigmatico ragazzo dagli ipnotici occhi blu. Eppure Trent è deciso a far breccia nel suo cuore, e presto Kacey dovrà smettere di chiudersi a riccio e arrendersi al suo amore... Il suo cuore è stato spezzato, ma è arrivato il momento di sentirlo battere ancora. Solo perché stai respirando non vuol dire che tu sia vivo...

 

 

«Leggetelo così, tutto d’un fiato: l’impatto sarà fortissimo!» 

 

 

Per saperne di più della serie ecco il link dell'anteprima :)