Recensione: "Hard to Love" di Kendall Ryan, lascio la parola a Lavinia ...

Buongiorno ragazze,

oggi vi propongo la mia recensione di “Hard To Love”, un romanzo stand-alone, pubblicato negli States nel gennaio dell’anno scorso e che mi auguro davvero prima o poi potremo leggere anche qui in Italia, opera d’esordio di Kendall Ryan.
 

Si dice che per formulare un’opinione su un romanzo, per decidere se ci possa piacere o meno siano sufficienti poche pagine, cinque sono per la precisione le pagine che gli editori si prendono la briga di leggere per capire se una storia potrà funzionare o meno. Beh, se questo è vero, “Hard To Love” batte ogni record…. bastano le prime nove parole a calamitare tutta l’attenzione! Un incipit straordinario, bruciante, spiazzante, inaspettato così come lo è tutta la storia che, pur essendo di una semplicità essenziale e quasi disarmate, inchioda alle pagine e tiene avvinghiate fino alla parola “fine”. “Hard To Love” è uno di quei romanzi di cui ci si innamora solo leggendo la trama, non ci sono colpi di scena o misteri da svelare, i protagonisti non sono memorabili, nemmeno l’ambientazione è eccezionale o esclusiva, eppure c’è una chimica, una sorta di magia in questa storia assolutamente abbagliante, una vibrazione pulsante capace di trasformare ciò che è ordinario in straordinario.
 

L’idea di base è molto semplice: la protagonista, Alexa, ricca, bella, ingenua, innocente, cresciuta in un ambiente più che benestante, viziata e coccolata al limite dell’esasperazione, alla ricerca della propria indipendenza e del proprio posto nel mondo si innamora di un lui, Cade, che è il suo esatto opposto, un Bad Boy con la B maiuscola, indipendente, sfacciato, sexy, pericoloso un tipo da birra, ali di pollo e sesso sfrenato sui sedili della macchina piuttosto che da champagne, insalata e country club. Ma, se due mondi apparentemente agli antipodi in realtà non fossero poi del tutto incompatibili? E se quel ragazzo tutto muscoli, tatuaggi, con un vocabolario da cavernicolo in realtà si rivelasse un uomo responsabile, premuroso e dolcissimo? Beh, allora questi presupposti trasformerebbero una storia normale e tutto sommato quasi banale in una meravigliosa, sexy e frizzante favola moderna. E se a tutto questo si aggiunge un’incredibile carica di ironia, passione, emozione ed una chimica esplosiva e dirompente tra i protagonisti…allora il gioco è fatto, una combinazione scientificamente perfetta per un delizioso e spensierato contemporary romance.

“Hard To Love” cavalca infatti benissimo quella linea sottile tra serio e ironico, tra sfacciato e romantico, tra inverosimile e possibile. Già il primo incontro tra Cade e Alexa avviene in circostanze che definire imbarazzanti è semplicemente un eufemismo, una di quelle situazioni da barzelletta in cui ci si augura di non trovarsi mai e poi mai. Alexa infatti sta finendo il suo praticantato da infermiera quando, durante il suo turno di notte in ospedale, si trova ad assistere uno sconosciuto finito al Pronto Soccorso per…. aver ingerito una dose eccessiva delle famose pilloline blu…Ovviamente questo sconosciuto altri non è se non Cade, in totale imbarazzo perché ovviamente avrebbe preferito trovarsi di fronte ad un medico attempato e soprattutto uomo invece che ad una giovane e affascinante infermiera con un viso d’angelo ed un corpo da mozzare il fiato, una combinazione di elementi che di certo non aiuta a migliorare il suo problema…!!! Chiaramente, non è nemmeno normale per un ragazzo di ventidue anni, all’apice del suo vigore virile assumere quelle pilloline per migliorare le proprie prestazioni, a meno che questo ragazzo non abbia inaugurato proprio quella stessa sera la sua carriera da attore di film per adulti e non abbia avuto bisogno di un “aiutino” per superare una “crisi da palcoscenico”…!! Tuttavia, benché il loro primo incontro non rientri negli standard della normalità, tra Cade ed Alexa scatta immediatamente un’attrazione bruciante ed incontenibile, un desiderio che fa tremare le gambe e ribollire il sangue nelle vene.

Ma, quale può essere il possibile punto d’incontro tra una super sexy pornostar ed una timida ed inesperta infermiera, una ragazza che è arrivata vergine all’età di ventun anni, metodica ed organizzata al punto da predisporre la sua biancheria in base al colore e al giorno della settimana? La risposta è presto detta nell’assunto che le apparenze a volte ingannano, perché Cade lavora sì nell’industria del porno ma solo per cause di forza maggiore, perché ha un disperato bisogno di denaro contante. Rimasto solo all’età di diciotto anni, ha dovuto crescere in fretta, per di più assumendosi la custodia esclusiva della sua sorellina di sei anni, Lily, una bambina davvero speciale, intelligente, arguta, dolcissima ma gravemente malata, le cui cure richiedono una quantità enorme di denaro, per le medicine, le visite e le terapie. Ecco così che Cade si trasforma agli occhi di Alexa da navigato attore porno in adorabile, tenero e premuroso ragazzo bisognoso di aiuto e chi, se non lei, una quasi infermiera può aiutare la piccola Lily nelle sue necessità e contemporaneamente farsi spazio nel cuore di Cade? Così, due mondi apparentemente incompatibili entrano in collisione tra loro e l’unione tra Cade e Alexa è una di quelle combustioni davvero esplosive.

 Sono attratti l’uno dall’altra come calamite, Alexa non riesce a resistere alla combinazione santo/peccatore lasciandosi plasmare dalle mani esperte di Cade come burro sul pane, Cade dal canto suo, che mai ha avuto una relazione più lunga di una notte, è affascinato dal candore, dalla purezza ma anche dalla ferrea determinazione di Alexa. Ed entrambi, pur consapevoli dell’inadeguatezza e dello sbilanciamento del loro rapporto, pur riconoscendo che sul lungo termine non sarebbero forse potuti durare sono così coinvolti nella perfezione del momento da non porsi domande realistiche sul futuro. Molte cose li allontanano eppure Cade e Alexa non riescono a fare a meno l’uno dell’altra, insieme formano un tutt’uno perfetto, insieme riempiono un vuoto che nessuno dei due sapeva di avere. E quando la realtà, in tutta la sua concretezza busserà alla loro porta, riusciranno Cade ed Alexa a superare le barriere che li dividono?

“Hard To Love” è un romanzo delizioso, un contemporary romance coi fiocchi, era da tanto che non leggevo una storia così appagante ed era ugualmente da tanto che non mi capitava di leggere una storia con un inizio così incredibile e soprattutto, cosa affatto scontata, una fine. Perché questo racconto non finisce in un cliffhanger, non lascia in sospeso ma ha un epilogo davvero… adorabile. MI è piaciuta davvero tantissimo la scrittura di Kendall Ryan, limpida, scorrevole, armoniosa sempre sospesa tra il serio e il faceto, una rigenerante boccata d’aria fresca. Ma la ciliegina sulla torta di questo romanzo è lui, Cade… un protagonista straordinario, letteralmente un Bad Boy da leccarsi i baffi, sfrontato, sexy, rude ma allo stesso tempo amorevole, dolce e premuroso con la sorellina Lily e romantico, passionale, protettivo nei confronti di Alexa. Il nomignolo con cui la chiama è “Cupcake”… ditemi voi se questa non è una crudele frecciata al cuore?!! Mi ha fatto liquefare con i suoi modi da duro dal cuore tenero. Devo ammettere che negli ultimi tempi mi ero talmente abituata a leggere storie senza conclusione che “Hard To Love” alla fine mi ha quasi sorpresa, è stato uno shock leggere la parola “Epilogo”! Kendall Ryan è una giovane autrice già NYT e USA TODAY Bestseller, solo in un anno ha scritto un’infinità di romanzi e credo proprio che nei momenti di sconforto mi leggerò un altro dei suoi libri sfruttandolo come usa sorta di pillola della felicità.

Un abbraccio,

Lavinia

 

BELLO ++

 

- SINOSSI -

Cade corre sempre dei rischi…

Cade si prende cura della sua sorella minore malata facendo tutto ciò che è necessario compreso combattere in incontri di boxe e recitare in film per adulti, la sua nuova, produttiva fonte immediata di reddito necessaria per far fronte alle crescenti spese mediche indispensabili alla sua sorellina. Ma, quando la sua ultima performance lo costringe al Pronto Soccorso con un’erezione da paura - grazie alla pillolina blu datagli dal suo regista - Cade non può fare a meno di notare la graziosa infermiera che si prende cura di lui e che lo fa andare letteralmente fuori di testa, pur essendo consapevole che è così lontana dalla sua portata che solo uno sguardo dovrebbe essere illegale. 

Alexa non ha mai corso dei rischi…

Stanca di essere etichettata sempre come la dolce, innocente, diligente studentessa praticante infermiera, Alexa cerca dei modi per scrollarsi di dosso l’immagine da brava ragazza. Quando la sua migliore amica le suggerisce la bizzarra idea di perdere la sua verginità con Cade, una sexy e navigata porno star, Alexa è allibita e mortificata. Ma quando Cade rifiuta la sua proposta si sente profondamente irritata e imbarazzata. Quando Alexa lo raggiunge per dirgliene quattro non è preparata a ciò che vede. Vederlo prendersi amorevolmente cura della sua sorellina malata le spezza il cuore e improvvisamente non si tratta solo di perdere la sua verginità, ma anche di essere d’aiuto a Cade. E alla fine, che Dio l’aiuti, Miss Perfettina potrebbe finire per innamorarsi di una porno star…

“Se per qualche strano miracolo questo angelo crede che io sia abbastanza per lei, io sarò suo. Anima e corpo”

“Se dovrò fare dei sacrifici per darti tutto ciò che vuoi. Se dovrò cambiare ciò che sono, qualsiasi cosa dovrò fare, dimmela. Considerala già fatta. Non posso immaginare di vivere nemmeno un altro giorno senza di te”.