Domani in libreria: “Ti fidi di me?” di J.Lynn, dal 3 luglio. Leggi le prime pagine del romanzo...

Vi ricordo che domani uscirà  “Ti fidi di me?” (Trust in Me) di J. Lynn aka Jennifer Armentrout,  per intenderci il seguito di Cam. La casa editrice, la Nord, ha voluto dare l'opportunità a tutte le fan di leggere in anticipo le prime pagine del romanzo, vi lascio il link (post del 11/04/2014 aggiornato).

“Ti fidi di me?” è il tanto atteso seguito di “Ti aspettavo” (Wait for you), dove possiamo rivivere la romantica storia d’amore di Avery e Cam, dal punto di vista di Lui. Chi non ha amato Cam Hamilton! E’ impossibile dimenticarlo. Vi ricorderete senza dubbio le strategie che ha dovuto attuare  per conquistare Avery, che si spingevano al punto da cercare di stuzzicarla anche nel palato. Perché Cam, fra le tante qualità che possedeva, era anche un ottimo cuoco, e deliziava la protagonista sfornando dei buonissimi biscotti. Così buoni da leccarsi i baffi. Chi non ha mai sognato di assaggiare i dolcissimi biscotti di Cam? Confesso i miei peccati di gola. Dal momento che l’attesa è ancora lunga, ho deciso di regalarvi un breve teaser che ho tradotto per voi dal sito dell’autrice. Inoltre, vi lascio la trama ufficiale del romanzo e vi ricordo  che il seguito, “Stai qui con me” (Be with Me), è previsto in autunno. A questo romanzo dedicherò un post più avanti. La serie non finisce qui, ma si prospetta lunghissima.  

 

"Romantico e coinvolgente, Ti fidi di me? racconta la storia di Ti aspettavo dal punto di vista di Cam, svelandoci episodi inediti e facendoci rivivere un amore straordinario e unico come fosse la prima volta." 



 

La sinossi ufficiale: Cameron Hamilton è abituato a ottenere sempre ciò che vuole, specialmente quando si tratta di ragazze. Eppure tutto cambia quando conosce Avery. E non solo perché, sebbene Cam ci provi in tutti i modi, lei pare essere immune al suo fascino, ma soprattutto perché Avery non è una ragazza come le altre. In brevissimo tempo, infatti, Cam si è perdutamente innamorato di quella giovane così sensibile e sfuggente, eppure allo stesso tempo determinata e sicura di sé. Cam però non sa che quella sicurezza ostentata da Avery è in realtà una maschera dietro la quale lei nasconde le sue paure e i suoi segreti, una maschera che le impedisce di confessare a Cam ciò che prova davvero per lui. Riuscirà la perseveranza di Cam a fare breccia nell'armatura che Avery si è costruita intorno al cuore e a guadagnare la sua fiducia? Oppure dovrà rassegnarsi a perdere l'unica donna che abbia mai amato?

 

 

Vi interessa questo romanzo? ...potete già prenotarlo qui!

 

 

Teaser #2 - tratto da "Ti fidi di me?" (da me tradotto)

Un intenso bisogno mi trafisse appena il suo corpo scivolò contro il mio. Le mie mani strinsero i suoi fianchi e lei inclinò la testa all'indietro . I suoi occhi si scurirono di un  intenso marrone color cioccolato, e il mio cervello smise di funzionare  quando in qualche modo la tirai vicina. Sapevo che doveva sentire la mia eccitazione e, considerando che non ci eravamo neppure baciati, sembrava ci fosse qualcosa di sbagliato in questo, ma non potevo lasciarla andare.      

Le sue mani premettero contro il mio petto, pensai stesse  per allontanarmi, e giurai su Dio, lì e subito , non era importante quanto sarebbe stato difficile, se lo avesse fatto l’avrei lasciarla andare. Ma non lo fece.

Le mani di Avery si appiattirono contro il mio petto, sopra il mio cuore palpitante, e doveva averlo sentito.

La mia mano si mosse di propria iniziativa, curvandosi attorno alla sua vita e poi attorno al suo braccio,  la gola e  la guancia. Rimase senza fiato quando le mie dita le sfiorarono le guance, afferrandole  i capelli attaccati alle tempie. Le infilai alcune ciocche dietro le orecchie, indugiando con la mano.

“Sei fradicia.”

“Anche tu.” 

Feci scorrere il pollice lungo la guancia. “Immagino che dovremmo provare un’altra notte”.

“Sì”, sussurrò lei chiudendo gli occhi e riaprendoli nuovamente.  

“Forse prima avremmo dovuto controllare il meteo”. Quando sorrise spostai i miei fianchi in risposta. Il suo corpo rabbrividì in modo strabiliante e abbassò lo sguardo. Le sue labbra si aprirono ancora di più, e io non avevo intenzione di lasciarla andare. Era perfetta così vicina. Incominciò a respirare con brevi e profondi respiri quando abbassai la testa, desiderando e sentendo la necessità di baciarla. Solo una volta. Era tutto ciò che volevo. I miei occhi iniziarono a chiudersi.

Avery di colpo si allontanò, tenendo permuta una mano contro il suo petto. “Penso che ..che dovremmo finirla qui e andare a dormire”.  

Per un attimo non riuscì a far alcun movimento e appoggiai la testa  contro il muro dietro di me. Ci volle un po’ prima che riuscissi a parlare. “Sì, dovremmo”. 

Il viaggio dall'edificio fino a casa non è fu facile. Ero ancora teso come un arco. Nulla sembrava  distrarmi da quel momento così intenso. Provai  a recitare l'alfabeto al contrario, o a  pensare alla vecchia signora che abitava nell’edificio vicino al mio, che a volte accompagnava fuori i cane con indosso una camicia da notte bianca. La vista non era piacevole, ma anche questo non funzionava. 

La pioggia continuava incessante quando ci lanciammo verso il parcheggio e sotto un riparo. Scossi la testa, spruzzando l’acqua ovunque. Avery si fermò in fondo alla scala che portava ai nostri appartamenti, e pensai alla pioggia che l’aveva bagnata per colpa mia. Feci per scusarmi, ma lei si girò, il suo viso era pallido mentre mi guardava negli occhi.   

Un diverso tipo di dolore mi colpì sul petto, sentendo un nodo in quel punto, alla vista della confusione e  del timore nei suoi occhi. Paura. Non avevo capito. Ero stato io la causa? No. Non ci potevo credere. Non dal modo che aveva reagito. Lo vidi nei suoi occhi. Aveva desiderato che la baciassi, probabilmente così intensamente quanto me, ma si era tirata indietro perchè…. onestamente non saprei.  

Mi misi le mani fra i capelli, allontanandoli dalla fronte. “Esci con me”.

“No,” sussurrò. 

Sorrisi leggermente, e lei tirò un sospiro di sollievo, le sue spalle si rilassarono, come se avesse bisogno di sentirsi dire questo. “C’è sempre domani” 

Mi seguì su per le scale. “Domani non cambierà nulla.”

 

 “Vedremo.” 

 

“Non c’è nulla da vedere. Stai perdendo tempo.” 

 

“Quando si tratta di te, non è mai una perdita di tempo.”

 

E quella era la dannata verità.

 

 

 

La serie “Wait for You” è così composta:

 

Ti aspettavo (Wait for you - Wait for you,#1)       
Ti fidi di me? (Trust in me - Wait for you,#1.5) - 3 luglio - e-book/cartaceo         
Stai con me (Be with Me - Wait for You, #2) – 30 ottobre 
Stay with Me (Wait for You, #3)    
Dream of You (Wait for You, #4)  
Come with Me (Wait for You, #5)
Fire in You (Wait for You, #6)